Foto Fipav Lazio / Morris Paganotti

Premio Città di Roma a Fefè De Giorgi, Milita a Sacripanti e un premio speciale a Malagò

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Di Redazione

Il Premio Milita 2022 a Vittorio Sacripanti, il Premio Speciale al presidente del Coni, Giovanni Malagò, e due Premi Lazio per Armando Monini ed Ernesto Mojoli. Nell’anno d’oro del volley italiano – il 2022 in grado di regalare agli appassionati il quarto titolo mondiale maschile, 8 ori giovanili, il successo in VNL e tanti altri trofeo – e in vista di un 2023 durante il quale la Capitale sarà al centro di tutte le mappe pallavolistiche grazie alla final four di Coppa Italia al Palazzo dello Sport (25-26 febbraio) e all’Europeo maschile che partirà dal Foro Italico (28 agosto), la FIPAV Lazio ha celebrato le sue eccellenze dirigenziali, in grado di scrivere le pagine più belle attraverso il prezioso lavoro ‘dietro le quinte’. Perché dietro ogni campione che vince sul campo ci sono uomini e donne che ne hanno accompagnato progressivamente la crescita, immaginando il futuro, rappresentando dei punti di riferimento e degli esempi da seguire.

Questi i valori sportivi su cui si fonda il Premio Milita della FIPAV Lazio, arrivato alla 20a edizione e consegnato lunedì 19 dicembre nell’elegante cornice di Palazzo Brancaccio, a Roma, alla presenza del numero uno dello sport italiano, Giovanni Malagò, del presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi, dal vicepresidente nazionale Luciano Cecchi, dal numero uno del Comitato Regionale Andrea Burlandi. Particolarmente significativa la vicinanza delle istituzioni, rappresentate dall’assessore allo Sport, ai Grandi Eventi, al Turismo e alla Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato, dal presidente vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori, dalla presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, dal presidente della Commissione Sport, Ferdinando Bonessio e dal delegato sport del presidente della Regione, Roberto Tavani. Il Premio Milita 2022 si inserisce nel progetto “It’s Coming Rome”, un percorso di comunicazione che vede FIPAV Lazio e FIPAV Roma promuovere in stretta sinergia con Roma Capitale la final four della Del Monte Coppa Italia di Superlega, il grande evento che si terrà il 25 e 26 febbraio al Palazzo dello Sport di Roma (Eur) con le migliori squadre d’Italia e probabilmente del mondo pronte a sfidarsi per contendersi il prestigioso trofeo. I biglietti sono già in vendita sul circuito Ticketone, con un’imperdibile “Promo Natale” attiva fino al 31/12.

La serata, condotta dal vicedirettore di Rai Sport, Jacopo Volpi, ha ripercorso vent’anni di emozioni, ricordando le personalità che hanno camminato sul “red carpet della Pallavolo Laziale” a partire dal 2002 (prima edizione del premio). Sempre nel ricordo di Pietro Milita, giocatore, allenatore, dirigente di società e di Federazione e commissario del CR, uno dei grandi pionieri della Pallavolo Laziale e non solo. La FIPAV Lazio ha assegnato il riconoscimento più prestigioso a Vittorio Sacripanti, team manager della Nazionale maschile campione d’Europa nel 2021 e campione del Mondo nel 2022. Dopo una lunga gavetta e lo scudetto con la Piaggio Roma nel 2000, Sacripanti, classe ’58 insignito con la Stella di Bronzo del Coni, si è affermato su scala nazionale e internazionale come manager di successo, diventando l’architetto di squadre meravigliose e vincenti. “Per me è un onore ricevere questo premio che vale una carriera – le sue parole durante la premiazione – lo dedico alla mia famiglia e a tutte le persone che mi hanno accompagnato nel percorso dirigenziale di questo meraviglioso sport che non smetterò mai di amare”. Il Comitato Regionale presieduto da Andrea Burlandi ha consegnato il Premio Speciale della 20a edizione del Milita al presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò perché, come recita la motivazione, “I successi Azzurri degli ultimi anni, in ogni disciplina e in ogni parte del pianeta, le medaglie olimpiche, mondiali, europee che hanno segnato un record assoluto per l’Italia e inorgoglito i cuori di milioni di tifosi, sono il frutto anche della sua spinta appassionata e della consapevolezza che, a volerlo veramente, nulla è impossibile”. 

Dopo il meraviglioso 2021 dello sport azzurro, impreziosito dalle 40 medaglie olimpiche (record assoluto), il 2022 è stata infatti un’annata ancora più vincente che ha proiettato l’Italia al terzo posto tra i Paesi che hanno conquistato più podi continentali, mondiali e olimpici, dietro Stati Uniti e Australia. Il numero uno dello sport italiano, romano classe ’59 che mosse i primi passi da dirigente di altissimo livello da presidente del Comitato Organizzatore dell’Europeo di pallavolo del 2005, ha commentato così il riconoscimento: “Stasera è la festa della pallavolo laziale ed è la festa dell’intera famiglia del volley. Quello che ha fatto nel 2022 questa disciplina è da record e siamo andati a un millimetro dal grande slam con il Mondiale femminile. Siamo ai confini dell’impossibile se andiamo a vedere quello che è successo dall’Under 15 ai senior. Si è puntato anche molto sui giovani ed è fantastico”.

Il Premio “Città di Roma” è stato assegnato al Ct della Nazionale italiana campione del Mondo, Fefè De Giorgi, che per improvvisi impegni personali non ha potuto partecipare all’evento. I Premi Lazio, infine, sono stati consegnati nelle mani di due dirigenti di spicco del movimento regionale. Come Armando Monini, patron del Volleyrò Casal de’ Pazzi, che raccogliendo l’eredità di Andrea Scozzese ha portato il sodalizio romano definitivamente e stabilmente nell’élite del volley giovanile, con decine di atlete approdate nelle nazionali. L’altro Premio Lazio è stato consegnato invece a Ernesto Mojoli, “la storia della pallavolo di Civitavecchia”: a ritirarlo per lui la consigliera regionale Marina Pergolesi. L’attuale presidente onorario dell’Asp Civitavecchia ha guidato il club a partire dal 1976, raggiungendo storiche promozioni nelle serie nazionali sia in campo maschile sia in quello femminile.

“Con questo evento continuiamo a celebrare ogni anno le eccellenze della Pallavolo Laziale – le parole del presidente FIPAV Lazio, Andrea Burlandi – un movimento vivo, in salute, ricco di talenti in campo e dietro la scrivania. Attraverso i Premi Milita 2022 abbiamo voluto omaggiare i dirigenti che attraverso il loro instancabile lavoro permettono a tanti giovani di crescere e ritagliarsi un ruolo da protagonisti”. Durante l’evento è stato lanciato anche il docufilm di RaiSport sulle Nazionali di Pallavolo “Un anno straordinario”, che andrà in onda il 13 gennaio su Rai2 alle ore 24.00. Presente in sala il regista Mario Maellaro. Alla kermesse di Palazzo Brancaccio hanno partecipato inoltre diversi dirigenti della Pallavolo Laziale, tra cui i presidenti dei Comitati Territoriali Mantua (FIPAV Frosinone), Romano (FIPAV Latina), Martinelli (FIPAV Roma) e Centini (FIPAV Viterbo), i consiglieri della FIPAV Lazio Di Blasi (vicepresidente del CR), Camilli, Moni, Pergolesi, Liguori e Mele, oltre al responsabile territorio e promozione del CR, Alessandro Fidotti, che ha redatto e letto le motivazioni dei premi. La serata si è conclusa con la tradizionale conviviale di Natale.

Albo d’oro del Premio Milita

Edizione 2002: Manuela Leggeri, Mauro Petetta, Roberto Santilli, Paolo Porcari, Roberto Vannicelli
Premio Speciale: Luciano Cecchi

Edizione 2003: Luca Cristofani, Mario Barbiero
Premio speciale: Giampaolo Montali
Premi Lazio: Massimo Dagioni, Paola Croce, Silvano Valeriani

Edizione 2004: Lucilla Perrotta
Premio speciale: Maurizio Conti e Stefano Cesare

Edizione 2005: Gian Paolo Montali, Giovanni Malagò
Premio speciale: Rosalba Randazzo
Premio Lazio: Antonio De Paola, Francesco Giontella

Edizione 2006: Massimo Mezzaroma, Giordano Mattera
Premio speciale: Aldo Chiurchiù

Edizione 2007: Roberto Rondoni
Premio speciale: Paola Croce, Francesco Giontella

Edizione 2008: Francesco Giontella, Bruno Morganti
Premio speciale: Luca Tomassi, Pietro Conti

Edizione 2009: Massimo Barbolini
Premio Speciale – Bruno Morace
Premio Speciale – Gianrio Falivene
Premio Lazio Giovani: Debora Allegretti, M.Roma Volley, Globo Sora

Edizione 2010: Ivan Zaytsev
Premi speciali: Silvia Fanella, Barbara Campanari
Premio Lazio: Floro Bocci

Edizione 2011: Ilaria Maruotti
Premi speciali: Gino Giannetti, Gabriele Maruotti, Giulio Sabbi
Premio Lazio: Mauro Scimia

Edizione 2012: Daniele Lupo
Premi speciali: Daniele Tailli, Andrea Mattei
Premio Lazio: Lodovica Langellotti

Edizione 2013: Salvatore Rossini
Premi speciali: Daniela Gattelli
Premio Lazio: Valerio Angelini

Edizione 2014: Luca Cristofani
Premi Speciali: Marco Bonitta, Paolo Tofoli, Adriano Paolucci
Premio Lazio: Lidia Calò

Edizione 2015: Mario Barbiero
Premi Lazio: Giulia Mancini e Claudia Provaroni
Premio speciale: Riccardo Di Lauro

Edizione 2016: Carlo Magri
Premio Lazio: Paolo Zeppilli

Edizione 2017: Bruno Morganti
Premio Lazio: Ferdinando Poscente e Giuseppino Brunetti
Premio speciale: Fabio Camilli e Matteo Cavagnini

Edizione 2018: Simonetta Avalle
Premio Lazio: Pino Rossi e Junior Volley Civita Castellana
Premio speciale: Volleyrò Casal de’ Pazzi e Fonte Roma Eur
Premio speciale alla carriera: Enzo D’Arcangelo

Edizione 2019: Leandro De Sanctis
Premio Lazio: Mauro Danti
Premio Speciale: Vincenzo Fanizza e Giovanni Gualtieri
Premio dell’Associazione Franco Favretto: Maria Grazia Dascola

Edizione 2021: Gaia Guiducci
Premio Speciale: Davide Mazzanti e Ferdinando De Giorgi
Premio Lazio: Flavia Barigelli
Premio Lazio: Antonella Verrascina
Premio Lazio: Pietro Conti
Premio Lazio: Aldo Madonna
Premio Lazio: Pietro Mele

Edizione 2022: Vittorio Sacripanti
Premio Speciale: Giovanni Malagò
Premio Lazio: Armando Monini
Premio Lazio: Ernesto Mojoli
Premio Città di Roma: Ferdinando De Giorgi

(fonte: Comunicato Stampa)

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