Russia maschile: il Gazprom-Ugra rinuncia alla trasferta a Mosca e si ritira dai play off

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Di Redazione

La Russia è tra i pochi paesi al mondo a non aver sospeso le competizioni nonostante la pandemia di coronavirus in corso, ma non tutte le squadre concordano con la decisione. La prima crepa nel “sistema” l’ha aperta il Gazprom-Ugra Surgut, che ha deciso di rinunciare alla gara di ritorno degli ottavi di finale contro la Dinamo Mosca, ritirandosi così dai play off scudetto.

La partita si sarebbe dovuta giocare sabato 21 marzo nella capitale, e la Dinamo aveva già annunciato che l’incontro si sarebbe disputato a porte chiuse, sebbene le leggi regionali non prevedano al momento limitazioni. Ciò nonostante il Gazprom-Ugra, che aveva perso il match di andata per 1-3, ha deciso di non partire: “Per la prima volta nella storia siamo costretti a chiudere la stagione a tavolino e non sul campo. Questa decisione non è stata facile, ma risponde pienamente alle sfide che il nostro paese e tutta l’umanità stanno affrontando. Nelle condizioni attuali, mettiamo la salute delle persone al di sopra della lotta per i risultati sportivi” dice il comunicato ufficiale.

La Federazione russa ha confermato che le altre tre sfide per l’accesso alla Final Six si disputeranno regolarmente: solo una, quella tra Zenit San Pietroburgo e Belogorie Belgorod, sarà a porte aperte, ma con un massimo di 1000 spettatori. Rinviati invece i play out maschili (previsti dal 27 al 29 marzo) e quelli femminili (3-5 aprile), così come i campionati delle serie inferiori.

(fonte: Sport Business Gazeta)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)