Di Redazione
Le neroverdi di Nibbio fanno crollare l’imbattibilità casalinga in regular season
del Capo d’Orso che durava dal 5 marzo 2016, trovando tre punti che consolidano
secondo posto e zona play off.
del Capo d’Orso che durava dal 5 marzo 2016, trovando tre punti che consolidano
secondo posto e zona play off.
Più forti anche dei record. E’ difficile trovare le
parole per descrivere l’impresa compiuta dall’Abo Offanengo, corsara in Sardegna
sul campo del Capo d’Orso Palau nell’ultima giornata del girone d’andata di B1
femminile. Tre a zero per le cremasche nello scontro diretto per la zona play
off, con la squadra di Giorgio Nibbio che ha festeggiato meritatamente il
bottino pieno che permette di consolidare il secondo posto e il posizionamento
nella zona degli spareggi-promozione. Così, al giro di boa le neroverdi virano a
quota 31 punti, frutto di 11 vittorie e solo due sconfitte.
parole per descrivere l’impresa compiuta dall’Abo Offanengo, corsara in Sardegna
sul campo del Capo d’Orso Palau nell’ultima giornata del girone d’andata di B1
femminile. Tre a zero per le cremasche nello scontro diretto per la zona play
off, con la squadra di Giorgio Nibbio che ha festeggiato meritatamente il
bottino pieno che permette di consolidare il secondo posto e il posizionamento
nella zona degli spareggi-promozione. Così, al giro di boa le neroverdi virano a
quota 31 punti, frutto di 11 vittorie e solo due sconfitte.
Vincere in
trasferta non è mai semplice, figuriamoci sul rettangolo di gioco di Palau, con
le avversarie di turno che quest’anno avevano racimolato fin qui solo un set
(Don Colleoni). Con l’impresa in terra sarda, l’Abo ha fatto crollare
l’imbattibilità casalinga del Capo d’Orso, che in regular season non perdeva dal
5 marzo 2016. Così, la prima trasferta della storia in Sardegna di Offanengo si
corona con una domenica da incorniciare.
trasferta non è mai semplice, figuriamoci sul rettangolo di gioco di Palau, con
le avversarie di turno che quest’anno avevano racimolato fin qui solo un set
(Don Colleoni). Con l’impresa in terra sarda, l’Abo ha fatto crollare
l’imbattibilità casalinga del Capo d’Orso, che in regular season non perdeva dal
5 marzo 2016. Così, la prima trasferta della storia in Sardegna di Offanengo si
corona con una domenica da incorniciare.
Per la
squadra di Giorgio Nibbio, una prova devastante, dominando il secondo set,
resistendo nel primo e nel terzo alle risposte delle padrone di casa. Il tutto
con un gioco corale di altissima qualità e con un gruppo ancora una volta molto
coeso. Abo più forte anche della sfortuna, dal momento che nel secondo set
Offanengo ha perso per infortunio l’opposta Alisa Hodzic, sostituita da
Cristiane Boldrini.
squadra di Giorgio Nibbio, una prova devastante, dominando il secondo set,
resistendo nel primo e nel terzo alle risposte delle padrone di casa. Il tutto
con un gioco corale di altissima qualità e con un gruppo ancora una volta molto
coeso. Abo più forte anche della sfortuna, dal momento che nel secondo set
Offanengo ha perso per infortunio l’opposta Alisa Hodzic, sostituita da
Cristiane Boldrini.
Dopo la
sosta, il cammino dell’Abo Offanengo riprenderà sabato 3 febbraio con la
trasferta di Torino a domicilio del Parella (inizio alle 21).
sosta, il cammino dell’Abo Offanengo riprenderà sabato 3 febbraio con la
trasferta di Torino a domicilio del Parella (inizio alle 21).
LE
DICHIARAZIONI DI COACH NIBBIO: “Bisogna dividere – spiega coach Giorgio Nibbio a
fine partita – il merito di questa vittoria con chi ha preparato questa
trasferta nel migliore dei modi: dal preparatore atletico al fisioterapista agli
scoutman, facendo un lavoro eccezionale per provare a venire qui e fare
un’impresa. Le ragazze hanno coronato il tutto con una gara devastante,
mettendoci tantissimo del loro. In ogni fondamentale abbiamo fatto molto bene e
se pensavamo che a Settimo l’Abo avesse giocato la gara perfetta, a Palau ancora
di più. Brava anche Cristiane Boldrini, che essendo con noi da poco ha cercato
di dare il suo contributo dopo l’infortunio accorso ad Alisa
Hodzic”.
DICHIARAZIONI DI COACH NIBBIO: “Bisogna dividere – spiega coach Giorgio Nibbio a
fine partita – il merito di questa vittoria con chi ha preparato questa
trasferta nel migliore dei modi: dal preparatore atletico al fisioterapista agli
scoutman, facendo un lavoro eccezionale per provare a venire qui e fare
un’impresa. Le ragazze hanno coronato il tutto con una gara devastante,
mettendoci tantissimo del loro. In ogni fondamentale abbiamo fatto molto bene e
se pensavamo che a Settimo l’Abo avesse giocato la gara perfetta, a Palau ancora
di più. Brava anche Cristiane Boldrini, che essendo con noi da poco ha cercato
di dare il suo contributo dopo l’infortunio accorso ad Alisa
Hodzic”.
Risultati
ultima giornata d’andata B1 femminile girone A:
ultima giornata d’andata B1 femminile girone A:
Eurospin
Ford Sara Pinerolo-Tecnoteam Albese 3-2
Ford Sara Pinerolo-Tecnoteam Albese 3-2
Cosmel
Gorla-Don Colleoni 0-3
Gorla-Don Colleoni 0-3
Brembo
Volley Team-Arredo Frigo Makhymo Acqui 2-3
Volley Team-Arredo Frigo Makhymo Acqui 2-3
Pneumax
Lurano-Alfieri Cagliari 3-0
Lurano-Alfieri Cagliari 3-0
Capo
d’Orso Palau-Abo Offanengo 0-3
d’Orso Palau-Abo Offanengo 0-3
Parella
Torino-Volley 2001 Garlasco 3-2
Torino-Volley 2001 Garlasco 3-2
Florens Re
Marcello-Lilliput Settimo Torinese 2-3
Marcello-Lilliput Settimo Torinese 2-3
Classifica: Eurospin Ford Sara Pinerolo 33, Abo
Offanengo 31, Lillliput Settimo Torinese 28, Don Colleoni 27, Capo d’orso Palau
26, Florens Re Marcello Vigevano 24, Tecnoteam Albese 22, Volley 2001 Garlasco,
Pneumax Lurano 19, Arredo Frigo Makhymo Acqui 16, Parella Torino 13, Brembo
Volley Team 8, Cosmel Gorla 7, Alfieri Cagliari 0.
Offanengo 31, Lillliput Settimo Torinese 28, Don Colleoni 27, Capo d’orso Palau
26, Florens Re Marcello Vigevano 24, Tecnoteam Albese 22, Volley 2001 Garlasco,
Pneumax Lurano 19, Arredo Frigo Makhymo Acqui 16, Parella Torino 13, Brembo
Volley Team 8, Cosmel Gorla 7, Alfieri Cagliari 0.
LA PARTITA
– L’Abo scende in campo con Milani in regia, Hodzic opposta, Porzio e Dalla Rosa
in banda, Borghi e Donarelli centrali e Portalupi libero. L’avvio delle
cremasche è positivo, con le neroverdi che lavorano bene sull’asse
muro-difesa-contrattacco andando a segno dai lati per il 2-5. Il copione si
ripete nell’azione successiva, questa volta finalizzata da Borghi, con il +4
ospite che convince coach Guidarini a fermare il gioco (2-6).
– L’Abo scende in campo con Milani in regia, Hodzic opposta, Porzio e Dalla Rosa
in banda, Borghi e Donarelli centrali e Portalupi libero. L’avvio delle
cremasche è positivo, con le neroverdi che lavorano bene sull’asse
muro-difesa-contrattacco andando a segno dai lati per il 2-5. Il copione si
ripete nell’azione successiva, questa volta finalizzata da Borghi, con il +4
ospite che convince coach Guidarini a fermare il gioco (2-6).
Offanengo, comunque, non rallenta, allungando ulteriormente (2-8) sul turno in battuta di
Donarelli. Palau sembra frastornata dalla verve avversaria e così l’Abo resta in
cattedra: ace di Borghi per il 5-13 e altro time out gallurese. Il Capo d’Orso
prova a reagire con le battute di Menardo, con coach Nibbio che ferma il gioco
sull’8-13 dopo l’attacco out di Hodzic.
Donarelli. Palau sembra frastornata dalla verve avversaria e così l’Abo resta in
cattedra: ace di Borghi per il 5-13 e altro time out gallurese. Il Capo d’Orso
prova a reagire con le battute di Menardo, con coach Nibbio che ferma il gioco
sull’8-13 dopo l’attacco out di Hodzic.
Offanengo riordina le idee e riprende a marciare, aiutata dall’ace di capitan Porzio (9-16). Nella metà campo cremasca,
c’è grande grinta, come testimonia la difesa-punto di Borghi (12-18). Le sarde
non tirano i remi in barca, pungendo dal centro con la nuova entrata Antonaci e
in battuta con Mo (16-18 e time out Nibbio). Palau arriva anche a -1 (18-19), ma
l’aggancio non arriva, perché l’Abo con caparbietà resiste e chiude
22-25.
c’è grande grinta, come testimonia la difesa-punto di Borghi (12-18). Le sarde
non tirano i remi in barca, pungendo dal centro con la nuova entrata Antonaci e
in battuta con Mo (16-18 e time out Nibbio). Palau arriva anche a -1 (18-19), ma
l’aggancio non arriva, perché l’Abo con caparbietà resiste e chiude
22-25.
L’avvio di secondo set è equilibrato, con il primo break di marca neroverde (5-7 con
Porzio), anche se le sarde rispondono subito con Cucchiarini (7-7), L’Abo ci
riprova con Donarelli (9-11), poi aggiunge un altro mattoncino con Dalla Rosa
(10-13), con la panchina di Palau che ferma il gioco sul -4 (12-16). Serena
Milani, però, spinge al servizio, trovando un ace e propiziando il contrattacco
vincente di Porzio: 13-19 e altro time out Capo d’Orso. Il venti è questione di
un secondo, con il muro vincente di Elisa Donarelli. Sul 13-21 esce per
infortunio Alisa Hodzic, sostituita da Cristiane Boldrini, ma l’episodio non
scalfisce l’Abo, anzi la fortifica: 16-25 e 2-0.
Porzio), anche se le sarde rispondono subito con Cucchiarini (7-7), L’Abo ci
riprova con Donarelli (9-11), poi aggiunge un altro mattoncino con Dalla Rosa
(10-13), con la panchina di Palau che ferma il gioco sul -4 (12-16). Serena
Milani, però, spinge al servizio, trovando un ace e propiziando il contrattacco
vincente di Porzio: 13-19 e altro time out Capo d’Orso. Il venti è questione di
un secondo, con il muro vincente di Elisa Donarelli. Sul 13-21 esce per
infortunio Alisa Hodzic, sostituita da Cristiane Boldrini, ma l’episodio non
scalfisce l’Abo, anzi la fortifica: 16-25 e 2-0.
Nel terzo set si ritorna a lottare punto a punto (6-6), poi arriva il break dell’Abo che
porta al 6-9 firmato da capitan Porzio. Coach Guidarini ferma il gioco, poi la
sua squadra accenna una risposta (8-9), con la parità a quota 12 arrivata con un
fallo di formazione ospite.
porta al 6-9 firmato da capitan Porzio. Coach Guidarini ferma il gioco, poi la
sua squadra accenna una risposta (8-9), con la parità a quota 12 arrivata con un
fallo di formazione ospite.
La squadra di Nibbio ci riprova (12-14), ma Palau
risponde per le rime, trovando anche il sorpasso (15-14 e time out Nibbio). La
formazione sarda prende coraggio e scava un gap importante (18-15 con ace di
Cecchi), poi Porzio suona la carica (19-20), con l’attacco sull’asta di Menardo
che regala la parità a quota 20. La voglia di vincere dell’Abo è straripante,
Donarelli firma il 20-22, poi a ruota arriva il +3 con il disperato time out
locale. Tutto inutile, perché Offanengo è infermabile: 21-25 e
3-0.
risponde per le rime, trovando anche il sorpasso (15-14 e time out Nibbio). La
formazione sarda prende coraggio e scava un gap importante (18-15 con ace di
Cecchi), poi Porzio suona la carica (19-20), con l’attacco sull’asta di Menardo
che regala la parità a quota 20. La voglia di vincere dell’Abo è straripante,
Donarelli firma il 20-22, poi a ruota arriva il +3 con il disperato time out
locale. Tutto inutile, perché Offanengo è infermabile: 21-25 e
3-0.
CAPO
D’ORSO PALAU-ABO OFFANENGO 0-3
D’ORSO PALAU-ABO OFFANENGO 0-3
(22-25, 16-25, 21-25)
CAPO
D’ORSO PALAU: Menardo 4, Sintoni 1, Baldelli 8, Cecchi 4, Mo 10, Cucchiarini 6,
Degortes (L), Corsini, Antonaci 4. N.e.: Ciurli, Dini, Saba. All.:
Guidarini
D’ORSO PALAU: Menardo 4, Sintoni 1, Baldelli 8, Cecchi 4, Mo 10, Cucchiarini 6,
Degortes (L), Corsini, Antonaci 4. N.e.: Ciurli, Dini, Saba. All.:
Guidarini
ABO
OFFANENGO: Milani 3, Porzio 15, Donarelli 10, Hodzic 5, Dalla Rosa 9, Borghi 13,
Portalupi (L), Boldrini 2. N.e.: Marchesetti (L), Rancati, Ginelli, Russo,
Angelini, Riccardi. All.: Nibbio
OFFANENGO: Milani 3, Porzio 15, Donarelli 10, Hodzic 5, Dalla Rosa 9, Borghi 13,
Portalupi (L), Boldrini 2. N.e.: Marchesetti (L), Rancati, Ginelli, Russo,
Angelini, Riccardi. All.: Nibbio
ARBITRI:
Riccardo Faia e Lorenzo Valletta
Riccardo Faia e Lorenzo Valletta
(Fonte: comunicato stampa)
