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Pronto riscatto per San Donà, Acqui Terme espugnata 3-1

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La Personal Time San Donà ha riscattato la sconfitta di domenica scorsa al tie break, andando a vincere sul campo di Acqui Terme. Una vittoria importante che consente di rosicchiare punti alla capolista Gabbiano Mantova piegata a Garlasco.

Coach Negro, propone Baratti in regia, Cester opposto, Bettucchi e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali, Libero Martina. Dall’altro lato, il tecnico ospite Moretti propone: Tulone in palleggio, Giannotti opposto, Favaro e Umek bande, Iorno e Guastamacchia Centrali, Bassanello libero.

Primo set. Parte bene la Personal Time che prende 4 punti di vantaggio (1-5), la forbice si allarga con la schiacciata di Giannotti (3-8) e subito dopo con l’errore dei padroni di casa (3-9) costringe Negro al primo time out dell’incontro. Al rientro il muro sandonatese difende bene (3-10).  I punti di differenza restano 7 sul 6-13. Gli ospiti gradualmente vanno sul 13-22, qui c’è un piccolo contro break dei termali (17-23), errore in battuta per Acqui e set point Personal Time (17-24), il primo viene annullato, poi Cester sbaglia la battuta regalando lo 0-1.

Secondo set. Inizio in equilibrio (2-2), piccolo break interno (4-2), ma arrivano due punti consecutivi di Umek (4-4). Favaro da il primo vantaggio ospite (5-6), poi allunga Giannotti (5-7). Acqui regge il ritmo (8-10), arriva però un accelerazione veneta (9-13). La Personal Time riesce ad arricchire il proprio margine (11-16), qui Negro chiama time out per parlarci un po’ sù.  Sfruttando il turno di battuta di Giannotti è 11-18. Qui Bassanello e compagni chiudono il set con autorità con il punto decisivo di Giannotti.

Terzo Set. Nel terzo cominciano meglio gli acquesi (5-2), ma arriva la parità (6-6). Allunga Acqui (10-7), poi (14-10) e qui Moretti chiede il time out per parlarci su. Al rientro Acqui fa altri punti (16-10), piccolo break esterno (16-12), gli uomini di Negro non demordono (19-13), altra sospensione di Moretti. I termali continuano a fare punti (20-13), la Personal Time prova la rimonta che non riesce (25-19),

Quarto set.  Parte bene in battuta Giannotti (0-3), ma gli attacchi di Cester respingono la fuga (2-3). contro break ospite (2-5), che allunga a +4 (3-7) e qui arriva il time out di Negro per arrestare la fuga veneta. Il tentativo diventa però vano (4-9). Il match si accende e veneti prendono altri punti di vantaggio (10-15), e ancora (11-16). Ma c’è il break di 4-0 (15-16). Ci pensa Guastamacchia ad interrompere l’emorragia (15-17), seguito da Giannotti (15-18). I veneti prendono coraggio (16-20), i punti di vantaggio arrivano a 5 (17-22).  Il 23° lo fa Tulone (18-23), recupera due punti Acqui (20-23), poi Iorno regala il primo match point (20-24), viene annullato da Cester (21-24). L’errore di Cester vale la vittoria esterna (21-25).

Nel prossimo turno la squadra di Daniele Moretti riceverà al PalaBarbazza il Cus Cagliari, un’altra di quelle sfide in cui fare risultato per non perdere il passo in campionato.

Negrini CTE Acqui Terme-Personal Time San Donà di Piave 1-3 (18-25, 15-25, 25-19, 21-25 )
NEGRINI CTE ACQUI TERME: 
Graziani 7, Perassolo 7, Cester 30, Bettucchi 5, Esposito 5, Baratti 2, Martina (L), Corrozzatto, Stamegna 3. N.e: Russo, Garra, Morchio, Passo, Foisp. All. Negro/Astori
PERSONAL TIME SAN DONÀ DI PIAVE: Iorno 5, Tulone 5, Favaro 10, Guastamacchia 12, Giannotti 17, Umek 17, Bassanello (L), Parisi 1, Paludet 0. N.e: Trevison, Lazaron, Tuis, Cunial, Lazzarini. All. Moretti/Mamprin. 
Arbitri: Mazzarà Antonio, Guarneri Roberto

(fonte: Comunicato stampa)

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