Novara prima, Conegliano crolla; Bergamo salva: Filottrano giù

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Di Redazione

RISULTATI
MyCicero Volley Pesaro-Imoco Volley Conegliano 3-1 (19-25, 26-24, 25-21, 25-20)
Saugella Team Monza-Foppapedretti Bergamo 3-2 (21-25, 25-21, 25-23, 19-25, 15-13)
Pomi’ Casalmaggiore-Liu Jo Nordmeccanica Modena 2-3 (25-17, 25-20, 21-25, 24-26, 10-15)
Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (24-26, 20-25, 25-13, 26-24, 15-10)
Lardini Filottrano-Il Bisonte Firenze 3-2 (25-18, 20-25, 28-30, 25-22, 15-13)
Igor Gorgonzola Novara-Sab Volley Legnano 3-0 (25-20, 25-16, 25-21)

Accoppiamento playoff:

Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze

Unet E Work Busto Arsizio -Saugella Team Monza

Savino Del Bene Scandicci-myCicero Pesaro

Imoco Volley Conegliano – Liu Jo Nordmeccanica Modena
Raramente abbiamo avuto modo di assistere a un’ultima giornata di campionato così intensa e straordinaria con risultati che si rincorrevano da un campo all’altro e ridisegnavano sia la vetta della classifica che la sua coda. Alla fine, in una ridda di colpi di scena accade che Conegliano, prima, perda due posti in un colpo sola subendo una sconfitta pesante a Pesaro: testa di serie numero uno ai playoff è Novara con Scandicci che in una delle tre partite concluse al tie-break si garantisce la seconda piazza. In coda sull’asse Osimo-Monza, dal PalaBandinelli alla Candy Arena si vive un vero dramma con Filottrano e Bergamo che corrono all’ultimo punto per trovare la salvezza: si salva in extremis, e solo al quoziente set, la Foppapedretti. Lardini retrocessa: inutile anche questa striscia conclusiva di tre vittorie consecutive.

MyCicero Volley Pesaro-Imoco Conegliano 3-1 (19-25, 26-24, 25-21, 25-20)

La Imoco Volley Conegliano conferma il suo momento non molto positivo e chiude la regular season con una pesante sconfitta sul campo di Pesaro che sottolinea l’accesso ai playoff con una prestazione convincente e matura. Conegliano invece perde clamorosamente proprio all’ultima giornata il suo primo posto in classifica nel duello contro Novara che l’ha vista soccombere in Coppa e in Champions oltre che in campionato. È un momento di riflessione per la Imoco cui non bastano Fabris e Brizio (23 punti più altri 15): sicuramente l’assenza della De Kruijf, costretta a saltare questa fase finale della stagione per essere operata al ginocchio, è un problema. Ma a preoccupare è soprattutto la tenuta psicologica della squadra che a più riprese appare un po’ spenta. Se si fa eccezione per il primo set tutto il resto è davvero migliorabile. Pesaro firma 18 punti con Van Ecke, 15 con Nizetich e altri 11 con Aelbrecht e Bokan confermando una varietà di soluzioni offensive invidiabile. Conegliano invece precipita dalla prima alla terza posizione, scavalcata sia da Novara che da Scandicci.

Pomì Casalmaggiore-Liu Jo Nordmeccanica Modena 2-3 (25-17, 25-20, 21-25, 24-26, 10-15)

Prova di carattere della Pomì Casalmaggiore, una delle poche formazioni impegnate in questa ultima giornata di regular season che non si giocava nulla se non un po’ di amor proprio. La Pomì, fuori dai giochi per l’accesso ai play off regala i primi due set a Modena salvo poi risvegliarsi e tirare fuori un minimo di orgoglio per arrivare in rimonta al tie break. Tuttavia, sul più bello, quando ci si aspetta che sullo slancio la Pomì possa conquistare una vittoria di prestigio che lenisca l’amarezza del fine stagione, la squadra di Lucchi si spegne all’improvviso e concede un lungo break finale che porta a Modena la vittoria e i due punti in classifica. Una partita come molte di Casalmaggiore in questa stagione, con qualche luce ma troppe indecisioni: Pomì archivia così una stagione fallimentare e pensa al futuro che dovrà necessariamente portare numerosi cambiamenti

Lardini Filottrano-Il Bisonte Firenze 3-2 (25-18, 20-25, 28-30, 25-22, 15-13)

Onore al merito della Lardini Filottrano che batte Il Bisonte Firenze al tie-break nell’ultima gara della stagione e ottiene una terza vittoria consecutiva dopo che per tutto l’anno non ne aveva mai conquistato nemmeno due. Un risveglio rabbioso ma tardivo quello di Filottrano costretta a fare i conti con i punti degli altri, e in particolare con quelli di Bergamo. Alla Lardini va il plauso di averci creduto fino alla fine e di aver  fatto di tutto per alimentare la speranza della salvezza: se molte partite precedenti fossero state giocate con la stessa rabbia di quest’ultimo match forse le cose sarebbero andate diversamente: impressionante Tomsia, 26 punti, forse mai incisiva come in questa partita, con Annie Michem (20) e Lana Scuka (19). Una prestazione di grande carattere che tuttavia non basta e finisce per alimentare molti rimpianti sui tanti se che hanno condizionato questa stagione. Filottrano esce a parità di punti e di vittorie con Bergamo per il quoziente set…

Saugella Team Monza-FoppaPedretti Bergamo 3-2 (21-25, 25-21, 25-23, 19-25, 15-13)

La Foppapedretti, accompagnata da almeno 300 tifosi esemplari per comportamento e sostegno, aveva bisogno di tre punti per la certezza di poter restare in serie A1. Il primo set viene gestito con grande autorevolezza dalle orobiche che tuttavia nel secondo set cominciano a soffrire un po’ di paura e commettono un’infinità di errori – soprattutto al servizio – perdendo il parziale. Poco dopo essere entrate in campo per il quarto set le bergamasche vengono informate che la Lardini ha perso due set, e la paura diventa rabbia. Si vede finalmente la squadra che era stata costruita per ben altre ambizioni: arriva il set che vale almeno un punto in classifica ma potrebbe ancora non bastare in questo incredibile testa a testa a distanza con Filottrano. Ma anche Saugella ha il suo duello da vincere, quello contro Busto Arsizio che tuttavia, conquistando almeno un punto dopo aver vinto i primi due set a Scandicci può anche essere accantonato: nonostante questo le due squadre si affrontano in modo feroce nel tie-break con scambi lunghissimi e recuperi da cineteca. Bergamo esce sconfitta ma salva, Saugella cristallizza il quinto posto e si garantisce un derby ai play off contro Busto.

Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (24-26, 20-25,25-13, 19-24, 15-10)

Strepitosa vittoria in rimonta della Savino Del Bene Scandicci che impiega parecchio tempo a trovare la sua miglior pallavolo e viene infilata da Busto che voleva a tutti i costi almeno un punto, e dunque due set, per tenere a distanza aritmetica il Saugella Team dalla quarta posizione. Ne è uscita una partita dai due volti con Busto che fa tutto molto bene nelle prime due frazioni salvo poi spegnersi e farsi rimontare: quando dal terzo set in poi si svegliano Adenizia, ma soprattutto Carlini e Haak, la partita prende una piega completamente diversa. Scandicci approfittando del crollo di Conegliano sale al secondo posto in classifica e diventa un’autorevolissima candidata alla lotta per il titolo.

Igor Gorgonzola Novara-SAB Volley Legnano 3-0 (25-20, 25-16, 25-21)

Le campionesse d’Italia chiudono come una banale formalità l’ultimo turno di regular season contro Legnano, ormai virtualmente retrocessa in A2 e definitivamente costretta alla serie inferiore dopo l’ultima penalizzazione di quattro punti inflitta dalla corte della Federvolley per la mancata dimostrazione degli avvenuti pagamenti dei compensi. Novara dà spazio anche alle seconde linee portando a referto ben nove giocatrici ed evidenziando la solita Paola Egonu che chiude con 24 punti (un ace e nessun muro). Novara dunque taglia il traguardo della regular season per prima dopo un lungo testa a testa e si prepara al meglio in vista dell’inizio dei play off ma anche della Champions League, un finale di stagione di grande ambizioni per le Igorine che dopo il successo in Coppa Italia possono concretamente puntare al triplete.

Classifica: Novara 51, Scandicci e Conegliano 50, Busto Arsizio 39, Monza 37, Modena 33, Pesaro 32, Firenze 37, Casalmaggiore 23, Bergamo e Filottrano 19, Legnano 11.

 

 

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