Foto Lega Pallavolo Serie A

Porto Viro risale con grinta e ha la meglio su Tuscania al quinto set

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

A tutto cuore, a tutta difesa, a tutto coraggio: il primo round lo vince così la Delta Group Rico Carni Porto Viro. La squadra di Massimo Zambonin si impone al fotofinish in Gara 1 uno dei quarti di finale dei Play Off sulla Maury’s Com Cavi Tuscania. Il 3-2 finale è un prodigio di caparbietà, perché Porto Viro non parte affatto bene ma riesce risalire la china mettendo tutto quello che aveva in campo, a livello tecnico e caratteriale. Il tie break poi è uno spettacolo di tensione e di bellezza, di errori e di magie, in cui i nerofucsia hanno probabilmente più sangue freddo dell’avversario. Ma la battaglia è appena iniziata: domenica 2 maggio il secondo round a Montefiascone.

La cronaca:
Tutto confermato nella Delta Group Rico Carni di Massimo Zambonin: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi i liberi per ricezione e difesa. La Maury’s Com Cavi Tuscania di Paolo Tofoli in campo con Marsili-Boswinkel sulla diagonale, Cioffi-Ceccobello al centro, Rossatti-De Paola in banda, Pace libero. Gli arbitri del match sono Emilio Sabia di Potenza e Luca Cecconato di Treviso.

Atmosfera rovente al Palasport di Porto Viro, primo break di Tuscania sul servizio di Rossatti (1-4). Pipe Lazzaretto, due errori laziali in attacco, parità (5-5). Boswinkel riporta avanti gli ospiti (5-7), pareggia Lazzaretto di forza (8-8), Cuda mette in crisi la ricezione avversaria e mette nel sacco il sorpasso (8-9). Prende appunti e lo imita Cioffi (9-10), poi la murata di Marsili del 9-11. Difficile marcare Boswinkel, ma anche Rossatti da seconda linea fa paura: 11-15, time Zambonin. 

Boswinkel uomo ovunque di Tuscania, al gran varietà olandese si aggiunge il contrattacco italianissimo firmato De Paola: 12-19, seconda interruzione comandata da Zambonin. Gli ospiti affondano ancora la lama, Rossatti-Boswinkel sono i carnefici più crudeli, la Delta Group Rico Carni risponde perlomeno con la botta dai nove metri di Bellia (15-22), quindi due sbavature laziali convincono Tofoli al time: 17-23. Chiude il conto Boswinkel: 18-25, 0-1 Tuscania.

Cambio campo, si ricomincia con qualche errore in più su entrambi i fronti, ma all’insegna dell’equilibrio. E difatti, ace sporco di Vinti (8-6), aggancio immediato di Rossatti (8-8). La differenza la fa sempre Boswinkel, stavolta a muro (10-13); Porto Viro si affida all’astuzia per risalire, Vinti a segno da posto quattro, Bargi dalla battuta: 13-14, time Tofoli. Rimette le marce alte Tuscania (16-19 Boswinkel), Cuda è il grimaldello perfetto per il cambio palla, ma la Delta Group Rico Carni ha bisogno di sprint in fase break ora.

Basta chiedere in fondo, muro della premiata ditta Kindgard-Sperandio, block anche per Vinti, ricezione sballata di Rossatti su servizio di Bargi: 22-21, time Tofoli, che poi sostituisce proprio Rossatti con Gradi. Tuscania non passa più facile, monster block di Sperandio per il 23-21. Cioffi riconquista il servizio, che De Paola sfrutta per mandare in crisi la seconda linea di Porto Viro: 23-23, time Zambonin. Di tenacia Vinti (24-23), di forza (troppa) Boswinkel che spara out la palla decisiva: 25-23, 1-1.

Terzo set, Delta Group Rico Carni asfissiante a muro, un pressing che frutta il mini-break di vantaggio iniziale (5-3). Il solito fattore Boswinkel, muro di Marsili, ribaltone Tuscania (5-7). Gigantesco Sperandio, attacco-muro per il 7-7, anche Lazzaretto e Cuda ci mettono i colpi giusti (10-9), ancora Lazzaretto, vola da seconda linea e fa 12-10, contrattacco delizioso di Vinti per il 13-10: time Tofoli. Reazione laziale, zingarata di Marsili, ace di Boswinkel, 13-13. Di nuovo a braccetto le squadre, Porto Viro ci mette in più una difesa mai vista, con Bernardi in versione pigliatutto (16-14), Tuscania risponde grazie ai cannonieri Boswinkel e Rossatti (16-16).

Spettacolo e tensione ai massimi livelli, ogni dettaglio può fare la differenza: per esempio la battuta velenosa di Catinelli Guglielminetti (19-20), per esempio l’errore di Cioffi che rimette davanti Porto Viro (22-21), per esempio il videocheck che annulla la potenziale palla set per i padroni di casa (23-23 Boswinkel). Alla fine, però, Cuda conquista comunque l’occasione di passare al comando (24-23, time Tofoli) e questa volta il check dà torto a Boswinkel e compagnia: 25-23, 2-1 Delta Group Rico Carni Porto Viro.

Quarta frazione, Ceccobello si carica in spalla gli ospiti (2-4), Boswinkel gli fa presto compagnia (5-9). C’è Bargi con la faccia da guerra nella metacampo nerofucsia (8-9), Kindgard pareggia usando la “maledetta” in battuta (11-11), Rossatti invece preferisce lascia andare tutto il braccio dai nove metri (11-13), lo stesso dicasi per Boswinkel in prima linea (12-15). 

Bargi battezza Cioffi a muro (15-16), ma il centrale laziale non si demoralizza, anzi: block del 15-18, time Zambonin. Adesso ci vorrebbe lo scatto in fase break, quello del secondo set per intenderci, ma Porto Viro sembra essere in riserva: 20-24, secondo time richiesto da Zambonin dopo il “rigore” messo giù da Marsili. Tuscania non concretizza la prima palla set (21-24, time Tofoli), né la seconda (22-24, block di Kindgard e seconda interruzione di Tofoli), la terza sì: 22-25, 2-2.

Tie break, sacrosanto per quello che si è visto in campo. Tanti errori, ed era inevitabile forse, ma Porto Viro ne commette due di troppo (5-7). Kindgard risolve a muro (7-7), cambio campo sul 7-8. Sorpasso nerofucsia, costruito con tanto muro e tanto Vinti: 10-9, time Tofoli. È un duello rusticano ormai, la difesa di casa schiva tutti i proiettili, Vinti spara i suoi colpi come non ci fosse un domani (12-10 e 13-11). De Paola fa una magia inventandosi la parità (13-13), Boswinkel invece la combina grossa (14-13). Rossatti cancella la palla match numero uno (14-14), la terza, però, è quella buona: muro indimenticabile di Kindgard su Boswinkel, 17-15.

L’analisi di Gara 1 nelle parole di Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “Nel primo set abbiamo fatto davvero tanta fatica a trovare il ritmo gara, Tuscania è partita fortissimo lavorando molto bene in fase break. Ho chiesto ai ragazzi di fare qualcosa in più e dal secondo parziale in avanti siamo cresciuti in tutti i fondamentali. La squadra ha sofferto, ha lottato, è rimasta attaccata alla partita anche nei momenti più difficili. Peccato per il quarto set, siamo rientrati un po’ tardi, ma alla fine nei playoff conta solo vincere: ora siamo 1-0, ci riposiamo un po’ e poi ci prepariamo per gara due che sarà difficilissima“.

Il segreto di questo successo secondo Bruno Vinti: “Sono molto contento di questa vittoria, l’abbiamo portato a casa tirando fuori gli attributi. La partenza è stata dura, Tuscania è scesa in campo più organizzata e noi abbiamo commesso qualche errore di troppo, ma poi siamo riusciti a prendere le misure, diciamo che abbiamo iniziato a giocare dal secondo set. Ora bisogna andare da loro e vincere in qualunque modo“.

Delta Group Rico Carni Porto Viro-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-2 (18-25, 25-23, 25-23, 22-25, 17-15)
Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 21, Vinti 17, Cuda 14, Sperandio 10, Bargi 8, Kindgard 6, Bellia 1, Aprile, De Bei, Maniero Dordei e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.
Maury’s Com Cavi Tuscani: Boswinkel 32, De Paola 18, Rossatti 17, Ceccobello 10, Cioffi 6, Marsili 4, Menichetti, Gradi, Catinelli Guglielminetti e Skuodis 0, Stamegna NE; liberi: Pace e Zibella. Coach: Paolo Tofoli.
Arbitri: Sabia, Cecconato.
Note: Durata set: 24′, 27′, 31′, 30′, 23′; tot: 135′. Battute punto/errori: Porto Viro 4/16, Tuscania 3/15; Ricezione: Porto Viro 67%, Tuscania 60%; Attacco: Porto Viro 48%, Tuscania 49%; Muri punto: Porto Viro 13, Tuscania 10.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI