L’ormone dello sport può avere un’azione protettiva contro la demenza

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Di Redazione

Lo sport contro l’Alzheimer? Si, è una possibilità. Da quanto riportato sul sito SkyTg24, nella sezione “Salute e Benessere” (link: https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2019/01/11/irisina-ormone-sport-proteggere-cervello-demenza.html ) l’ormone dello sport, chiamato Irisina, potrebbe proteggere il cervello dalla demenza.

Durante l’attività fisica il corpo produce il cosiddetto ‘ormone dello sport’, noto anche come irisina, il cui compito è bruciare i grassi e rafforzare le ossa. Questa molecola è secreta dall’apparato muscolare e raggiunge l’intero organismo viaggiando nel sangue. Un recente studio, coordinato dalla ricercatrice Fernanda de Felice dell’Università Federale di Rio de Janeiro, suggerisce che l’Irsina potrebbe anche avere un’azione protettiva contro la demenza. In futuro, l’ormone potrebbe dunque essere utilizzato per sviluppare nuove terapie preventive e terapeutiche per l’Alzheimer. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Nature Medicine.

Sei mesi di sport ringiovaniscono il cervello! Un altro studio, condotto di recente da un gruppo di studiosi guidato da James Blumenthal, ricercatore del Duke University Medical Center di Durham, sostiene che svolgere qualsiasi tipologia di esercizio aerobico tre volte alla settimana per sei mesi , senza interruzioni, può migliorare notevolmente le funzioni cognitive, ringiovanendo il cervello di circa nove anni. Per dimostrare questa tesi, gli scienziati hanno condotto dei test su 160 partecipanti con un’età media di 65 anni, tutti con lievi deficit cognitivi. La ricerca è stata pubblicata sulle pagine della rivista specializzata Neurology.

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