Foto di Sir Susa Vim Perugia

Perugia, vittoria piena sulla neopromossa Catania

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Esordio vincente in Superlega per la Sir Susa Vim Perugia che supera in tre set la Farmitalia Catania nella prima giornata di campionato.

Esordio vincente anche per Angelo Lorenzetti alla prima ufficiale sulla panchina bianconera nel nuovo PalaBarton vestito a festa con tremila spettatori saliti a Pian di Massiano per salutare ed applaudire i propri beniamini.

È ovviamente ancora in rodaggio la macchina bianconera dal punto di vista dell’affiatamento in campo e dei sincronismi tra i reparti. Ma stasera Perugia ha saputo sopperire giocando un match solido in seconda linea con Colaci a guidare i compagni di reparto (60% di ricezione positiva), concreto ed efficace in attacco dove, grazie anche alla consueta impeccabile regia di Giannelli (anche 5 punti per il palleggiatore bianconero), i padroni di casa hanno chiuso con il 60% di squadra facendo a conti fatti la differenza. Già, perché proprio l’attacco (quello di Catania ha chiuso al 39%) ed il servizio (6 ace a 0 il conteggio finale) sono stati i fondamentali con i quali Perugia ha saputo indirizzare sui binari giusto la gara.

Il best scorer di stasera nella metà campo Sir Susa Vim è l’opposto Herrera che chiude con 11 punti tutti in attacco (60%). Grande prova dei centrali con Solè che ne mette 10, gli stessi dell’Mvp di giornata Flavio. Il posto tre carioca gioca un match praticamente perfetto chiudendo con 3 muri ed il 100% in primo tempo. In posto quattro Lorenzetti ha tenuto sempre in campo Semeniuk (8 punti con il 50% in attacco), alternando invece Leon e Plotnytskyi (rispettivamente 4 e 3 sul tabellino finale). Esordio in Superlega e nella Sir Susa Vim per Ben Tara, impiegato in un paio di scampoli a muro, e per Held che invece, inserito per alzare i giri al servizio, ha fatto subito scintille chiudendo con 3 ace.

Giannelli, Herrera, Flavio, Solè, Leon, Semeniuk, Colaci libero. Questi i primi sette stagionali scelti da Angelo Lorenzetti. Giannelli subito di seconda intenzione (3-2). Flavio chiude il primo tempo (7-5). Solè in contrattacco e poi a muro (10-6). Herrera scalda il braccio dalla seconda linea (13-9). Ancora l’opposto cubano in contrattacco (15-10). Semeniuk in parallela da posto quattro (20-14). Entra Held per il servizio e piazza una terrificante tripletta dai nove metri (24-15). Al primo set point chiude subito Semeniuk (25-15).

Si riparte con il muro di Giannelli (2-1). Lungo scambio chiuso da Herrera, poi out Buchegger (8-5). Randazzo riporta a contatto i suoi (10-9). Si gioca punto a punto con Solè che inchioda la sette del +2 (15-13). Altro muro vincente per Giannelli (16-13). Semeniuk ancora vincente con la diagonale poi muro di Flavio (20-15). Il centrale brasiliano è micidiale in primo tempo (23-18). In campo per la battuta Plotnytskyi ed arriva l’ace (24-18). Il muro di Solè propozia il raddoppio bianconero (25-18).

Perugia, con Plotnytskyi per Leon, parte forte anche nel terzo parziale. L’ace di Giannelli fissa il punteggio sul 7-3. Il regista bianconero sfodera anche l’attacco dalla seconda linea (10-5). Catania torna in pista con Buchegger (10-9). Ancora l’opposto austriaco rimette tutto in equilibrio (12-12). I padroni di casa ripartono con il muro di Flavio (15-13). Ace di Semeniuk (17-14). Ancora il martello polacco due volte con la pipe (20-17). Masulovic infila due muri vincenti e Catania è di nuovo in parità (20-20). Flavio nei tre metri (23-22). Plotnytskyi porta Perugia al match point (24-22). Chiude Flavio (25-22).  

Wilfredo Leon (Sir Susa Vim Perugia): “Considerando il poco tempo avuto a disposizione per allenarci tutti insieme, credo che abbiamo giocato una partita tutto sommato buona e portato a casa un buon risultato. Abbiamo naturalmente bisogno di lavorare e di crescere, oggi era importante vincere. Grazie a tutti gli spettatori presenti, è stato bello debuttare di fronte ad un bel pubblico”.

Abbiamo giocato contro Perugia consapevoli che avremmo incontrato una squadra dalle altissime potenzialità – ha commentato a margine della partita coach Silvanel terzo set abbiamo visto quel gioco su cui dobbiamo puntare e che dobbiamo continuare a consolidare. Abbiamo ancora tante partite davanti e da martedì torneremo ad allenarci per migliorare quei meccanismi che ci permetteranno di dare sempre qualcosa in più”.

“Chiaramente giocare con una delle tre squadre più forti del campionato non è stata una cosa da poco – ha commentato il capitano Santi Orduna noi ci abbiamo creduto e l’atteggiamento che abbiamo messo nel terzo set, quando abbiamo ripreso lo svantaggio arrivando fino al 22 pari, è quello che dobbiamo avere in tutte le partite”.

Di certo, quella che abbiamo vissuto, è stata una giornata storica, per la nostra società e per la città e il territorio che rappresentiamo. – dice il presidente Luigi Pulvirenti Esordire a Perugia era l’impatto più difficile che si potesse prospettare, ma dobbiamo fare l’abitudine a questo tipo di realtà. L’importante adesso è ripartire subito con la consapevolezza che i valori che la squadra ha e che ha espresso giocando nel terzo set sono quelli di una pallavolo di livello importante”.

SIR SUSA VIM PERUGIA – FARMITALIA CATANIA 3-0 (25-15, 25-18, 25-22)
SIR SUSA VIM PERUGIA:
Giannelli 5, Herrera 11, Flavio 10, Solè 10, Leon 4, Semeniuk 8, Colaci (libero), Held 2, Ben Tara, Plotnytskyi 3. N.e.: Ropret, Russo, Candellaro, Toscani (libero). All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.
FARMITALIA CATANIA: Orduna, Buchegger 9, Tondo 2, Masulovic 5, Manavi 1, Randazzo 12, Cavaccini (libero), Bossi, Zappoli, Basic 3. N.e.: Pierri (libero), Frumuselu, Baldi, Santambrogio. All. Douglas, vice all. Bua.
Arbitri: Massimiliano Giardini – Alessandro Cerra
NOTE: PERUGIA: 18 b.s., 6 ace, 60% ric. pos., 38% ric. prf., 60% att., 7 muri. CATANIA: 17 b.s., 0 ace, 33% ric. pos., 16% ric. prf., 39% att., 6 muri.

(fonte: Comunicato stampa)

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