foto Federazione Italiana Pallavolo

Mazzanti: “Partita incredibile, ma non dobbiamo fermarci” (VIDEO)

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Di Redazione

La prima a parlare davanti alle telecamere di Volleyball World è Paoletta Egonu quando i 10mila di Braslia erano ancora tutti seduti ed increduli di aver visto le proprie beniamine non arrivare neppure ai 20 punti in tre set contro le azzurre. Egonu è ancora una volta top scorer di una partita con i suoi 22 punti, dall’altra parte della rete, l’altra stella del volley mondiale, Gabi ne ha messi a terra soltanto 8 di palloni. La chiave della vittoria? Muro, battuta e anche qualche bell’attacco, mai forzato. Ma alle sue parole di gioia e circostanza fanno subito eco quelle raggianti del coach azzurro Davide Mazzanti, raccolte dalla Federazione Italiana Pallavolo. Ecco cosa ha detto.

Abbiamo fatto davvero una partita incredibile, mettendo pressione al servizio, facendo benissimo in muro difesa e tenendo alla grande il cambio palla. Sono davvero felice di chiudere questa pool con una vittoria così importante ed una prestazione del genere. Questo è un messaggio molto importante per noi perché questa vittoria ci dice che siamo una squadra forte e che continuando a lavorare come stiamo facendo e dobbiamo, potremo migliorare sempre più acquisendo consapevolezza anche se lo spazio per allenarci è poco. Le partite diventano fondamentali e queste vittorie velocizzano il nostro percorso di crescita“.

L’ambiente era fantastico – ha continuato Mazzanti – e spesso quando la cornice è così le ragazze dipingono bene il quadro, questa squadra è tosta ed oggi l’ha dimostrato. Lasciamo Brasilia con quattro vittorie, il massimo che potevamo fare, ma non dobbiamo assolutamente fermarci ma anzi lavorare ancora di più per poi chiudere altrettanto bene con la tappa di Sofia“. Poi un ricordo speciale: “In questo momento di grande gioia per la vittoria vorrei dedicare un pensiero alle famiglie delle allenatrici Enrica Macci e Serena Ursillo, tragicamente scomparse mentre si recavano al corso di secondo grado a Chianciano Terme. Alle loro famiglie va il nostro più sentito abbraccio in un momento molto difficile“.

Bonifacio ferma la fuoriclasse Gabi

Tra le scelte più azzeccate dal coach rispetto alle uscite precedenti è stata la diagonale dei centrali. Bonifacio e Lubian, non certo le più titolate della spedizione azzurra, hanno risposto con una prestazione maiuscola sia a muro sia quando Malinov le ha chiamata ad attaccare da posto tre. Per Lubian anche un paio di servizi decisamente pesanti per il risultato finale.

Abbiamo battuto fortissimo causando problemi in ricezione – ha esordito Sara Bonifacio in muro-difesa abbiamo fatto benissimo e così abbiamo preso morale rispetto alle altre gare, in cui inizialmente avevamo fatto fatica. Dopo il terzo set, inoltre, non ci siamo scomposte, ripartendo come se niente fosse successo e chiudendo la partita molto bene. Dal punto di vista personale sono felice della prestazione ma spero di fare sempre meglio. Rispetto alla prima tappa abbiamo fatto molto meglio anche se abbiamo ancora alcuni dettagli da sistemare ma sono certa che riusciremo a crescere ancora“.

Sono molto felice di come è andata – ha aggiunto l’altra centrale azzurra, Marina Lubian la battuta è stata fondamentale perché ha condizionato in bene tutto il nostro gioco. Mi ha molto gasato giocare in un ambiente come questo di fronte a 10mila spettatori, sinceramente non mi aspettavo di avere un impatto così buono e sono strafelice sia dal punto di vista personale che, soprattutto, di squadra“.

(fonte: Comunicato stampa)

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