Modena, Verona e Piacenza salgono sul treno Coppa Italia, Milano-Civitanova il posticipo

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Di Redazione

In chiave Coppa Italia la decima giornata del campionato di Superlega ha raccontato molto ma ancora non tutto. La capolista Perugia, nell’anticipo contro Taranto, ha centrato un risultato storico chiudendo in anticipo il suo girone d’andata con sole vittorie da tre punti. Alle sue spalle sale Modena, vittoriosa 1-3 a Monza e certa di giocare in casa il quarto di Coppa Italia. Seguono Trento, Verona e Piacenza, anche loro ormai certe della qualificazione, mentre a giocarsi l’ultimo pass nell’ultima giornata saranno probabilmente Cisterna e Vero Volley.

Immutata la situazione in coda, con il fanalino di coda Siena che deve ancora rimandare l’appuntamento con il primo successo in campionato e che giovedì sarà impegnata nel recupero contro Padova, diretta concorrente nella lotta salvezza.

A chiudere il quadro di giornata ci penseranno questa sera Milano e Civitanova, al momento affiancate a quota 14 punti.

Risultati 10° giornata:
Sir Safety Susa Perugia – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-17, 25-19, 23-25, 25-23)
Itas Trentino – Pallavolo Padova 3-0 (25-15, 25-16, 25-21)
Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 1-3 (25-22, 22-25, 23-25, 20-25)
WithU Verona – Emma Villas Aubay Siena 3-1 (20-25, 25-13, 25-20, 25-11)
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna 3-0 (25-22, 25-19, 25-23)
Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova – ore 19.30 (Arena di Monza)

Classifica SuperLega Credem Banca
Sir Safety Susa Perugia 33, Valsa Group Modena 20, Itas Trentino 19, WithU Verona 17, Gas Sales Bluenergy Piacenza 16, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 14, Top Volley Cisterna 14, Vero Volley Monza 12, Gioiella Prisma Taranto 9, Pallavolo Padova 6, Emma Villas Aubay Siena 3.

1 incontro in più: Sir Safety Susa Perugia, Valsa Group Modena e Itas Trentino.
1 incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Allianz Milano e Pallavolo Padova.
2 incontri in meno: Emma Villas Aubay Siena.

Recupero 6ª giornata di andata Regular Season SuperLega Credem Banca
Giovedì 8 dicembre 2022, ore 17.00
Pallavolo Padova – Emma Villas Aubay Siena 

Arbitri: Curto Giuseppe, Zanussi Umberto (Giardini Massimiliano)
Video Check: Lobrace Andrea
Segnapunti: Baccaglini Caterina
Diretta RAI Sport e Volleyballworld.tv

11ª giornata di andata Regular Season SuperLega Credem Banca 
Giocata Mercoledì 26 ottobre 2022, ore 20.30
Valsa Group Modena – Itas Trentino 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 20-25)
Giocata Giovedì 27 ottobre 2022, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Susa Perugia 1-3 (25-20, 25-27, 18-25, 19-25)

Sabato 10 dicembre 2022, ore 17.00
Top Volley Cisterna – WithU Verona 

Diretta RAI Sport e Volleyballworld.tv

Domenica 11 dicembre 2022, ore 15.30
Emma Villas Aubay Siena – Vero Volley Monza 

Diretta Volleyballworld.tv

Domenica 11 dicembre 2022, ore 18.00
Pallavolo Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 

Diretta Volleyballworld.tv

Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 
Diretta RAI Sport e Volleyballworld.tv

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Perugia, Lorenzetti guarda al futuro: “L’obiettivo? Andare a caccia di 5 finali!”

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La Sir Susa Vim Perugia archivia una stagione in cui il livello è stato altissimo, sotto tutti i punti di vista, e si proietta verso il futuro con le ambizioni che hanno da sempre contraddistinto il club, nella consapevolezza che sarà un’annata in cui ci sono ben 5 trofei per i quali competere.

A tracciare il bilancio e le prospettive per la prossima stagione è stato coach Angelo Lorenzetti nel corso della conferenza che ha chiuso il ciclo di incontri con la stampa di quest’anno. Il tecnico bianconero ha voluto cominciare la conferenza ringraziando i giornalisti per il rapporto di fiducia e collaborazione che c’è stato nel corso dell’intero anno, per poi passare all’analisi della stagione. 

"Quest’anno – e voglio approfittare di questo appuntamento finale per farlo -  volevo ringraziarvi perché è stato un anno in cui il livello di attenzione, di cura, di rispetto reciproco in palestra è stato altissimo, la conoscenza reciproca dell’anno precedente ha inciso e questo ci ha consentito di stare più attaccati alla classifica, ma soprattutto nei numeri, di giocare un po’ meglio dell’anno prima".

"Lo scorso anno noi avevamo un’eccellenza per il cambiopalla, un’eccellenza per la fase break, quest’anno le due fasi sono state molto più equilibrate e per il modo in cui hanno lavorato i ragazzi non posso che essere grato perché è stato un divertimento quotidiano lavorare con loro. Dopodiché questo lavoro e questo miglioramento che c’è stato nei numeri ha portato a raccogliere meno dell’anno prima, e questo è stato fonte (in quei momenti lì) di analisi profonda".

Il riferimento è stato alle due semifinali non centrate, quella di Coppa Italia e quella di campionato con Civitanova: "sono state due semifinali molto diverse; sulla prima non ho un rammarico grandissimo, perchè dopo la partita di Trento è stato tutto molto veloce e c’è stato un po’ di “scombussolamento”, per il calendario che avevamo avuto e poi per l’infortunio di Oleh. L’analisi dopo la Coppa Italia comunque ci ha garantito un riflettere sul nostro tipo di gioco, che comunque aveva dato dei segnali per cui dovevamo 'rimettere a posto' soprattutto il cambiopalla".

"Al contrario dell’anno prima, quest’anno dall’inizio eravamo meno competitivi sul cambiopalla diretto e molto nel cambiopalla indiretto, ma quando arrivi ai momenti cruciali delle manifestazioni il cambiopalla diretto conta. Quel momento lì ci ha dato modo di cambiare il nostro gioco, soprattutto su questo aspetto e questo ha fatto sì che il percorso che abbiamo fatto in campionato fino alla semifinale sia stato un percorso netto, con numeri buoni e con il gioco che volevamo fare. La semifinale con Civitanova invece è un rammarico grande, perché è successo tutto in una settimana, dietro secondo me non ci sta solo la palla. Tuttavia quello “schiaffone” e il modo in cui i ragazzi lo hanno gestito, secondo me è stato uno dei motivi per cui la Champions è arrivata qua".

Secondo Lorenzetti la squadra in Polonia è riuscita a fare un salto di qualità importante, grazie anche ad una riflessione personale e individuale che ha portato il gruppo a lavorare bene in palestra: "Abbiamo giocato “CON” l’evento, tanto è che non ci siamo accorti neanche di quanto casino ci fosse al palazzetto di Łódź e questo è stato un grande salto di qualità! Giocare con l’evento è una cosa molto importante perché significa stare nell’evento e farsi trascinare da esso. Il salto di qualità va fatto nella gestione delle emozioni e nel sapere esattamente cosa ognuno di noi voleva diventare, non cosa doveva difendere".

Ora la Sir, campione d’Europa, si accinge a vivere una nuova grande stagione da protagonista, con la consapevolezza di aver conquistato quest’anno, un trofeo che mancava e che era un grande obiettivo di questa società. Si riparte senza essere mai sazi, ma con le medesime ambizioni e con quella giusta pressione che è un tratto imprescindibile dei grandi club: "Nello sport si guarda avanti. La pressione è una componente importante, guai se noi non avessimo la pressione di “andare a caccia di 5 finali” il prossimo anno! Spero che non si diventi mentalmente più liberi perché abbiamo vinto, ma lo si diventi perché è bello andare a vincere".

In vista della prossima stagione il tecnico è estremamente positivo e lo comunica alla stampa sottolineando che "non c’è giorno in cui non vedo l’ora che arrivano in palestra il pomeriggio! Per il prossimo anno l’ossatura resterà quella. Quando si ripartirà, ci sarà da riprendere un percorso e soprattutto poi ci sarà da guardare fuori perché il prossimo anno giocheremo in Italia dove Trento darà valore a quando ha fatto quest’anno e allo scudetto conquistato, ci sarà poi da fare attenzione a Verona perché ha fatto della potenza uno dei suoi punti di forza".

"Nel percorso in Europa la Champions sarà diversa dal prossimo anno in termini di qualità perché quest’anno comincia a diventare, in attesa poi anche dell’entrata delle russe, una Champions ancora più difficile, perché le squadre polacche sono diventate ancora più forti e perché le società turche hanno formato delle squadre molto competitive e quindi dovremo impostarla in maniera diversa già dalla fase a gironi. Il prossimo anno abbiamo 5 manifestazioni e l’obiettivo sarà quello di andare a caccia di 5 finali!".

(fonte: Sir Susa Vim Perugia)