L’Italia la spunta al tie break e resta in corsa per il primo posto nella VNL

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Di Redazione

Tornano in campo le titolari e l’Italia ritrova la vittoria in Volleyball Nations League: con fatica e sofferenza le azzurre si impongono al tie break ad Ankara sulle padrone di casa della Turchia e restano così in corsa per il primo posto nella classifica finale. Al momento le azzurre sono a quota 33 punti, uno meno del Brasile ma uno in più di Cina e USA (a parità di vittorie, 11 per tutte).

Quella con la nazionale di Guidetti è una partita anomala, con prestazioni molto discontinue da una parte e dall’altra: due set vinti nettamente per parte (anche se le azzurre sfiorano l’impresa annullando ben 6 palle set nel terzo) e un tie break in cui l’Italia riesce a rimontare dal 6-9 cancellando anche un match point.

La squadra di Mazzanti soffre di veri e propri black out in ricezione e in attacco, e addirittura non mette a segno un punto diretto in fase offensiva dal 10-8 del terzo set fino all’1-1 del successivo; quando conta, però, affilano le armi Indre Sorokaite – mai così fallosa, ma comunque autrice di 20 punti – e Anna Danesi, importantissima a muro. Decisivi anche gli ingressi dalla panchina di Sarah Fahr ed Elena Pietrini; e prova di sostanza per Malinov e De Gennaro. Dalla parte opposta luci e ombre per Ebrar Karakurt, a tratti inarrestabile; brilla la palleggiatrice Ezgi Dilik, micidiale in battuta.

Domani alle 15 l’ultima partita della fase a gironi contro il Belgio, in diretta solo su Eurosport Player; decisiva per la classifica finale sarà anche la successiva sfida tra Turchia e Brasile (ore 18).

1° SET – Mazzanti riparte dalle titolari: in campo c’è il sestetto del Mondiale, con la sola Sorokaite al posto dell’assente Egonu. Formazione standard anche per la Turchia con il terzetto di attaccanti Karakurt-Ismailoglu-Yilmaz. Avvio molto equilibrato: provano a staccarsi prima le padrone di casa (5-7) e poi le azzurre con Sylla (10-8), ma si torna subito in parità. Il muro di Guveli vale un nuovo break (12-14) che viene immediatamente cancellato. Sul 15-16 si scatena Sylla: due attacchi decisivi per la fuga (20-16) che costringe Guidetti al time out. Ancora Miriam tiene avanti l’Italia (22-18) che chiude con un ace della neoentrata Caterina Bosetti per il 25-19.

2° SET – Guidetti cambia Guveli con Kalac al centro. La Turchia reagisce subito con i punti di Karakurt (2-5); Danesi a muro c’è (4-5, 6-8) ma l’Italia comincia a soffrire un po’ troppo in ricezione e ricostruzione. Ismailoglu sigla il 7-10 e sul servizio di Dilik arriva un break pesantissimo per l’8-15, chiuso da un muro di Kalac. La Turchia dilaga con Karakurt (10-17, 12-19) e Yilmaz sigla il massimo vantaggio sul 14-22; l’errore di Sylla vale 8 set point e ancora Yilmaz trasforma il secondo (17-25).

3° SET – Partono bene stavolta le azzurre: Malinov è protagonista con un tocco di prima (5-2) e un muro vincente, e Karakurt sbaglia per l’8-3. L’Italia però sbaglia tanto e si fa prima riavvicinare (9-8), poi raggiungere da Dilik (10-10). Mazzanti inserisce Orro in regia, ma sono tre attacchi out della Turchia a regalare alle azzurre il 14-10, subito ribaltato da altrettanti errori azzurri (14-15). In una brutta fase della partita, l’Italia non riesce più a mettere giù palla e sul servizio di Ismailoglu la Turchia vola dal 16-16 al 16-21, malgrado l’ingresso di Pietrini e Fahr. Il servizio di Ercan sembra scrivere la parola fine (17-24) e invece, incredibilmente, l’Italia annulla ben 6 set point con la battuta di Fahr e il muro di Danesi; all’ultimo assalto, però, si sblocca Karakurt che sigla il 23-25.

4° SET – Resta in campo Fahr per Chirichella. Le azzurre tornano finalmente a fare punto in attacco (non succedeva dal 10-8 del set precedente!) e dopo un lungo testa a testa trovano anche il primo break sul 7-5, peraltro subito annullato. Si prosegue in equilibrio (8-8), poi in battuta va Sorokaite e prova a spaccare il set: due ace per il 14-9. La Turchia prova a riavvicinarsi, ma Fahr e Malinov giganteggiano a muro (16-11) e Bosetti si inventa due attacchi per il 18-12. Rientra Karakurt ma l’Italia non ha più freni: Sorokaite mura (20-13), Bosetti trova l’ace (23-14) e Pietrini chiude i conti sul 25-15.

5° SET – Confermata Pietrini, ma è la Turchia a fare il vuoto in avvio con gli attacchi di Ismailoglu e Karakurt (1-4). Proprio Pietrini accorcia con l’ace del 4-5; al cambio di campo però la squadra di Guidetti è ancora avanti (6-8). La rimonta si completa con il gran muro di Danesi su Karakurt (9-9); un altro muro pesantissimo di Sorokaite vale il 12-10, ma Yilmaz risponde fermando Pietrini (13-13). Il primo match point è della Turchia con Ismailoglu, ma Pietrini a muro lo annulla (14-14). Ai vantaggi è sempre la giovane schiacciatrice a procurarsi la chance per chiudere, e l’attacco out di Ismailoglu vale il definitivo 16-14.

Italia-Turchia 3-2 (25-19, 17-25, 23-25, 25-15, 16-14)
Italia: Sorokaite 20, Alberti (L) ne, Malinov 6, De Gennaro (L), Orro, Bosetti C. 1, Chirichella 3, Danesi 10, Fahr 3, Pietrini 4, Bosetti L. 11, Sylla 12, Parrocchiale ne, Nicoletti. All. Mazzanti.
Turchia: Akoz (L) ne, Ozbay, Ercan 1, Unal ne, Ismailoglu 17, Dilik 2, Yilmaz 19, Boz 3, Guveli 1, Gunes 5, Kalac 2, Sarioglu (L), Yildirim 1, Karakurt 22. All. Guidetti.
Arbitri: Bernaola Sanchez (Spagna) e Kovar (Repubblica Ceca).

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