Nel primo test-match di questo 2024 la nazionale italiana femminile ha battuto 3-0 (25-13, 25-9, 25-13) la Svezia al PalaIgor di Novara davanti a 2549 gli spettatori. La gara ha visto il ritorno sulla panchina azzurra di Julio Velasco, affiancato da Massimo Barbolini e Lorenzo Bernardi. La prima uscita stagionale delle azzurre è stata anche la prima volta da capitano di Anna Danesi, anche lei molto emozionata come ha raccontato a fine gara.
Julio Velasco, ct nazionale femminile: “La prima partita penso sia stata emozionante sia per me sia per le ragazze. È stata una partita che non ha creato molti problemi ma che è stata importante per verificare alcune cose che abbiamo fatto, soprattutto in copertura che è una cosa che quando la partita è facile a volte ci si dimentica. Abbiamo lavorato bene in attacco, anche il muro è andato bene e abbiamo sbagliato poche battute che è un altro tema.”
“Oggi è stato un buon allenamento, alcune ragazze sono arrivate lunedì, altre c’erano già prima, altre ancora sono a riposo per piccoli acciacchi ma vediamo la prossima partita che penso sarà ancora più bella. Abbiamo poco tempo e alla fine avremo quattro ingressi, l’ultimo lunedì con le ragazze che hanno giocato la finale di Champions che lavoreranno con metà staff mentre noi saremo in Turchia. Spero che a Macao saremo al completo.”
Panchina di lusso per le Azzurre che oltre a Velasco possono contare anche su Lorenzo Bernardi e Massimo Barbolini: “Lavorare con loro porta sempre idee nuovo, è molto bello lavorare con questo gruppo sia di staff con anche i fisioterapisti, sia di ragazze perchè lavorano molto bene.”
Anna Danesi, capitano nazionale femminile: “Ogni volta, ogni estate è sempre molto emozionante ricominciano anche se sono state stagioni che gioco in Nazionale, ero molto emozionata e spero che non si sia visto ma sono ovviamente molto contenta di come è andata la partita. Abbiamo messo in campo quello che abbiamo fatto in allenamento ma possiamo sicuramente fare molto di più. Sappiamo che la VNL sarà fondamentale, spero non sarà una pressione che ci autocreiamo, dobbiamo solo vincere.”
Un commento finale sul palazzetto dove Danesi ha giocato fino a questa stagione appena conclusa: “Il palazzetto si riempie sempre nelle partite importanti, spero che nella prossima partita a Piacenza ci sia lo stesso calore.”
Interviste di Alessandro Garotta
