Il Pagellone di Paolo Cozzi – Anzani, che prestazione. Lanza: a Milano abbiamo bisogno di te

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Di Paolo Cozzi

E’ una Italia che entusiasma e che sa anche lottare quella che ieri sera ha domato una Slovenia che a sprazzi dimostra gran gioco, ma che alla lunga fatica a mantenere quella intensità di gioco e quella concentrazione che permette ai nostri di rientrare in partita dopo un primo set ballerino. Pronti a raggiungere Milano per la seconda fase di questo Mondiale, i ragazzi di Blengini si ritrovano cosi meritatamente a punteggio pieno, pronti per conquistarsi un pass per le final six di Torino.

Ieri qualche difficoltà di troppo in attacco, ma una prova maiuscola a muro che spegne tutte le velleità di Urnaut e compagni.cAnche il numero degli errori diretti cala e l’atteggiamento  in difesa è di quelli importanti.

Ma veniamo alle pagelle

ZAYTSEV – In attacco è sempre una sentenza, sbaglia un paio di diagonali cercando angoli impossibili ma quando serve risponde sempre presente. Bene a muro, dove trova il giusto timing per mettere spesso sotto pressione gli schiacciatori sloveni e in difesa dove recupera palloni importanti. VOTO 8

JUANTORENA – Prestazione in chiaroscuro in attacco dove, cosa insolita per lui, si prende 4 murate. Si rifa però in ricezione con un ottimo 64% di positive e specialmente in battuta dove spesso crea break importanti con lunghi filotti. VOTO 7,5

ANZANI – Pronto riscatto per il centralone lombardo che a muro suona una sinfonia perfetta fermando a ripetizione le bocche da fuoco slovene. In attacco fatica ancora un po’, ma il braccio mulinella veloce, serve solo un po’ più di altezza delle alzate di Giannelli. VOTO 8

MAZZONE – Ormai una certezza la sua costanza in campo,bene in cambio palla e sempre insidioso nelle palle di contrattacco.Anche in battuta sta trovando una continuità degna di nota,e a muro,nonostante due brutte invasioni,arriva spesso a mettere le sue manone in faccia agli avversari   VOTO  7,5

GIANNELLI – Fatica un po’ a trovare il ritmo in alzata nel primo set, ma poi si scioglie e comincia a distribuire saette in giro per il campo. Bene la gestione di Maruotti quando entra, da lui mi aspetto qualcosa di più a muro perché ha potenzialità enormi. VOTO 7+

LANZA – Seconda giornata di appannamento per lo schiacciatore veronese che in attacco chiude con un mesto 17% e tanti errori gratuiti. Anche in battuta continua a essere in difficoltà a trovare ritmo. Speriamo che l’aria di Milano lo risvegli perché di lui c’è bisogno eccome. VOTO 5

MARUOTTI – Entra e mette a disposizione della squadra la sua caratteristica migliore, l’equilibrio. Ottimo in ricezione, preciso in attacco e pungente in battuta, il tutto senza regalare errori agli avversari. Davvero un grande ingresso. VOTO 7,5

COLACI – Primo set un po’ rigido in difesa e sorpreso fuori posizione un paio di volte,cpoi comincia a prendere fiducia e campo, diventando un leone in mezzo al campo. VOTO 7

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San Giovanni in Marignano, Simone Mencaccini è il nuovo preparatore atletico: “Sono molto motivato”

A1 Femminile

Pesarese di Fossombrone, porta con sé oltre 30 anni di esperienza nel mondo della pallavolo, sia maschile che femminile, in Italia e all’estero. Ex giocatore in A2, Simone Mencaccini ha iniziato la carriera da tecnico a Loreto, dove ha conquistato la promozione in A1.

Ha lavorato in A1 femminile a Urbino, vincendo la CEV Cup, e ha allenato club prestigiosi come Chieri, Eczacibaşi Istanbul (Final Four di Champions League), Chemik Police in Polonia (scudetto e coppa), MyCicero Pesaro (promozione in A1), Club Italia e Igor Gorgonzola Novara. Ha collaborato anche con la nazionale tedesca femminile. Negli ultimi due anni è stato preparatore federale responsabile delle nazionali giovanili femminili, e quest’estate sarà il preparatore fisico della nazionale pre-juniores maschile. Con grande esperienza e affidabilità, Mencaccini è pronto a contribuire al percorso della Omag-Mt.

Ed è proprio il nuovo preparatore atletico di San Giovanni in Marignano a commentare con entusiasmo: “Sono onorato ed entusiasta di far parte del progetto della società San Giovanni in Marignano, che conosco bene per una precedente collaborazione risalente al 2017-2018, anno della Coppa Italia e della finale playoff che ricordo con piacere. Iniziare questo nuovo ciclo rappresenta per me l’opportunità di rimettermi in gioco con la mia esperienza in un ambiente che mi accoglie nuovamente con fiducia e ambizione".

"Sarà un anno impegnativo, dove ogni dettaglio può fare la differenza. È proprio questo che mi motiva: le sfide difficili sono quelle che tirano fuori il meglio da ognuno di noi. Ho grande fiducia nel gruppo di lavoro che si sta formando e nelle potenzialità delle nostre giocatrici. Sono molto motivato a portare tutta la mia esperienza per ottenere il massimo dei risultati possibili”.

(fonte: Omag-Mt San Giovanni in Marignano)