Foto: sdnovarese.it

Novara, Fabio Leonardi crede al terzo posto e conferma Fersino

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Di Redazione

A sei giornate dalla fine della regular season di Serie A1 femminile, il main sponsor della Igor Gorgonzola Novara, Fabio Leonardi, racconta a 360 gradi in un’intervista a La Stampa una stagione caratterizzata fin qui da alti e bassi.

Chirichella e compagne occupano al momento il quinto posto in classifica a 40 punti, a meno 6 dal terzo posto: “Abbiamo perso punti importanti contro squadre a metà classifica – ammette Leonardi – secondo me per cali di concentrazione che in un campionato come quello italiano non puoi permetterti. Io però al terzo posto, che ci consentirebbe l’accesso alla Champions 2024, ci credo ancora. Dalla nostra abbiamo ancora gli scontri diretti tra le squadre sopra, impegnate anche nelle Coppe, e in più qui da noi deve arrivare ancora Monza.”

E sulla Champions League Leonardi spiega: “Se giochiamo come abbiamo dimostrato di saper fare in diverse occasioni, vedo davanti a noi un percorso importante e prestigioso. Battendo Stoccarda, altra rivale da non sottovalutare, saremmo tra le prime quattro in Europa“.

Guardando invece alla prossima stagione il main sponsor della formazione piemontese aggiunge: “Ripartiamo da cinque punti di riferimento: Chirichella, Bonifacio, Danesi e Bosetti che sono sotto contratto e Fersino che è confermata“. E quella che riguarda Eleonora Fersino non è una notizia banale, considerando che era in scadenza quest’anno il prestito del libero azzurro da Conegliano.

Sul resto stiamo facendo valutazioni – aggiunge Leonardi – sono molto soddisfatto di Carcaces, che sta facendo una delle sue migliori stagioni, mi ha convinto anche Adams nonostante quell’infortunio che l’ha tenuta fuori per mesi. Anche Battistoni sta facendo una stagione straordinaria e molto bene anche Cambi. Ituma deve lavorare ancora tanto, lo sapevamo. Purtroppo nei primi quattro mesi non ha avuto tempo di allenarsi, si andava in campo ogni tregiorni e qui non ci sono le condizioni di far crescere un talento come lei“.

(Fonte: La Stampa Novara)

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