Lo Zaksa rinuncia (ancora) al Mondiale per Club: “Non andremo in India”

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Per il terzo anno consecutivo il Mondiale per Club maschile non vedrà tra le sue protagoniste la squadra campione d’Europa. Lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, a pochi giorni dal suo storico tris in Champions League ottenuto a Torino, ha confermato che non prenderà parte alla manifestazione: “Non andremo al Mondiale per Club – ha detto il presidente Piotr Szpaczek in un’intervista a Przeglad Sportowytanto più che quest’anno si svolge in India, il che comporterebbe ancora una volta un lungo viaggio a metà stagione“.

Lo Zaksa aveva rinunciato al Mondiale già nel 2021, ufficialmente per motivi di sicurezza legati alla pandemia, ma poi aveva confermato la sua scelta anche nel 2022, aprendo la strada alla partecipazione (e al successo) di Perugia. In quell’occasione l’attaccante Lukasz Kaczmarek era stato tutt’altro che diplomatico, scrivendo sui social network: “Vorremmo ringraziare la PlusLiga che ancora una volta, a causa del brillante calendario e dell’allargamento del campionato, non ci permetterà di partecipare al Mondiale“.

In realtà, le parole di Szpaczek svelano come la questione sia anche politica: la Polonia aveva richiesto la possibilità di organizzare la competizione, proponendo Gliwice e Katowice come sedi, ma Volleyball World non ha considerato la proposta. Ora c’è da capire chi prenderà il posto vacante: nelle due occasioni precedenti la rinuncia dello Zaksa è sempre andata a beneficio di squadre italiane (Civitanova e Perugia), e in teoria lo stesso potrebbe avvenire anche quest’anno. Inoltre si attende di valutare la posizione dello Jastrzebski Wegiel, che a sua volta avrebbe diritto alla partecipazione in quanto finalista perdente di Champions.

(fonte: Przeglad Sportowy)

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