Lo Jastrzebski Wegiel rinuncia alla trasferta a Trento. Si attende la decisione della CEV

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Di Redazione

Anche la partita dei quarti di finale di Champions League tra Trentino ItasJastrzebski Wegiel, prevista per giovedì 5 marzo, va verso il rinvio o addirittura il clamoroso forfait della squadra ospite. Il club polacco aveva già annunciato nei giorni scorsi la sua intenzione di non viaggiare in Italia a causa dell’emergenza coronavirus e ieri, dopo che la CEV aveva rinviato diverse partite delle Coppe europee con squadre italiane coinvolte, ha scritto nuovamente alla Confederazione europea presentando una richiesta ufficiale di rinvio.

Lo Jastrzebski ha anche proposto a Trento di giocare in campo neutro, specificamente in Austria, sia la partita d’andata sia quella di ritorno. Tuttavia, il colloquio a tre fra le due squadre e la CEV non ha avuto esito, come scrive la formazione polacca in un comunicato: “La dirigenza di Trentino Volley ha mantenuto la decisione di voler giocare la partita sul suo campo, perché secondo la sua opinione – in base alla posizione del governo italiano, che non ha introdotto restrizioni in Trentino – non ci sono rischi associati all’utilizzo del palazzetto“.

A questo punto, in assenza di una presa di posizione della CEV, la squadra di Boban Kovac ha deciso unilateralmente di non partire per l’Italia, cancellando la partenza prevista per questa mattina: “Tenendo conto delle preoccupazioni e dei disagi della nostra squadra, senza escludere la possibilità di una possibile quarantena dei nostri giocatori e dello staff tecnico, il che comporterebbe l’incapacità di continuare la partecipazione della nostra squadra alle competizioni nazionali, (…) annulleremo il viaggio della nostra squadra a Trento. Allo stesso tempo, annunciamo che siamo ancora pronti a giocare i quarti di finale in campo neutro o nel nostro palazzetto di Jastrzębie-Zdrój, e su questo argomento siamo ancora in attesa di conoscere la posizione ufficiale della CEV“.

Il presidente Adam Gorol è pronto anche all’ipotesi di perdere la partita a tavolino, qualora la CEV mantenesse la posizione: “Daremo forfait – ha detto in un’intervista a Przeglad Sportowye pagheremo la sanzione pecuniaria. Da quello che sappiamo, i regolamenti stabiliscono che potremo comunque giocare la partita di ritorno: se la vinceremo 3-0 o 3-1, sarà il Golden Set a decidere il passaggio del turno“.

(fonte: Przeglad Sportowy)

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