Pallavolo Sangiorgio, Greta Galelli: “Saremo pronte per gennaio”

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Di Redazione

Quella 2020-2021 sarà ricordata in futuro come una stagione molto difficile e particolare, a causa della pandemia di Covid-19, soprattutto per chi ha ancora pagine di storia pallavolistica locale da scrivere. Nata schiacciatrice di posto 4 con l’obbligo di ricevere, Greta Galelli è la “baby” del roster della Pallavolo Sangiorgio di coach Matteo Capra ed Emanuele Piccoli per il prossimo campionato di serie B2. Seconda partecipazione per la società piacentina, prima in assoluto per l’atleta, classe 2004, prodotto del vivaio del sodalizio, caro al presidente Giuseppe Vincini.

Nonostante il rinvio a gennaio 2021 del campionato (a breve la Federvolley renderà noto la nuova formula stagionale), la Pallavolo Sangiorgio sta lavorando in vista della ripartenza ed in questo periodo Greta non si sta risparmiando, insieme alle sue compagne di squadra, per farsi trovare pronta al debutto. “Abbiamo ridotto gli allenamenti – spiega – e siamo divise in due gruppi, uno che lavora dal punta da visto fisico e uno da quello tecnico. Siamo concentrate per il futuro ma manca il gioco e l’adrenalina della partita”.

Volto nuovo della squadra piacentina ma non troppo: “Mi sto trovando bene con gruppo e allenatori. Da agosto ad oggi mi sento migliorata e so che posso dare tanto per questa stagione”. Nata banda, Greta è stata impiegata anche da secondo libero: “Mi piace molto attaccare ma se devo giocare in seconda linea non c’è problema” precisa. La giocatrice prodotto della società si divide tra B2 e serie D: “È stata una soddisfazione per me essere stata chiamata per stare nel roster della B2”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

Serie B / C / D

La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".