L’MGR Grassobbio cade a Verona ma è una sconfitta che non fa male

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

L’MGR cade a Verona ma riesce nell’impresa di mantenere la categoria al suo primo anno in Serie B. Il k.o. ottenuto contro la BluVolley non smuove infatti la classifica, complice la vittoria di Scanzo per 3-1 contro i diretti contendenti alla salvezza del Milano Vittorio Veneto. Nonostante la brutta prestazione – non all’altezza delle aspettative – i giocatori di coach Rota possono quindi gioire. Il match inizia in maniera combattuta: l’MGR è la prima a mettere la testa avanti ma Verona le impedisce di prendere più di due lunghezze di vantaggio.

I padroni di casa ci credono e trovano il pareggio con Zanotti (7-7) portandosi avanti nell’azione successiva e spingendo coach Rota a fermare il gioco. L’MGR perde la verve iniziale e subisce un parziale di 5-0 (15-11) che porta l’inerzia del match in favore di Verona, che dilaga poi sul 25-17.

Pessima partenza dell’MGR nel secondo parziale e Zanotti – incontenibile dal centro – porta avanti Verona. I giocatori di coach Rota impattano sul 6-6 e in un paio di occasioni si portano anche avanti, ma i padroni di casa rimangono sempre a stretto contatto. Il finale è molto concitato: il servizio out di Vandoni vale il set point per l’MGR ma nell’azione successiva l’arbitro fischia in favore di Verona un pallone dubbio. Boschini e compagni non si disperano e chiudono sul 24-26.

Pronti via e Verona è avanti 5-3, con Fiorio sugli scudi. Cornaro prova a tenere a galla la propria squadra ma da solo non può molto e l’MGR si trova malamente sotto 15-7. Coach Rota ferma il gioco e sia Pini che Maffeis – entrati su Rossetti e Brembilla – provano a dare una scossa ma quando lo svantaggio raggiunge la doppia cifra (21-11) gli ospiti non possono nulla di fronte ad una Verona che si aggiudica il terzo set 25-17 portandosi sul 2-1.

Dopo un avvio equilibrato (5-5), Verona mette la testa avanti e si costruisce un vantaggio di cinque lunghezze (12-7). Cornaro dal centro prova a dar la scossa ai suoi ma Zanotti ricaccia subito indietro il tentativo ospite e Annichini accresce il vantaggio (19-13). L’MGR non si dà per vinta e – con un parziale di 0-3 (19-16) – torna a farsi sotto spingendo coach Rotari a fermare il gioco. Il finale è però a senso unico: Verona beneficia di un break di 6-2 e si aggiudica set (25-18) e match.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI