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Raho dopo le dimissioni: “Un atto dovuto, mancava l’appoggio di alcuni giocatori chiave”

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All’indomani delle sue dimissioni da capo allenatore della WiMORE Salsomaggiore Terme, Alberto Raho ha spiegato le sue ragioni in un’intervista concessa alla Gazzetta di Parma.

L’ex allenatore gialloblù lo definisce “un atto dovuto nei confronti della società e del progetto“, poi spiega: “Era evidente che non avessi l’appoggio di alcuni giocatori chiave, senza questa fiducia occorreva avere la dignità di fare un passo indietro”.

I tifosi mi hanno sempre supportato – continua – , i dirigenti hanno sempre creduto in me. Per questo motivo ho ritenuto importante una presa di coscienza e di responsabilità, spero che anche ai giocatori arrivi questo messaggio, per ottenere una reazione che finora non si è vista“.

Dopo otto giornate, la squadra è ancora senza vittorie all’attivo e all’ultimo posto in classifica nel Girone Bianco. “Come mi spiego l’ultimo posto? Non ci è stato messo tutto l’impegno che serviva. La demotivazione è aumentata a causa dei risultati negativi, come negativa è stata la reazione. Sarebbe importante risolvere i problemi tecnici per essere più sicuri in campo e risolvere i cali di tensione alla fine dei set”.

(fonte: Gazzetta di Parma)

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