Piazza mastica amaro: “Avevo avvisato i miei in allenamento, ma non è bastato”

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foto Powervolley Milano
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Di Redazione

Una sconfitta difficile da digerire in casa Allianz Powervolley Milano: dopo l’acuto dell’andata, nella prima gara del girone di ritorno la Top Volley s’impone tra le mura casalinghe di nuovo alla formazione di coach Piazza, questa volta per 3-1, al termine di un match in cui l’Allianz Powervolley non è mai veramente riuscita ad impensierire gli avversari.

Milano vittima dei propri errori, soprattutto dalla linea dei nove metri, ed incapace di sfruttare gli spiragli lasciati dalla formazione di casa, dal canto suo brava a non mollare e a mostrare un’ottima attitudine e fame di vittoria sospinta dall’ottima prestazione del proprio bomber Dirlic; la compagine meneghina è invece costretta per lunghi tratti a rincorrere gli avversari, senza mai trovare la giusta chiave per invertire l’inerzia del match.

Le parole del tecnico Roberto Piazza riassumono però perfettamente quella che è stata la gara nella metà campo meneghina, spostando il focus sugli aspetti emotivi, più che tecnico tattici: “Milano è stata la Milano degli ultimi allenamenti, già due giorni fa avevo lanciato il campanello d’allarme ai giocatori ma non è bastato e ovviamente la responsabilità è mia, perché non sono riuscito ad accendere il motore. Purtroppo la gara che mi aspettavo è esattamente quella che si è verificata, se andiamo a guardare il computo totale, la differenza è di soli sei punti sul campo e quando fai degli errori che secondo il mio punto di vista sono anche stupidi, è normale perdere le partite. Dobbiamo farci delle domande e chiederci chi siamo veramente, se possiamo accettare dalla nostra squadra che faccia una partita bene e una male, questo non basta per il campionato italiano, abbiamo bisogno di essere molto più continui e molto più aggressivi. Le emozioni sono quelle che regalano il sorriso, oggi credo non ci siano state tante emozioni, questo è quello che è mancato.”

La squadra, dopo le giuste analisi e considerazioni, torna ora in palestra per preparare la gara del 26 dicembre, quando tra le mura amiche dell’Allianz Cloud ospiterà Monza, in attesa che venga definita la griglia della Del Monte Coppa Italia.

(fonte: Comunicato stampa)

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Balaso senza sosta, pesi in palestra per recuperare al 100% per l’estate in Nazionale

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Il silenzio assordante di metà maggio all’Eurosuole Forum, senza il consueto rimbalzo dei palloni nelle mattinate primaverili sul campo della Cucine Lube Civitanova, è stato interrotto negli ultimi giorni dal rumore degli attrezzi in sala pesi. Fino a giovedì il libero Fabio Balaso, capitano biancorosso, si è allenato senza sosta. Il vicecampione d’Italia non ha più la fasciatura alla mano destra e ha aumentato la mole del lavoro per tornare al 100% dopo aver stretto i denti per aiutare il team nelle gare decisive dei Play Off SuperLega Credem Banca. A giugno il nazionale azzurro raggiungerà il gruppo del Ct Ferdinando De Giorgi, con cui sono già al lavoro i cucinieri Mattia Boninfante e Giovanni Gargiulo. Il prossimo ad aggregarsi alla selezione italiana sarà Mattia Bottolo, che dovrebbe essere a disposizione dal 22 maggio.

La diaspora estiva dei giocatori biancorossi è ormai in fase avanzata, ma prima che i tesserati del sodalizio marchigiano si disperdessero, capitan Balaso ha promosso un brindisi con i compagni dimostrando affetto e gratitudine.

Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “Il nostro è stato un percorso straordinario, una bellissima tappa iniziale di un cammino che in futuro spero possa portarci ancora più lontano per inseguire obiettivi sempre più prestigiosi. Mi accodo a quanto è stato già detto su questa squadra. Senza assolutamente sminuire il legame con i compagni che mi hanno affiancato nelle passate stagioni, con cui ho vissuto annate straordinarie, questo è uno dei gruppi migliori per come mi sono trovato all’interno del campo e fuori dal palazzetto. Essere il capitano della Lube è già di per sé una grandissima esperienza e mi fa sentire fiero, ma voglio ringraziare tutti per le emozioni vissute”.

(fonte: Lube Volley)