Foto Sir Safety Perugia

Perugia non cade nella trappola di una Gas Sales rimaneggiata

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Stefano Benzi

La Sir Safety Conad Perugia rispetta i pronostici e vince per 3-1 sul campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza, pur concedendo qualcosa di troppo soprattutto nel corso della terza frazione. Fa notizia l’assenza di Aleksandar Atanasijevic (a quanto sembra, partito per una visita al ginocchio all’estero), nel ruolo di opposto è confermato Ter Horst. Ma anche i piacentini hanno problemi di formazione: Hierrezuelo resta in panchina per problemi fisici, lasciando a Izzo il ruolo da titolare in cabina di regia, e Tondo, con guai muscolari, rischia una lunga assenza.

È la partita che rimette di fronte Lorenzo Bernardi e Perugia ma soprattutto è il battesimo di Mister Secolo nella tana dei Lupi. Accoglienza molto calda e affettuosa per Bernardi, alle prese con lo start-up di una squadra che ha investito molto e che ha deciso di cambiare Gardini subito dopo una sessione di Coppa Italia disastrosa. Le porte del PalaBanca sono aperte per 700 persone tutte disciplinatamente in coda per passare sotto un gate un po’ inquietante che vaporizza acqua e cloro. Inquietante ma intelligente e necessario. E da quando la società ha annunciato la disponibilità di posti a sedere, i tagliandi sono andati a ruba con diversi arrivi anche da Perugia.

1° SET – Grandissimo equilibrio tra due squadre attente e che sbagliano poco (5-7, 10-19, 12-13): la differenza la fanno solo pochi dettagli, che iniziano a pesare sul 20-20 quando Piacenza subisce il primo break ad opera di Ricci (20-22). A pesare anche due punti molto contestati: un video check che annulla un punto a Perugia sul 21-23, oltre tre minuti di consultazione del monitor per rigiocare il punto, e un fallo in difesa fischiato a Piacenza. Gli emiliani cedono solo nel finale quando per la prima volta concedono tre punti di fila e qualche errore, l’ultimo di Grozer (22-25).

2° SET – Perugia copia e incolla questo stato di grazia in avvio di secondo set, infliggendo un parziale molto severo alla squadra di casa: sull’1-6 Bernardi richiama i suoi, ma decide di proseguire con gli stessi titolari che per la verità cominciano ad andare pesantemente in affanno soprattutto a muro, dove nel primo set i Lupi si erano rivelati estremamente solidi (7-14, 10-15). Perugia si scioglie e comincia a conquistare una certa consistenza di gioco con alcuni punti davvero pesanti (12-19) e un Travica sempre più ispirato e bravo a coinvolgere tutti gli elementi dell’attacco. Piacenza fatica, ha qualche timido segnale di reazione, ma in definitiva il parziale è quasi da allenamento per i Block Devils, che chiudono con Ricci (17-25).

3° SET – Parziale che vede Piacenza rimettersi in bolla, mentre per contro Perugia pasticcia: gli umbri commettono tre errori molto ingenui in attacco (due appoggi fuori nientemeno che di Leon). Piacenza si ritrova nella condizione invidiabile di gestire un doppio vantaggio (11-9). Entusiasmante lo scambio che porta i Lupi a più 3 (14-11) con un recupero straordinario e un punto altrettanto rabbioso di Russell. Gas Sales senza ruggine e senza paura in questa fase. Inutili i richiami di Heynen: Piacenza si porta addirittura a più 5 (17-12). Finale nervosissimo: Plotnynski firma due ace, ma solo il primo è davvero dentro. Heynen si attarda a chiedere un video check che gli viene concesso tra le proteste. Poi viene fischiata una invasione in attacco a Travica: altro video check e altre discussioni. Perugia si disunisce e subisce un break di tre punti (23-17) dal quale non si riprende. Il finale di Piacenza è di grandissima autorevolezza con la frazione che si chiude con Russell al secondo di sei set point (25-19).

4° SET – Perugia parte molto meglio, costruendosi subito un bel break (3-6) confermato dalla serie in battuta di Leon con un ace (5-8). Il gap aumenta con un altro ace un po’ fortunoso di Ricci (6-10). Piacenza regala quattro errori in battuta in pochi scambi e gli umbri accantonano definitivamente un terzo set falloso e apatico, senza più perdere il controllo del match e concedendo a Grozer e compagni lo stretto necessario. A ogni cambio palla Perugia guadagna qualcosa (10-15) e dal 13-19 la partita non cambia più fisionomia. Chiude Ricci, che si era guadagnato il match point (20-25).

Alberto Polo:  “Stiamo migliorando giorno dopo giorno anche se siamo ancora distanti da quello che vogliamo raggiungere. Oggi peccato essere usciti da questa partita senza aver conquistato un punto: personalmente sono contento del terzo set dove abbiamo dimostrato di saper reagire bene. Siamo stati un po’ in difficoltà a inizio del secondo e del quarto; dobbiamo continuare a lavorare“.

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (22-25, 17-25, 25-19, 20-25)
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Polo 10, Russell 13, Izzo 2, Scanferla (L), Candellaro 8, Antonov, Grozer 13, Botto, Clevenot 10. N.e. Shaw, Fanuli (L2). Allenatore Lorenzo Bernardi.
Sir Safety Conad Perugia: Ricci 9, Vernon-Evans, Travica 2, Ter Horst 11, Leon 19, Zimmermann, Solé 10, Russo (L2), Colaci (L), Plotnynskyi 16. N.e. Piccinelli, Sossenheimer, Biglino. Allenatore Vital Heynen.
Arbitri: Marco Braico e Roberto Boris.
Note: Spettatori 569. Ace: 3-4. Errori Battuta: 15-19. Muri Punto: 13-13.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI