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L’Italia resta a punteggio pieno con il secco 3-0 sul Qatar

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Missione compiuta per l’Italia: nella seconda giornata del torneo di qualificazione alle Olimpiadi la nazionale maschile rispetta il pronostico e si impone per 3-0 sul Qatar, restando così a punteggio pieno in una giornata che ha visto invece il Brasile lasciare per strada un punto. De Giorgi non fa riposare più di tanto i titolari, anche perché la nazionale araba si dimostra avversaria fastidiosa e tiene sulla corda gli azzurri, pur senza rendersi realmente pericolosa; c’è comunque ampio spazio dal secondo set in poi per Tommaso Rinaldi, che sigla anche il punto della vittoria. Ritmi bassi e poco spettacolo, ma vantaggio mai in discussione e tre punti incamerati senza faticare: l’obiettivo più importante è centrato.

Specie nella prima fase della partita è spesso Alessandro Michieletto a caricarsi sulle spalle la squadra: 15 punti per lo schiacciatore, con il 59% in attacco. Giocano una gran partita Simone Giannelli – ancora una volta decisivo a muro con 3 punti diretti – e Gianluca Galassi, che firma 9 punti personali; ottimo l’impatto di Tommaso Rinaldi (10 punti con il 60%). Passaggio a vuoto, invece, per Daniele Lavia (che gioca soltanto il primo set) e per Yuri Romanò, fermo al 33% in attacco; forse all’opposto si sarebbe potuto dare un po’ di respiro in più. Il Qatar è volitivo e generoso, però non mette giù palla – Hammad e Wadidie sono i migliori realizzatori con 9 punti – e in più concede una marea di errori, ben 25.

Ora il torneo si ferma per una giornata di pausa: l’Italia tornerà in campo martedì 3 ottobre, sempre alle 22 italiane, questa volta contro l’Ucraina.

Italia nazionale maschile
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I SESTETTI – De Giorgi non fa nessun cambio rispetto all’esordio, schierando la formazione tipo con Giannelli in palleggio, Romanò opposto, Galassi e Sanguinetti centrali, Lavia e Michieletto schiacciatori, Balaso libero. Il Qatar risponde con Stevanovic in regia, Hammad opposto, Abunabot e Diagne al centro, Renan e Wadidie in posto 4 e Naji come libero.

1° SET – Qualche errore di troppo in avvio, tra invasioni e battute sbagliate (4-4). Il primo break lo regala Michieletto, che trasforma una palla vagante in un missile da seconda linea; poi il servizio di Romanò costringe gli avversari all’errore (7-4) e Soto ferma il gioco. Un’altra battuta efficace di Lavia permette all’Italia di allungare (9-5), ma il Qatar reagisce con il muro di Diagne su Lavia (9-7). Ci pensa Michieletto a ripristinare il vantaggio (11-7); Soto prova a inserire Vasic, che però sbaglia per il 14-9. Un altro errore di Hammad vale il più 6 azzurro (18-12), consolidato da Giannelli con il muro su Wadidie (19-13). Si sblocca anche Romanò, l’Italia va sul 21-14 ed è time out per il Qatar. La reazione dei mediorientali porta al 21-17 (muro vincente di Hammad), ma il set è in ghiaccio e si chiude grazie a un’invasione qatarina (25-19).

2° SET – Restano in campo Vasic per il Qatar e Rinaldi al posto di Lavia per l’Italia. Il modenese viene subito murato da Diagne, ma poi è proprio lui a siglare il primo break del set (5-3). Wadidie (6-5), Diagne (9-8) e Hammad (11-10) tengono in scia il Qatar, almeno finché il muro di Giannelli su Vasic non regala all’Italia l’allungo del 13-10. Il capitano si ripete poco dopo con un’azione analoga e Galassi gli dà manforte con l’ace del 15-11. Time out per il Qatar. Rinaldi allunga ancora (17-12), ma il Qatar recupera qualche punto grazie al servizio di Stevanovic (18-15) e si riporta a contatto con il primo tempo di Diagne e l’errore di Romanò (20-18). Michieletto e Romanò conservano il vantaggio (23-20) e un improvvido challenge chiamato da Soto regala il set point agli azzurri, che chiudono i conti con Romanò (25-20).

3° SET – Soto cambia ancora, inserendo Georgiev in palleggio e Osman al centro. Il primo punto è ancora un muro di Diagne, ma stavolta il Qatar non si ferma e mette a segno il primo break della partita con l’attacco di Vasic sulle mani del muro (1-3). Michieletto rimette subito le cose a posto con un ace (3-3) e il muro di Galassi spezza l’equilibrio a favore dell’Italia (7-5). È sempre il centrale di Monza ad allungare sul 9-6; Michieletto sbaglia (9-8), ma si riscatta ampiamente per l’11-8 ed è time out Qatar. Al rientro gli azzurri dilagano sul servizio di (14-8) e Soto deve nuovamente fermare il gioco. Wadidie riduce il gap con un ace (14-10) ma l’Italia resta ampiamente in controllo: Rinaldi firma il 17-12, lo stesso Wadidie sbaglia per il 20-14. Hammad è tra gli ultimi ad arrendersi (20-16), ma ormai la conclusione è vicina; nel finale c’è spazio anche per Bovolenta ed è Rinaldi a siglare l’ultimo punto del match (25-19).

Italia-Qatar 3-0 (25-19, 25-20, 25-19)
Italia: Michieletto 15, Giannelli 5, Balaso (L), Sbertoli, Scanferla (L) ne, Bottolo ne, Cortesia ne, Galassi 9, Lavia 1, Romanò 7, Rinaldi 10, Bovolenta, Sanguinetti 3, Mosca ne. All. De Giorgi.
Qatar: Diagne 8, Renan, Georgiev, Abunabot 1, Widatalla 1, Stevanovic 1, Osman 1, Vasic 5, Hammad 9, Wadidie 9, Noaman (L) ne, Abdelrahim ne, Naji (L), Bakry ne. All. Soto.
Arbitri: Kandil (Egitto) e Cespedes Lassi (Rep.Dominicana).
Note: Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 17, attacco 55%, ricezione 51%-20%, muri 8, errori 22. Qatar: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 5, errori 25.

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