Di Redazione
Non c’è tempo di adagiarsi per la vittoria contro Sora in SuperLega. In casa Lube la testa è già al delicato impegno di sabato, dove a Casalecchio di Reno si disputerà la prestigiosa Final Four di Coppa Italia. Ha per questo le idee chiare Enrico Diamantini, vera e propria sorpresa dei cucinieri, come emerge nella bella intervista realizzata da Andrea Scoppa per il Resto del Carlino Macerata.
Enrico Diamantini, altra partita decisamente solida.
«Sì, era importante vincere e magari prendere i 3 punti per tenere il passo di Perugia e Trento. Non solo, Sora è giù in classifica ma è una squadra che spesso si è rivelata scorbutica in campionato».
Terza vittoria piena e senza perdere nemmeno un set.
«Questi risultati netti significano che siamo molto concentrati ed in crescita come efficienza di gioco, anche se devo dire che domenica la partita è stata contraddistinta da parecchi errori».
Tre su tre sempre con Diamantini titolare in mezzo: magari non è un caso?
«No, dai, non mi sento l’ago della bilancia. Credo semplicemente che stiamo attraversando un bel periodo e qualcosa si era intravisto già nella sconfitta a Perugia».
Però si pensava che stavolta Cester avrebbe giocato dall’inizio, dato che era stato lasciato a riposo nelle ultime due uscite
«De Giorgi lo ha detto a fine partita, vuole avere tutti pronti in previsione della Coppa Italia».
Domenica un’altra riprova del valore della panchina biancorossa.
«E’ un aspetto molto importante perché non solo ti fa sopperire all’assenza di titolari infortunati, ma è utile anche per eventuali cali di rendimento».
La Coppa Italia è importante per la Lube ma ancora di più forse per lei che, a differenza di alcuni compagni super titolati, non l’ha mai vinta. E poi non rievoca un bel ricordo, vero?
«Già, diciamo che l’ho rimosso (finale della Coppa di A2 col Volley Potentino), sono un debuttante in Final Four e vorrei proprio alzare quel trofeo» .
