Monza passa a Novara e si porta a casa anche il Trofeo Banco BPM

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Di Redazione

Continua a fare incetta di trofei la Vero Volley Monza in questo precampionato: dopo il successo in Valchiavenna arriva anche quello nel Trofeo Banco BPM sul campo dell’Igor Gorgonzola Novara, nel primo vero big match della stagione. Segnali confortanti per le monzesi, che si impongono al tie break dopo un inizio tutt’altro che facile; certo, la condizione è ancora approssimativa e gli errori abbondano da una parte e dall’altra, ma la strada è quella giusta.

Chi pensa a una sgambata di inizio stagione deve subito ricredersi: è già partita vera, con tanto di telecamere e Video Check, e d’altronde non potrebbe essere altrimenti, dato che Novara è attesa dalla Supercoppa tra meno di 10 giorni. Infatti Lavarini, pur con la pesante assenza di una Britt Herbots in condizioni non ancora ottimali, lascia in campo per 5 set il medesimo sestetto, mentre le monzesi possono permettersi qualche esperimento in più, tra cui l’attesa staffetta Lise Van HeckeMagdalena Stysiak.

La polacca sembra ancora lontana dalla condizione migliore, così come Brankica Mihajlovic, che peraltro accusa un piccolo fastidio ed esce dopo due set; impressioni molto positive, tra le altre, per Katarina Lazovic e per la coppia DanesiZakchaiou al centro, anche se a ricevere il premio di MVP è Alessia Gennari. Tra le novaresi Ebrar Karakurt mostra subito pregi e difetti – braccio potentissimo e qualche errore di troppo – e Cristina Chirichella è ancora in forma… europea (5 muri); più che onesta la prova di Caterina Bosetti, al rientro dall’infortunio, sottotono invece Daalderop. Per Novara da segnalare anche l’assenza di Rosamaria Montibeller, trattenuta in Colombia da un contrattempo burocratico, mentre in rosa c’è Lucia Imperiali nel ruolo di secondo libero.

La vera, e bella, notizia della serata viene però dalle tribune del PalaIgor: pur in numero limitato e con tutte le necessarie misure di sicurezza, è un piacere rivedere il pubblico tifare e scaldarsi per le proprie beniamine. Soprattutto in una serata che l’istituto bancario (partner di entrambe le squadre) ha voluto dedicare agli operatori sanitari che hanno lottato contro la pandemia: a medici, infermieri, volontari e membri delle forze dell’ordine è stato infatti garantita una prelazione sull’ingresso, peraltro gratuito per tutti.

Foto Vero Volley Monza

La cronaca:
Al via ci sono due potenziali sestetti titolari in campo: la Igor schiera Hancock in regia, Karakurt opposta, Chirichella e Washington al centro, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. Risponde Monza con la diagonale Orro-Van Hecke, Zakchaiou e Danesi centrali, Mihajlovic e Gennari in posto 4 e Parrocchiale come libero. Nel primo set però l’equilibrio dura fino al 7-7, poi Karakurt e Daalderop danno il la a un break di Novara chiuso dal muro di Chirichella (12-7). Le monzesi faticano in ricezione, Bosetti firma il 14-8 e Karakurt il 17-10; sempre dai nove metri va a segno anche Daalderop (22-11) e il parziale si chiude senza sussulti sul 25-13.

Formazioni immutate nel secondo set, che però prende subito una piega diversa: due errori novaresi spingono subito avanti Monza (3-6), che poi vola sul 5-10 con Danesi protagonista. Van Hecke e Gennari allargano il gap (6-13), Chirichella prova a ridurre le distanze a muro, ma ancora Gennari e Mihajlovic dilagano per il 10-17. Alla festa si iscrive anche Boldini con l’ace del 16-23 e il set si chiude con un muro vincente di Zakchaiou (17-25).

Nel terzo set Gaspari manda in campo Lazovic al posto di Mihajlovic, poi toccherà a Negretti per Parrocchiale. Novara parte bene con l’ace di Bosetti (4-1) ma due errori riportano subito a tiro Monza, che pareggia sul 5-5. Altro tentativo di fuga delle padrone di casa, trascinate da Hancock, sul 9-5; stavolta la rincorsa è un po’ più lunga (10-8) ma si corona sul 14-14. La Igor alza il ritmo in difesa, passa di nuovo avanti 17-15 e si stacca con Bosetti (19-16), ma Van Hecke non molla (20-19). Finale punto a punto, stavolta però Novara non si lascia raggiungere: Daalderop a muro si procura due set point e Gennari sbaglia per il 25-22.

Il quarto set si apre con due ace di Hancock e il 3-0 di Chirichella, ma ancora una volta Monza, che dà spazio a Stysiak, ricuce con l’ace di Lazovic (5-4) e poi va anche al sorpasso con Gennari e Zakchaiou (8-10). Allunga Van Hecke sul 10-13, ma c’è l’immediato pari della Igor (13-13); nel punto a punto che segue le monzesi piazzano due muri di fila con Danesi e Stysiak (15-17), facendosi però subito raggiungere (17-17). Ci prova anche Davyskiba (18-20), ma non basta ancora: si va punto a punto ed è Novara a procurarsi il match point con il muro di Chirichella (24-23). Stysiak lo annulla e poi è la stessa polacca a concretizzare la prima chance per la Vero Volley (24-26).

Botta e risposta in avvio di tie break: 1-4 con Stysiak e Danesi e 5-4 grazie a Karakurt e al muro di Chirichella. Si lotta su ogni pallone: Stysiak mette a segno l’ace del 6-8, Washington pareggia i conti (9-9). Il servizio di Candi consente a Monza di spiccare il volo, con Stysiak a firmare l’attacco del 9-12. Lavarini chiama time out, ma al rientro Lazovic e Danesi dilagano guadagnandosi 5 match point, ed è sempre Danesi a sfruttare il primo con un muro vincente (9-15).

Igor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza 2-3 (25-13, 17-25, 25-22, 24-26, 9-15)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 15, Chirichella 12, Hancock 6, Bonifacio ne, Washington 9, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 13, Karakurt 20. All. Lavarini.
Vero Volley Monza: Lazovic 9, Stysiak 9, Boldini 1, Gennari 13, Van Hecke 14, Orro 1, Mihajlovic 2, Parrocchiale (L), Danesi 12, Zakchaiou 7, Davyskiba 2, Candi, Moretto ne, Negretti (L). All. Gaspari.

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Igor Novara e lo staff di Bernardi: le parole di Biondi, Marchioni e Simoni

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Doppia novità per lo staff tecnico della Igor Volley, che nella nuova stagione vedrà due nuove figure agli ordini del tecnico Lorenzo Bernardi (oltre ad altre novità, come la richiesta di partecipazione alla prossima edizione della CEV Champions League, che è possibile leggere QUI): si tratta di Dario Simoni, nuovo vice del tecnico trentino, e Alessio Biondi, assistente allenatore. A seguire la loro presentazione nel dettaglio e i primi pensieri con la divisa di Novara.

Dario Simoni arriva per la prima volta nel mondo del volley femminile, dopo un ventennio da grande protagonista in Superlega e una lunghissima esperienza che l'ha visto impegnato in tanti club di prestigio sia da vice sia da primo allenatore, vincendo la CEV Cup 2007-2008 a Roma, e che l'ha visto portare a termine l'ultima stagione da tecnico di Verona, tra le big del massimo campionato maschile.

Alessio Biondi, nonostante i suoi 34 anni, vanta 15 anni di esperienza nel mondo della pallavolo femminile. Ex giocatore cresciuto nelle giovanili della Lube Volley, ha appeso le scarpe al chiodo a 21 anni per intraprendere a tempo pieno l'attività di allenatore ad Urbino per 4 anni, dove si era trasferito per studiare e laurearsi in Scienze Motorie. Successivamente ha lavorato per 5 anni a Vicenza e negli ultimi 6 a Pordenone al Chions Fiume Volley. In mezzo un'esperienza con le Nazionali Italiane Giovanili come assistente allenatore (vittoria del torneo WEVZA U21 nel 2023 e Bronzo Europeo U18 nel 2024).

Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): "Con Dario e Alessio completiamo lo staff tecnico della nostra prima squadra, colmando il vuoto causato dalla partenza di due figure importanti come Davide Baraldi, che ha compiuto un lungo percorso con noi, e Juan Manuel Cichello, arrivato la scorsa estate. Siamo convinti di aver trovato due persone valide e soprattutto entusiaste e motivate, che sapranno certamente dare un contributo importante nella costruzione di quello che sarà un nuovo percorso".

Dario Simoni (vice allenatore Igor Gorgonzola Novara): "Sono grato a Novara per questa occasione che senz'altro rappresenta un qualcosa di molto motivante per me. Non vedo l'ora di lavorare con Lorenzo Bernardi, sono convinto di poter imparare e trarre tanto da lui, ma al tempo stesso ho l'obiettivo di portare qualcosa di mio in quello che sarà il processo di costruzione e crescita della squadra e del gioco. Le motivazioni sono davvero grandi, mi aspetto una stagione all'altezza del roster importante allestito".

Alessio Biondi (assistente allenatore Igor Gorgonzola Novara): "Sono passati quindici anni dall'inizio della mia attività da allenatore, ora sentivo che fosse il momento buono per uscire dalla mia comfort-zone e provare qualcosa di nuovo e ringrazio Novara per avermi dato questa possibilità. Non vedo l'ora di iniziare, sono convinto che si possa lavorare davvero bene e sono pronto per questa nuova avventura".