Ortona: la Sieco cede l’intera posta in palio a Tuscania

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Di Redazione

Non sorridono gli abruzzesi.

La Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania si aggiudica il match in quattro set  in casa di una Impavida ancora priva del suo giocatore più prolifico, l’opposto Milan Bencz, e dell’esperto centrale Michele Simoni.

Il risultato finale di 1-3 narra di una gara molto combattuta, con la solita SIECO non adatta ai deboli di cuore capace di auto ingarbugliarsi in intricate matasse così come di tessere finissime trame di gioco. Ancora con le fasi di ricezione e difesa da perfezionare, e nonostante i tanti errori al servizio, gli impavidi sfiorano l’impresa trascinati da un Ivan Zanettin in splendida forma capace di non far rimpiangere un fenomeno del calibro di Bencz. Il verdetto finale è fin troppo severo ma tant’è.

La Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania esce dal palasport di Ortona vincitrice. Eccezion fatta per il primo set, nel quale i laziali si sono trovati spesso in vantaggio con un notevole distacco, l’Impavida è sempre stata in partita, soccombendo agli avversari che hanno potuto approfittare di una serata “no” dai nove metri che ha afflitto un po’ tutti gli atleti biancoazzurri.

PRIMO SET: Padroni di casa che scendono in campo con Andrea Lanci in regia e opposto Zanettin. Il “Pacchetto Centrali” è invece formato da Menicali e Zanini, con Tartaglione e Ottaviani Schiacciatori. Libero Provvisiero. Al di là della rete i laziali sono pronti con l’ex Pedron palleggiatore e l’opposto Mochalski. Calonico e Festi centrali, Cernic e Shavrak sulla banda, libero Bonami.  L’incontro si apre con il servizio del Tuscania ed il primo punto della SIECO. Arriva subito il primo break per gli ospiti 1-3. Il Tuscania gioca in scioltezza e quando il tabellone indica 3-7, Nunzio Lanci chiama il primo time-out a disposizione. Prolifico il turno di Tartaglione, nel quale la Sieco accorcia le distanze 7-9. Quando Zanettin sfrutta il tocco del muro che vale il 9-10, coach Montagnani decide che è ora di interrompere il gioco. Arriva una nuova fase calante dei padroni di casa, Tuscania ne approfitta, riprende il largo 9-15 e Nunzio Lanci sfrutta la sua seconda chiamata di Time-Out. Anche la fortuna è tutta per Tuscania, Mochalsky mette a segno l’ace del 16-21 grazie anche all’aiuto del nastro che stoppa la palla e la fa cadere senza che nessun impavido possa recuperarla. Errore di Shavrak la sua pipe sulla rete costringe Tuscania a chiedere Tempo 19-21. Tartaglione fa ace due volte e la SIECO trova un incredibile pareggio 21-21. Finale di set convulso dove la SIECO non riesce a trovare la forza necessaria a completare l’impresa, arrivano un errore al servizio ed un paio di ricezioni sporche che permettono agli ospiti di chiudere il set 22-25.

Formazioni invariate nel SECONDO SET che comincia con il Capitano Andrea Lanci al servizio e proprio con questa rotazione che la SIECO conquista il primo break 2-0. Tuscania mette avanti il naso per la prima volta nel set 6-7. Zanettin è autore del muro che regala il pareggio ortonese 11-11 e nell’azione successiva ancora un muro, ma questa volta di Menicali, segna il sorpasso 12-11. È invalicabile il muro a tre eretto dalla Maury’s. Il doppio vantaggio 16-18 fa decidere a Nunzio Lanci di chiamare Time-Out. È un susseguirsi di emozioni, Zanini trova l’ace del 19-19 e Tartaglione il mani-out del 20-19. Ancora un ace di Zanini 21-19. Finale di set intenso, con le squadre che si rincorrono punto su punto con la SIECO che ha dalla sua due set point a disposizione 24-22. Il momento è propizio per i padroni di casa, quindi Montagnani chiama Time-Out. Il nuovo entrato Di Meo grazie al suo servizio mette in difficoltà la ricezione ospite e il set si chiude 25-22

TERZO SET al via. Formazioni invariate e primo punto degli ospiti. Sontuoso il muro a uno di Zanettin 4-3. Invasione a rete di Pedron e primo break conquistato dalla SIECO 5-3. Bravo Piscopo a mettere in difficoltà la ricezione dei locali che, non potendo costruire con precisione, vanno sotto 9-10. Ancora un punto di distacco per Tuscania e Lanci chiama tutti in panchina 10-12. Muro di Tartaglione e punteggio ribaltato 14-13. Il copione è sempre lo stesso. Si gioca punto su punto con le squadre impegnate a superarsi e per poi riprendersi e scappare avanti a turno: 19-17. Ace di Shavrak, Tuscania di nuovo avanti, Time-Out chiesto da Nunzio Lanci. Ancora un ace che vale il sorpasso, a metterlo a segno è Menicali 21-20. L’errore al servizio dell’esperto Cernic da alla SIECO la possibilità di giocarsi il primo set point, ma se ne riparla dopo il Time-Out richiesto dalla panchina laziale: 24-23. L’errore al servizio di Zanini allunga ancora il set che andrà a finire ai vantaggi. Questa volta sono gli ospiti ad avere la chance di chiudere il set e lo fanno ribaltando il punteggio 25-27

QUARTO SET. La SIECO che ha visto sfumare il set precedente solo negli ultimi punti torna in campo con lo stesso piglio determinato senza demoralizzarsi: 8-6.  Anche gli ospiti, non si arrendono mai e mettono a segno un parziale di tre punti a zero: 8-9. Zanettin è una sentenza e tiene a galla gli adriatici 15-14. Ancora un parziale di 3-0 per gli ospiti vede costretto Nunzio Lanci a chiamare tempo per limitare i danni 15-17. Nunzio Lanci prova ad alzare il muro, ma la mossa non sortisce effetto e Tuscania può beneficiare di due punti set. Ed è ancora un’ingenuità sotto rette a regalare con un rocambolesco rimbalzo l’ultimo punto agli ospiti che vale vittoria e momentaneo primo posto.

Menicali: «A differenza delle altre volte, oggi nei momenti topici non ci siamo proprio stati con la testa. Ci siamo adagiati e loro ne hanno approfittato. Dovevamo essere più cattivi quando eravamo in vantaggio e invece abbiamo fatto tutto l’opposto. Dispiace perché con un pizzico di concentrazione in più Complimenti vivissimi ad Ivan Zanettin che ha disputato una partita strepitosa.»

Tabellini:
Sieco Service Impavida Ortona: Simoni n.e, Pesare (L) n.e., Zanettin 22, Bencz, Tartaglione 15, Ottaviani 12, Sitti, Provvisiero (L), Di Meo, Lanci A. 1, Zanini 7, Menicali 8. Allenatore: Nunzio Lanci

Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania: Buzzelli, Sorgente (L), Calonico 10, Festi 7, Bonami (L), Pedron 3, Mochalski 23, Cernic 11, Crò, Shavrak 16, Seveglievich n.e., Piscopo. Allenatore: Montagnani.

NOTE:

Set: I 22-25 (33’); II 25-22 (33’); III 25-27 (37’); IV 22-25 (31’)
Durata Totale incontro: 2h 14’
Aces: 7 Ortona 6 Tuscania
Errori Al Servizio: 18 Ortona 17 Tuscania
Muri punto: 12 Ortona 10 Tuscania

REPLICA DELL’INCONTRO: Lunedì 30 OTTOBRE: RETE OTTO SPORT (canale 11): SIECO IMPAVIDA ORTONA – Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania Ore 13.00 (Ampia Sintesi) e ore 20.30 su TELEMARE (canale 113 del dtt) INTERA GARA

PROSSIMA GARA: Mercoledì 1 NOVEMBRE in trasferta a BERGAMO: Caloni Agnelli Bergamo

PROSSIMA IN CASA TRA UNA SETTIMANA: Sabato 4 Novembre Ore 20.30 contro CLUB ITALIA CRAI ROMA

(Fonte: comunicato stampa)

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Marco Bonitta è il nuovo CT della Nazionale maschile egiziana

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La Federazione Pallavolo Egiziana ha annunciato che Marco Bonitta è il nuovo CT della Nazionale maschile di pallavolo. L'ufficializzazione è stata fatta nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sala principale del Comitato Olimpico Egiziano.

All'incontro, oltre a Bonitta, hanno partecipato il presidente della Federazione Pallavolo Egiziana, Yasser Qamar, il vice segretario del Fondo, i membri del Consiglio Direttivo e il Direttore Esecutivo della Federazione Egizia.

Marco Bonita comincia ad allenare a Ravenna, la sua città nel settore maschile. I primi successi non tardano ad arrivare: nella stagione 89/90 con l'Under 14 della Conad CR Ravenna è campione d'Italia, con l'Under 16 è 1° Classificato nella finale nazionale.

Nel 1990 entra come allenatore nelle squadre giovanili del Messaggero Ravenna, guidate da Alexander Skiba, con cui ottiene 8 titoli come Campione d'Italia (1 Under 14, 1 Under 16, 3 Under 18, 3 Junior League).

Nella stagione 1996-97 esordisce nella pallavolo professionistica grazie all'ingaggio da parte dell'Olimpia Teodora Ravenna, storica società femminile appena retrocessa in Serie A2 con cui al termine del campionato ottiene la promozione in Serie A1.

Il risultato ottenuto gli vale la chiamata di Bergamo per l'annata 1997-98 alla guida del club orobico per tre campionati, vince due scudetti, la Coppa Italia 1997-98, tre edizioni della Supercoppa italiana e due Coppe dei Campioni.

Rientrato al club ravennate per l'annata 2000-01 sempre in massima serie, a partire dal marzo 2001 sostituisce Angelo Frigoni alla guida della Nazionale Femminile con cui esordisce a Ferrara il 31 maggio 2001 con la vittoria sulla Bulgaria per 3-0.

Lascia la panchina azzurra nell'estate del 2006, ultima gara contro Cuba a Reggio Calabria, vinta 3-2. Durante la sua gestione la Nazionale Femminile ha giocato 255 incontri: 169 le vittorie, 86 le sconfitte. Nel 2002, per la prima volta nella storia, l'Italia Femminile con lui in panchina è stata Campione del Mondo.

Ha vinto anche due medaglie d'argento ai Campionati Europei del 2001 e 2005. Dopo l'esperienza a Cavriago, guida la Nazionale Femminile Polacca, arrivando al nono posto alle Olimpiadi di Pechino.

Nelle stagioni 2022-23 e 2023-24 è sulla panchina della Consar Ravenna in A2 maschile. NIl 23 aprile 2024 annuncia le dimissioni da allenatore di Ravenna e nel 2025 è allenatore d Austin nella League One Volleyball, la neonata lega statunitense di pallavolo femminile. Nel febbraio dello stesso anno, tuttavia, si dimette per motivi personali. Ora la nuova avventura alla guida dell'Egitto.

(fonte: Egyptian Volleyball Federation)