Nichola Osborne: “Il COVID non ci toglierà la dignità e la coerenza”

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C’è un’altra storia che merita di essere raccontata tra quelle di atleti che hanno deciso di accantonare la palestra per dedicarsi a ospedali e corsie. Sono tantissimi gli esempi in questo senso che abbiamo raccontato, come quello della giocatrice portoghese Claudia Melo, o quello di Hugo Gaspar, che da settimane è impegnato in corsia con la sua attività di medico.

In Inghilterra Nichola Osborne ha giocato con il Team Great Britain per molti anni conseguendo anche una laurea in medicina. E ora che è medico, pur senza dimenticare il primo amore, Nichola riflette sulla sua esperienza di medico e di atleta: “Non avrei fatto quello che faccio ora se non fosse per le amicizie trovate nella pallavolo e per il modo in cui mi hanno plasmato. Eppure non sono stati anni facili, prima di Londra 2012 il nostro livello era obiettivamente basso e in più ci avevano anche tagliato le sovvenzioni. Ci sono stati momenti molto difficili… ma ne siamo uscite come una squadra ed è stata una grande esperienza”.

Oggi lavora come medico nell’Oxfordshire: “Lavoro con molti sportivi, con tantissimi militari e mi sono occupata anche di medicina sportiva soprattutto al seguito della nazionale hockey. Nel corso degli anni, ciò che ho imparato giocando mi ha reso un medico migliore: comunicazione, forza mentale, empatia, compassione, resistenza ma soprattutto, come essere un giocatore di squadra”.

I medici che arrivano da grandi esperienze sportive e che stanno lavorando in prima linea a fianco dell’NHS contro il COVID sono tantissimi: “C’è l’ex capitano dell’Inghilterra, Nesse Lucas, che è un medico straordinario, c’è l’ex beacher Helen Brown che ha creato un’organizzazione no-profit in Costa Rica per aiutare a fornire cibo a famiglie che non ne hanno e ha condiviso umilmente alcune di queste esperienze. Siamo tutti collegati sui social e siamo tutti vicini e pronti a collaborare. Ci colleghiamo in chat per ritrovare amici, compagni avversari e oggi, che siamo impegnati su un campo che è molto più difficile di quello da volley, ci sentiamo più squadra che mai”.

Oggi il COVID è un nemico temibile: “Qualsiasi malattia va temuta e rispettata e va affrontata a viso aperto – dice Nichola, da sempre per tutti Nikki, con una dichiarazione ‘forte’ e molto emotiva – ma la cosa più difficile del COVID è la negazione del rapporto personale. Non vedere la mia famiglia, vedere tante persone malate da sole, è davvero triste. A mia sorella è stato diagnosticato un cancro al seno e ha dovuto affrontare la chemioterapia. Sono certa che la sua malattia sarà un percorso difficile e drammatico, COVID o no, ma dobbiamo ricordarci tutti che anche se non siamo responsabili di ciò che accade nella vita, ma abbiamo il controllo del modo in cui reagiamo ad esso”.
(Fonte: CEV)

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Il Vero Volley Network Day a Monza: quante novità per i club!

Sport Management

Di Redazione

E’ stata una giornata importante, quella di domenica 5 settembre, per il Vero Volley Network, iniziativa promossa dal Consorzio Vero Volley di Monza che coinvolge e unisce circa 60 società in tutta Italia in una collaborazione caratterizzata da grande energia e da una proattività dimostrata anche durante il lungo periodo segnato dal lockdown per le attività sportive.

Per il Vero Volley Network è stata la quinta edizione del suo “Day” annuale, che ha visto una bella giornata di sport e condivisione di valori: il via ufficiale della giornata – che quest’anno si è tenuta in contemporanea sia in presenza all’Arena di Monza, che in conference call con una partecipazione “mista” e un sapiente lavoro di regia dedicato – è stato dato alle 10.30, con il benvenuto e l’introduzione di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, che ha presentato la rinnovata e ancora più ampia proposta riservata alle società affiliate per la stagione 2021-2022.

Diversi, infatti, sono i vantaggi riservati alle società che aderiscono al Network, come, per esempio, uno “sportello” legale di consulenza dedicato (per tematiche come il vincolo sportivo e le sue modalità di scioglimento, la giusta causa, le responsabilità delle società e dei dirigenti e i contratti sportivi), la partecipazione a corsi di formazione e opportunità di approfondimento anche con vantaggi rispetto all’editoria di settore, la possibilità di usufruire a tariffa convenzionata dei contenuti della futura MAF Academy – la nuova scuola online dedicata agli allenatori e agli addetti ai lavori dello sport – e l’accesso a iniziative come la “Parents’ School”, tenuta da una psicologa dello sport per i genitori, oltre a proposte vantaggiose con partner di livello internazionale come Volleyball World e Decathlon.

Inoltre, all’interno del Network, oltre ad approfittare direttamente della consulenza, delle opportunità e del confronto legati agli staff e all’attività giovanile, di qualificazione e di alto livello del Consorzio Vero Volley, è possibile sviluppare anche proposte di rete, condividere e realizzare strategie di reclutamento comuni e altri progetti.

A seguire nel corso del Vero Volley Network Day, Francesco Cattaneo, Direttore Tecnico del Consorzio Vero Volley, ha presentato le attività della Direzione Tecnica per il Network, mentre Riccardo Consonni, Covid Manager del Consorzio Vero Volley, ha trattato la parte relativa ai nuovi protocolli federali per la gestione Covid-19 da parte delle società sportive.

Quindi, è stato il momento di Giusi Cenedese, Commercialista esperta in enti sportivi e del terzo settore, che ha tenuto un intervento dal titolo “La nuova legge sullo sport: lo stato dell’arte”, prima della presentazione di Fabrizio De Mola, World Brand Manager di All Six-Decathlon, che ha illustrato una proposta congiunta Decathlon-Vero Volley per le società del Network.

In particolare, con l’ingresso da protagonista nel mondo del volley del brand All Six, importante e innovativo, questa rappresenta una delle grandi opportunità del Vero Volley Network e segnerà una novità nel panorama della pallavolo non solo di alto livello.

Il programma della mattinata, quindi, è terminato con le conclusioni e il saluto del presidente Marzari, che hanno lasciato, poi, spazio ad un pranzo insieme all’Arena di Monza.

Nel pomeriggio, invece, è stato riservato uno spazio di networking con diversi "tavoli" dedicati alla presentazione dei servizi offerti dal Consorzio alle società affiliate, con le realtà presenti e collegate che si sono potute confrontare sui temi della direzione tecnica e formazione, minivolley, squadre giovanili, dell’area gestionale, marketing e comunicazione, sullo sportello legale e altro ancora, compresa la conoscenza diretta e la “prova sul campo” di alcune attrezzature e materiali tecnici di nuova concezione.

Per maggiori informazioni sul Vero Volley Network è possibile visitare la sezione dedicata sul sito verovolley.com oppure contattare direttamente la mail network@verovolley.com.