Siena opta per la continuità in regia: Thomas Nevot resta in biancoblu

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Il “francesino d’oro” rimane a Siena. Il palleggiatore Thomas Nevot ha appena disputato la sua prima stagione in Italia, e con la maglia della Emma Villas è stato uno dei protagonisti della bellissima cavalcata che ha portato la formazione biancoblu fino alla finale playoff. A 29 anni di età Nevot ha vissuto una nuova importante pagina della propria carriera. Si tratta di un giocatore che già prima dell’arrivo in Italia aveva un curriculum importante: due campionati francesi vinti, due Coppe di Francia, una Coppa Cev.

Nel Belpaese si è ambientato subito assai bene, ha imparato rapidamente la lingua e si è integrato al meglio nei meccanismi di gioco della Emma Villas Siena. Ora Thomas Nevot ha firmato il rinnovo dell’accordo, e rimarrà dunque a Siena per un altro anno.

Thomas Nevot, cosa vuole dire dopo la firma sul rinnovo del contratto con Siena?

Sono molto contento di rimanere a Siena. Mi piacciono la città, la società, lo staff.

Quale giudizio dà della sua prima stagione in Italia?

È stata una buona stagione, non sarà semplice confermarsi. Era il mio primo anno fuori dalla Francia, sono contento di come sono andate le cose. Spero di riuscire a ripetermi nel prossimo campionato o di fare ancora meglio.

Lei si è integrato con grande rapidità e ha anche imparato molto velocemente la lingua italiana.

Ho seguito dei corsi di lingua già in estate, prima di arrivare a Siena. Sapevo che era importante conoscere la lingua del Paese nel quale sarei andato a giocare. Ho cercato di imparare l’italiano il più velocemente possibile, leggevo in italiano e poi parlando ogni giorno con i miei compagni è stato tutto più semplice.

Quale valutazione dà del campionato di serie A2 nel quale ha giocato in questa stagione?

Il livello è veramente buono, ci sono tanti ottimi giocatori. Giocare in Italia ti permette di migliorare e di accumulare esperienza e competenze.

Qual è stata l’emozione più grande che ha vissuto in questa stagione?

Ne ho provate tante durante i playoff. La vittoria nella gara3 della serie di semifinale contro Porto Viro è stata sicuramente molto bella.

Lei si è ritrovato in una squadra quasi completamente rinnovata rispetto alla stagione precedente: com’è stato inserirsi nel gruppo?

Abbiamo lavorato tanto. Abbiamo vissuto anche qualche periodo non semplice, ma ne siamo usciti a testa alta e con le nostre forze. Non abbiamo mai mollato e abbiamo trovato soluzioni per quelle che erano le difficoltà.

Com’è stato lavorare con coach Gianluca Graziosi?

Mi sono trovato molto bene. Mi piace il suo modo di vedere la pallavolo e mi piacciono i suoi allenamenti. È bello stare in palestra con lui, ho instaurato un buon rapporto con il coach”.

Quali giocatori delle altre squadre del torneo di A2 di quest’anno l’hanno impressionata?

Ho visto tanti buonissimi giocatori, in A2 c’è un buon livello. Cito due pallavolisti che certamente hanno vissuto un’ottima stagione e hanno mostrato le loro qualità: Rasmus Breuning Nielsen di Grottazzolina e Mattia Orioli di Ravenna”.

Quando lei è arrivato a Siena credeva che la squadra avrebbe potuto raggiungere la finale playoff?

A campionato in corso, giornata dopo giornata, ci credevo e ci speravo. Pian piano questo era diventato un obiettivo. In questo campionato c’erano molte squadre di buon livello che potevano raggiungere la finale, ma sapevo che anche noi avevamo le nostre carte da giocare.

Come si è trovato a vivere in Toscana?

È una regione molto bella, si vive bene e si mangia bene. Ci sono bei paesaggi, le persone sono simpatiche”.

Quali obiettivi si pone per la prossima stagione?

Spero di fare il meglio possibile. Quando vado in campo gioco sempre per vincere.

Come trascorrerà l’estate?

Giocherò a beach volley, mi allenerò e mi dedicherò anche ai miei hobby, come la pesca.

(fonte: comunicato stampa)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)