Playoff B1F, Condina fa il punto in vista di Gara1 tra Offanengo e Legnano

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foto Matteo Benelli (Gruppo fotografico Offanengo)
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Di Redazione

Due settimane per ricaricare le pile mentali e fisiche e prepararsi al meglio per i play off, da giocare come seconda classificata. La sconfitta nel big match di fine regular season contro Lecco (1-3 sabato scorso al PalaCoim di Offanengo dopo 17 vittorie consecutive) non intacca i sogni di gloria della squadra della Chromavis Abo, “in pista” nella post-season di B1 femminile. Nello specifico, la formazione allenata da Giorgio Bolzoni (seconda nel girone B) affronterà la Fo.Co.L. Legnano, giunta alla piazza d’onore nel raggruppamento A alle spalle di Palau. Nel frattempo, sono stati definiti giorni e orari del doppio duello: sfida d’andata sabato 14 maggio alle 20,30 a Legnano (Milano), ritorno sette giorni dopo (sabato 21 maggio) alle 21 al PalaCoim. A fare il punto della situazione, a microfoni della società, è il direttore sportivo della Chromavis Abo Stefano Condina.

A mente fredda come giudichi la prestazione di sabato culminata con la sconfitta contro Lecco?

“E’ stata una partita dove abbiamo iniziato male, con un approccio sbagliato e tanti errori nel primo set. Strada facendo, abbiamo sbagliato meno, lottando fino alla fine pur non giocando la nostra pallavolo. Un po’ di rammarico c’è: bastava qualcosa in più per arrivare al tie break e poi vedere come sarebbe finita. Lecco, comunque, ha vinto meritatamente e chi chiude al primo posto un campionato lungo ha ragione. L’Acciaitubi Picco ha avuto il merito di aver vinto due scontri diretti contro di noi e ora come ora si è dimostrata più forte di Offanengo”.

Sabato si è giocato in un PalaCoim gremito: una bella cartolina della serata al di là del risultato.

“Un palazzetto così è stato il successo di sabato, un successo della società e del presidente Pasquale Zaniboni. La nostra curva, gli “Aboys”, ha cantato dall’inizio alla fine e abbiamo sentito nuovamente  il calore dei play off degli anni scorsi per una serata che sotto questo punto di vista è linfa vitale per tutti”.

Dal punto di vista sportivo, può esistere il rischio di un contraccolpo psicologico dopo il primo posto sfumato all’ultima giornata dopo 17 vittorie consecutive?

“Abbiamo due settimane per ricaricare le pile mentali e lavorare sodo in palestra sugli aspetti che non hanno funzionato. I play off sono un campionato a parte e ce la giocheremo, con la voglia di arrivare fino alla fine”.

Il primo ostacolo sarà Legnano: che squadra è?

“E’ arrivata seconda nel girone A ed è l’unica che è riuscita a sconfiggere la capolista Palau. E’ una neopromossa che giocherà con entusiasmo, come era successo a noi nel primo anno di B1. Può contare su giocatrici di esperienza come la banda Greta Valli (ex Lecco) e la centrale Laura Frigo (con tanta serie A in curriculum), oltre a un gruppo di giovani che vuole mettersi in evidenza. Nei play off si parte sempre 50-50, ma vogliamo arrivare in finale”.

(fonte: Comunicato stampa)

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B1 femminile, Matteo Capra e Pallavolo San Giorgio ancora insieme: “Gli stimoli non mancano”

Serie B / C / D

Coach Matteo Capra guiderà la Pallavolo San Giorgio Piacentino nel prossimo campionato di B1, il secondo consecutivo della storia della società giallobiancoblù, ed ottavo per il cinquantunenne allenatore.

In otto stagioni ha raggiunto la promozione dalla C alla B2 nel 2019, due volte i playoff promozione nel 2021 e 2023 e la promozione in B1 nel 2024, nell'unica stagione in cui la prima classifica non saliva direttamente nella categoria superiore e la salvezza raggiunto all'ultima giornata nel 2024-2025. Una salvezza incredibile, costruita settimana dopo settimana, anche quando la Sangio alla fine del 2024, prima della sosta natalizia occupava l'ultima posizione in classifica. In otto campionati le panchine di coach Capra alla San Giorgio sono ben 164 di cui 134 nei tornei nazionali tra B2 e B1, comprendendo stagione regolare e playoff. 

"E’ la prima volta che nella mia carriera ho chiuso un accordo telefonicamente in trenta secondi - commenta - . Ormai lavorare a San Giorgio è come sentirsi a casa. Ho un rapporto talmente stretto ed affettivo col presidente Vincini e con il ds Gregori che è risultata superflua ogni trattativa. Ho scelto di rimanere perché in questi anni abbiamo scritto insieme delle pagine epiche di sport e credo che anche in futuro la società mi metterà a disposizione il meglio possibile per elevare ancora l’asticella".

"Gli stimoli non mi mancano e ogni giorno in palestra voglio che il lavoro venga fatto al meglio senza tirarsi indietro mai. Lo faccio io e voglio che lo facciano anche le mie giocatrici; questo fatto unito all’ambiente sereno credo che sia il segreto del nostro successo. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero vivamente di ricambiare il tutto anche il prossimo anno".

(fonte: Pallavolo San Giorgio Piacentino)