Simone Anzani: “La Lube è ancora la squadra da battere”

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Di Redazione

Simone Anzani nelle ultime tre stagioni ha vestito la maglia delle “grandi” della pallavolo italiana: prima per la Sir Safety Perugia, poi per Modena ed infine, nella stagione 19-20, Anzani approda alla Cucine Lube Civitanova. Qui, è rimasto insieme alla compagna, nell’attesa di poter calcare nuovamente i taraflex dei palazzetti. La sua intervista per il Resto del Carlino Macerata:

“Sono stato qui con la mia compagna e ne ho approfittato per studiare, in più mi godo Civitanova nel periodo delle spiagge e del mare. Ho anche girato per i Sibillini, abbiamo fatto un salto ad esempio a Fiastra e alle Lame Rosse”.

Lei ha giocato 4 anni a Verona, che ne pensa della possibilità-Supercoppa a fine agosto all’Arena?

“Ah, ormai sono un cittadino veronese adottato, ho anche comprato casa là. Disputarci l’evento sarebbe bellissimo, uno spot per il nostro movimento e in caso mi auguro che la copertura tv sia adeguata. Stando all’aperto e in un contesto così grande, credo potrebbe esserci anche il pubblico, ovviamente mantenendo il distanziamento”.

In anticipo di due mesi dunque dovrebbe essere assegnato il primo trofeo della nuova stagione, intanto la Lube ha già fatto la rosa: sarà ancora la squadra da battere?

“lo dico di sì. Abbiamo indebolito la nostra più diretta concorrente togliendole un punto di forza, poi vedremo cosa dirà il campo”.

Che ne pensa dell’arrivo di De Cecco?

“L’addio di Bruno è stato e sarà duro perché perdiamo un giocatore che metteva anima e corpo, nonché un leader nello spogliatoio. Ma con Luciano non abbiamo perso…”.

Avrà ancor più responsabilità senza Bieniek?

“Sulla carta sì anche in Champions, poi De Giorgi farà le sue scelte di rotazione”.

La Lube si è mossa poco nel reparto dei centrali, di più hanno fatto le altre big. Trento è quella che più si è rinforzata?

“Senz’altro. Perugia e Modena nel reparto sono rimaste sullo stesso piano, magari Modena ci ha guadagnato perché per me Stankovic è un modello, ma Trento con Podrascanin si è assicurata uno dei centrali più costanti e forti. E se ufficializzerà sia Lucarelli che Abdel Aziz inserirà grandissimi martelli”.

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