Di Eugenio Peralta
Ci si aspetta grande entusiasmo dall’Imoco Volley Conegliano dopo la netta vittoria per 3-0 in semifinale di Coppa Italia sulla Savino Del Bene Scandicci, eppure non è proprio questo il clima tra le pantere. A Daniele Santarelli non è andato giù il calo nel finale, come conferma il coach gialloblu nel dopogara: “Sono soddisfatto solo a metà, perché siamo partiti benissimo con tanta aggressività in tutti i fondamentali, battuta e muro in particolare, ma dal secondo set qualcosa si è allentato. Abbiamo abbassato troppo l’intensità e cominciato a commettere qualche errore“.
“Nel terzo set – insiste Santarelli – siamo andati pianissimo e questo non deve accadere, quando giochi con squadre così è importante chiuderla subito. Oggi è andata bene, ma domani non possiamo permettercelo“.
Più positiva l’analisi di Raphaela Folie: “Siamo partite subito molto cariche e abbiamo imposto il nostro gioco. Poi loro a tratti hanno fatto vedere il loro valore, ma noi siamo state più lucide nei momenti difficili“. L’Imoco in questo momento sembra avere davvero una marcia in più: “Sì, però la Coppa non la vinciamo da due anni – ricorda la centrale azzurra – e quelle sconfitte le vogliamo cancellare proprio bene bene!“.
Anche Miriam Sylla commenta sulla stessa falsariga: “Siamo partite bene e abbiamo impedito che Scandicci esprimesse il suo gioco, però siamo mancate un po’ verso la fine, abbiamo mollato il colpo. Questo non ci rende soddisfatti al cento per cento“.