Foto Aurispa Libellula

L’Aurispa DelCar Lecce trionfa nel derby pugliese con Bari

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L’anticipo del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca fa sorridere l’Aurispa DelCar Lecce, che si impone per 3-1 nel derby con la Just British Bari e mette in cascina altri tre punti preziosi. I salentini salgono provvisoriamente al sesto posto in classifica, in attesa delle altre gare della tredicesima giornata, che si disputeranno martedì 26 dicembre. Gara combattuta quella tra le due formazioni pugliesi: Lecce la spunta solo ai vantaggi del quarto set, dopo che Bari aveva riaperto la gara nel terzo. Top scorer con 21 punti Mazzone e Ferrini, a quota 16 Arguelles Sanchez; dall’altra parte 15 per Padura Diaz e Wojcik.

La cronaca:
Inizio convincente di Bari, con i primi palloni messi a terra che portano l’Aurispa DelCar a dover inseguire (4-6). Un paio di errori di misura dei salentini regalano a Bari il più 3, poi Deserio mette a terra dal centro ma gli ospiti guadagnano ulteriore terreno, sino al timeout di coach Pelillo (6-11). Deserio va di nuovo a referto, poi è Mazzone a regalarsi un ace e a sfoggiare una splendida pipe su alzata precisa di Monteiro, ma Wojcik e co. mantengono le distanze (9-14).

Esce dal guscio Ferrini e mette a terra due palloni in diagonale, seguito in fotocopia da Mazzone che ottiene un altro punto con un mani-fuori e porta coach Falabella al primo timeout di giornata (14-16). Arguelles attacca in diagonale e Mazzone in lungolinea, poi è ancora l’opposto italo-cubano a spingere a terra il pallone del pari (17-17). Il pallonetto di Ferrini regala il più 1 ad Aurispa DelCar, poi arrivano l’ace di Mazzone (aiutato dal nastro) e il punto di Arguelles (21-19). Bari rimane in scia grazie alla diagonale di Padura Diaz e le squadre si contendono il set punto a punto, sino al decisivo mani-fuori di Mazzone (25-23).

Il secondo set lo apre lo stesso capitan Mazzone, seguito da Deserio in pallonetto, dal monster block di Arguelles e dall’ace ancora di Deserio (5-2). È sempre Arguelles ad alzare il muro, poi Lanciani (che nel primo set ha rilevato Matani) sfrutta una freeball e Mazzone, servito sempre in maniera impeccabile da Monteiro, trova il mani-fuori. Un attacco da urlo di Deserio su tesa al centro, spinge Aurispa DelCar a più 5 e coach Falabella al timeout (10-5). Da segnalare l’impenetrabile muro dei salentini (l’ultimo è di Monteiro) e la serie di pregevoli interventi difensivi di Ferrini e Cappio.

Bari reagisce con gli ace dei due ex Persoglia e Longo, ma i punti di Ferrini a muro e Arguelles in lungolinea mantengono un buon margine vantaggio (15-11). Ennesimo muro di Ferrini ed altra pipe di Mazzone, quindi l’ace di uno scatenato Ferrini regala il più 8 ad Aurispa DelCar (21-13). Non si contano i muri della compagine di coach Pelillo che ne trovano un altro con Monteiro, ma a chiudere il set in favore dei padroni di casa, ci pensano Deserio e una doppia di Longo (25-16). 

Il terzo set lo battezza Arguelles, che attacca indifferentemente da posto quattro e da posto due, poi Bari rimonta e prova la fuga (2-5). Coach Pelillo chiama timeout e Mazzone ritrova feeling con le pipe, poi Lanciani colpisce dal centro con Bari che mantiene invariate le distanze (7-10). L’ace di Mazzone e la diagonale di Ferrini avvicinano Aurispa DelCar, ma il muro ospite diventa difficile da superare e gli ospiti guadagnano terreno (11-15). Soncini e Mariano sostituiscono Ferrini e Arguelles, ed è proprio Soncini a trovare la diagonale vincente, i biancorossi però non si fanno avvicinare e allungano (16-23). Tre punti di Soncini rendono meno evidente il distacco, ma è Bari ad aggiudicarsi il set (20-25).

Il quarto set si apre sull’asse Monteiro-Mazzone, con quest’ultimo che mette a terra una bella tesa al centro, poi il servizio di Padura Diaz mette in difficoltà i salentini, interrotto dai punti di Arguelles e Ferrini ma Aurispa DelCar insegue (4-5). Si erige il muro salentino con Mazzone che trova il punto del pari (7-7), poi si continua punto su punto ma l’ace di Padura Diaz concede un piccolo vantaggio agli ospiti portando coach Pelillo al tiemout (9-11).

Ferrini torna invalicabile a muro ed efficace in attacco, mandando in vantaggio Aurispa DelCar (15-13). Mazzone e Lanciani alzano il muro, Bari non si arrende e accorcia le distanze con Sportelli e Pasquali, ma il lungolinea di Arguelles porta coach Falabella a chiedere timeout (20-18). Ferrini attacca prima in diagonale, poi in lungolinea e, infine, in pallonetto, quindi l’attacco potente di Arguelles è il preludio al successo di Aurispa DelCar che, ai vantaggi, fa suo il derby di Puglia (26-24).

Aurispa DelCar Lecce-Just British Bari 3-1 (25-23, 25-16, 20-25, 26-24)
Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 2, Mazzone 21, Deserio 10, Arguelles Sanchez 16, Ferrini 21, Matani 0, Russo (L), Mariano 0, Cappio (L), Scaffidi 0, Cipolloni Save 0, Lanciani 4, Soncini 4. N.E. Schiattino. All. Pelillo.
Just British Bari: Longo 2, Wojcik 15, Pasquali 5, Padura Diaz 15, Sportelli 12, Persoglia 7, Bisci (L), Catinelli 0, Bruno 0, Pisoni (L), Barretta 2. N.E. Cengia, Galliani, Mossa. All. Falabella.
Arbitri: Palumbo, Di Bari.
Note: Durata set: 32′, 29′, 34′, 39′; tot: 134′.

CLASSIFICA GIRONE BLU
Banca Macerata* 31, Smartsystem Fano 22, Rinascita Lagonegro 21, Erm Group San Giustino 20, OmiFer Palmi 19, Aurispa DelCar Lecce* 18, Avimecc Modica 17, Shedirpharma Sorrento 16, Leo Shoes Casarano 15, QuantWare Napoli 14, Just British Bari* 11, Tim Montaggi Marcianise 8, Plus Volleyball Sabaudia 7.
*Una partita in più

(fonte: Comunicato stampa)

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