Serie A1 femminile, l’Imoco suda pesante contro il Bisonte

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Di Redazione 

Pur concedendo un set alla Bisonte Firenze, che si conferma squadra solida e in grado di poter puntare a risultati ambiziosi, è la solita Imoco Conegliano: precisa, consistente, a tratti anche molto divertente e per nulla affaticata dai doppi turni di Champions League che ora vedranno le Pantere affrontare le olandesi dello Sliedrecht in un appuntamento assolutamente alla portata della squadra veneta.

Il recupero della seconda giornata femminile inizia con un altro stendardo che finisce nella collezione del PalaVerde, quello della Coppa Italia del 2017, e finisce con un 3-1 (20-25, 34-32, 25-21, 25-21) che vede l’Imoco iniziare in modo impacciato una difesa avversaria molto bene organizzata e con un muro efficacissimo. Il primo set perso sveglia solo parzialmente le venete che si trovano in grande difficoltà anche nel secondo parziale: vanno sotto, rimontano, rischiano di perderlo e alla fine lo strappano dopo una interminabile serie di extra-rally con un punto talmente voluto e cercato da far pensare che la partita in realtà finisca proprio lì, nell’ultimo scambio del secondo set. Sull’inerzia di quel punto e di quel set conquistato con le unghie e con i denti l’Imoco ritrova le sue geometrie e il gioco dei giorni migliori andando a chiudere il match senza ulteriori rischi per le coronarie dei tifosi.

Un 3-1 che non deve ingannare, è stato sudato e molto; e che in qualche modo deve essere anche un bel biglietto da visita per la squadra fiorentina che se si dimostrerà capace di fare sudare a questa maniera anche le altre favorite per il titolo, rischia di diventare un’outsider davvero insidiosa.

Per Conegliano 23 punti di Hill e 12 di Anna Nicoletti, che continua a confermarsi un acquisto interessante in prospettiva. Tra le fiorentina brilla la Sorokaite, 23 punti anche per lei, ma impressiona anche Valentina Tirozzi, gran partita corredata da 17 punti e tre ace pur con qualche errore di troppo.

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