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L’Igor Gorgonzola Novara fa il colpaccio sul campo del Fenerbahce

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Di Redazione

Iniziano nel migliore dei modi possibili i quarti di finale di Champions League femminile per le squadre italiane: l’Igor Gorgonzola Novara batte a domicilio il Fenerbahce Opet Istanbul nella gara di andata, imponendosi per 1-3 e compiendo un importante passo avanti verso la qualificazione. Prestazione di grande sostanza per la squadra di Lavarini, brava a non scoraggiarsi dopo una falsa partenza (25-19 nel primo set) e ad annullare due set point nel quarto parziale, rimontando dal 24-22 al 25-27 finale (una fase purtroppo “oscurata” per i tifosi italiani a causa dei problemi del segnale televisivo).

Ancora una volta una grande prova di Micha Hancock per le novaresi: la palleggiatrice mette a segno i “soliti” 2 ace e uno splendido 6 su 7 in attacco, oltre a tenere in temperatura tutte le sue attaccanti. Il muro ospite è decisivo con Washington (6) e Chirichella (5), mentre Bosetti (MVP del match) e Herbots si fanno valere in attacco. Il Fenerbahce recupera Robinson, ma la sua prova è opaca; addirittura disastrosa quella di Mihajlovic (4 punti) e così tutto il peso dell’attacco resta sulle spalle di Melissa Vargas, che sigla 29 punti ma alla fine va fuori giri e spedisce out l’ultima palla del match. Mercoledì 3 marzo la gara di ritorno sul campo di Novara.

La cronaca:
Fenerbahce con Aydemir in regia e Vargas in diagonale, Erdem e Babat al centro, Robinson e Mihajlovic in banda e Yilmaz libero; Igor con Smarzek opposta a Hancock, Washington e Chirichella centrali, Bosetti e Herbots schiacciatrici e Sansonna libero.

Si parte testa a testa (3-3) con Babat che fa il primo break a muro (5-3) e Vargas che in battuta aumenta il vantaggio, firmando l’ace del 9-5 mentre Novara prova a rimanere in scia con la pipe di Herbots (11-8). Smarzek mura Vargas (12-10) che però riprende prontamente il ritmo (10 punti per lei nel set) e fa 15-11 dopo uno scambio infinito, mentre Bosetti guida la carica azzurra con tre punti che valgono il 18-15. Terzic ferma il gioco e Mihajlovic piazza l’allungo decisivo (21-16) al termine di uno scambio combattuto e dopo l’ultima reazione della neoentrata Daalderop (21-17) e di Washington (22-19) le turche chiudono di slancio, sul 25-19.

Novara cambia passo nel secondo parziale: le azzurre alzano il ritmo in battuta e dopo un gran muro di Washington su Vargas (2-4), sul 3-5 Hancock (attacco di seconda) manda in battuta proprio la connazionale che propizia un break lunghissimo per il 3-1 con il Fenerbahce in piena crisi e Bosetti scatenata. Terzic inserisce Busa in banda, Vargas reagisce (5-11) ma due ace in fila di Hancock valgono il 6-15, mentre Sansonna guida al meglio la difesa azzurra. Novara scappa fino al 10-22 (maniout di Herbots dopo uno scambio infinito) e poi chiude di slancio con Bosetti che concretizza una gran difesa di Smarzek (12-25).

Si riparte dai sestetti originari e le padrone di casa provano subito il break (2-0) con il muro di Erdem e poi trovano il 7-5 con il mani out di Mihajlovic, mantenendo inerzia favorevole fino all’11-8 su cui Lavarini ferma il gioco. Chirichella “stoppa” Robinson, Erdem sbaglia e Herbots firma il sorpasso (12-13) con le azzurre che sfruttano il momento “no” di Vargas (13-15, attacco out) per scappare 15-20 con un muro e una fast di Washington. Tra le turche c’è Busa al posto di Mihajlovic ma a far la differenza è Bosetti che prima fa 15-21 in diagonale e poi 18-23 con un tocco delizioso; il muro di Chirichella vale il set ball (18-24) che Herbots “trasforma” con la diagonale del 19-25.

Terzic conferma Busa e Baskir in sestetto e il Fenerbahce, spalle al muro, ritrova la lucidità smarrita, portandosi subito 4-0 con Busa e costringendo Lavarini al timeout; sul 7-2 Novara rialza la testa e accorcia prima con Washington (8-5 in primo tempo e 9-7 a muro) e poi con Chirichella, che nel momento più complicato sfodera un gran muro su Vargas al termine di uno scambio lunghissimo (12-9).

Bosetti concretizza una gran difesa di Sansonna (12-11), Hancock risponde al break di Robinson (17-14) firmando il 17-16 ma le turche non abbassano la guardia e scappano fino al 21-18 con Vargas, mentre Lavarini inserisce Bonifacio. Novara torna in parità con un gran muro di Smarzek (22-22), Vargas e un muro su Herbots spingono le turche al set ball (24-22) ma nell’incredibile finale, dopo un attacco e un muro di Smarzek (24-24) arriva l’errore di Vargas che vale il match ball azzurro (24-25). Busa annulla in diagonale, poi gli errori di Erdem e Vargas chiudono il match sul 25-27.

Fenerbahce Opet Istanbul-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-19, 12-25, 19-25, 25-27)
Fenerbahce Opet Istanbul: Yilmaz (L), Robinson 8, Baskir 2, Sengun, Cetin (L) ne, Babat 6, Vargas 29, Busa 4, Toksoy, Mihajlovic 4, Erdem 8, Kurt ne, Naz 1, Kestirengoz. All. Terzic.
Igor Gorgonzola Novara: Populini ne, Herbots 15, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 18, Chirichella 10, Sansonna (L), Hancock 8, Bonifacio, Tajè ne, Washington 9, Smarzek 13, Daalderop 1. All. Lavarini.
Arbitri: Medvid (Ucraina) e Zulfugarov (Azerbaijan).
Note: Incontro disputato a porte chiuse. Fenerbahce: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, attacco 37%, ricezione 30%-18%, muri 10, errori 22. Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 40%, ricezione 35%-25%, muri 15, errori 19.

(fonte: Comunicato stampa)

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