Foto: Dresdner SC

Mareen Apitz Von Römer lascia: “Goldfinger” abbandona il palleggio

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Dopo 22 anni, tredici dei quali nei campionati professionistici e oltre 400 partite per il Dresdner, la squadra della sua città con ben 145 gettoni di presenza nella squadra nazionale, Mareen Apitz von Römer ha deciso di annunciare la fine della sua carriera agonistica. Una giocatrice storica e di grandissima importanza anche per lo sviluppo del movimento femminile in Germania.

Atleta elegante, gentile, profondamente radicata con il club del Dresdner con cui ha esordito nel massimo campionato e dove è tornata due volte dopo altrettante parentesi, una al VCO Berlino e l’altra all’estero, prima al Cannes e poi all’Azeryol Baku, Mareen sarà salutata con tutti gli onori non appena la Bundesliga femminile riaprirà al grande pubblico.

“Per noi Mareen è qualcosa di più di una giocatrice simbolodice Sandra Zimmermann, portavoce e amministratore delegato della società rossoneraper anni ha rappresentato la continuità e il club stesso, è stata una testimonial straordinaria. Rispettiamo il suo desiderio di chiudere qui la carriera e le dedicheremo una festa meravigliosa quando finalmente si potrà tornare tutti alla Margon Arena”.

Mareen, soprannominata ‘Goldfinger’ per il suo palleggio molto morbido ed elegante, appende dunque la maglia #2 e i gradi di capitano: “Non è stata una decisione facile, c’è voluto molto tempo. Mi spiace che ci si sia messa di mezzo anche la pandemia forse mi sarebbe piaciuto salutare il pubblico come si deve ma la vittoria della squadra nella coppa di Germania a Mannheim ha concluso nel modo migliore. Fino a oggi ho subordinato quasi tutto alla pallavolo ma ora è giusto che mi nuova anche in altre direzioni”.

Mareen resta una delle atlete più famose in Germania, un vero simbolo per la città di Dresda: un impegno sportivo di altissimo livello che non le ha impedito di conseguire una laurea e un master in economia e organizzazione aziendale.

(Fonte: Dresdner SC)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI