La Sigel Marsala serve il filotto: terza vittoria consecutiva con il Club Italia

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Di Redazione

Tre su tre dall’avvio della seconda fase! Le lilybetane in una condizione mentale invidiabile piegano ancora un’altra avversaria nel campionato nazionale di serie A2 e lanciano il “guanto di sfida” prepotentemente alle contendenti invischiate per il mantenimento della categoria.

Per la 3^giornata di andata di post-season è’ il turno del Club Italia soccombere da tre punti sotto i colpi di Bertaiola e compagne. La Sigel Marsala, nel secondo e ultimo dei due incontri casalinghi consecutivi che il calendario di Pool Salvezza ha per lei predisposto, si ripete e fa rispettare con il più classico dei risultati grazie a un perentorio tre set a zero (punteggio inedito registrato in questa stagione) arrivato dopo 1h e 20′ di gioco complessivo. Club Italia travolto con i parziali qui riportati: 25/22, 26/24, 25/22.

Massimo Bellano si affida a questo 6+1 di partenza: Monza e Frosini a comporre la diagonale d’attacco, schiacciatrici Populini e Gardini, centrali Kone e Nwakalor. Maglia di libero Sormani.

Coach Amadio non cambia nulla rispetto alla partita contro Talmassons e spedisce in campo queste diagonali: Vallicelli/Mangani; Dahlke/Soleti; Caruso/Bertaiola; libero Martina Lorenzini.

Con gioco lineare e ben distribuito, la regista Cecilia Vallicelli ha saputo mettere tutte le attaccanti nelle condizioni di risultare prolifiche. Altra convincente performance di Dahlke, miglior realizzatrice di tutto l’incontro dall’alto dei 16 punti a referto e il 47% in attacco. Seguono rispettivamente con 14, 13 e 9 timbri ciascuno Soleti, Bertaiola e Caruso, le altre tre atlete marsalesi con lo score tra i più alti. Un “brava” da attribuire a Martina Lorenzini, la quale in seconda linea ha dato la solita dimostrazione di solidità difensiva e innumerevoli coperture.

Al PalaBellina a presentarsi era la terza forza del lotto, forte dei 26 punti messi assieme, 10 in più della Sigel prima dello scontro. Una distanza in classifica tra le squadre importante che il campo, giudice insindacabile di ogni gara, non ha confermato. Merito di una Sigel “in palla” e che mostra notevoli progressi nell’assemblaggio di squadra settimana per settimana e finalmente capace di decifrare le varie calde e decisive situazioni di gara. Eloquente e combattutissimo il secondo set caratterizzato dall’equilibrio (8-8). Break ospite a consolidare il primo allungo nel parziale portandosi sul +3 (9-12) con un muro di Linda Nwakalor. Ai passaggi intermedi è 14-18 e 20-22. Nel finale arriva la reazione d’orgoglio di una Sigel con il cuore grande che accorcia le distanze (22-23) e pareggia i conti (24-24). Il “doppio discrezionale” chiamato ai vantaggi da Bellano, coach delle federali, serve a poco. Il set si incanala verso la squadra di casa che con un doppio punto chiude per 26-24.

Punto più all’efficienza in battuta (considerato il primo fondamentale d’attacco nel volley, ndr), con i totali sette aces contro i tre ospiti. Ancora una volta, come accadde otto giorni fa contro Talmassons, Marsala è stato superiore nella correlazione muro/difesa, un fondamentale che ha saputo esaltare le peculiarità delle singole interpreti (12 muri vincenti di squadra, di cui 10 dei soli centri Caruso e Bertaiola).

Riguardo alle avversarie scese in Sicilia, partite come queste consentono di trarre un prezioso insegnamento per il futuro. Non una sconfitta banale, ma a questi livelli hanno ancora tanto da imparare. Alle giovani federali allenate da coach Bellano va dato atto di avere dato filo da torcere alle sigelline soprattutto nella seconda parte del primo set (dal 21-12 si è passati al 23-20 e prima del 25-22 finale, Sofia Monza e compagne sono state abili ad annullare ben due palle-set) e finanche nella seconda frazione. Al momento di difficoltà il sestetto di Daris Amadio ha retto, rimontato e vinto le due singole frazioni. Poi crollano certezze e baluardi e il terzo parziale scivola ai titoli di coda, con il conseguente “canto del cigno” per le talentuose azzurrine. Al culmine dell’incontro per sugellare un bellissimo pomeriggio per i colori azzurri hanno fatto capolino gli immancabili abbracci, foto di rito e i sorrisi.

Anche perchè la zona Play Out (rappresentata da Roma Volley Club (21), Montale (22), P2P Baronissi (25), Club Italia (26)) è più vicina che mai (dai cinque punti di distacco di domenica scorsa si è passati ai due soltanto dopo la disputa della giornata che vanta Acqua & Sapone Roma Volley Club, ndr). Questo il quadro a sette partite dalla conclusione.

Sigel Marsala Volley-Club Italia Crai: 3-0 [25/22, 26/24, 25/22]
Sigel Marsala Volley: Dahlke 16, Bertaiola 13, Mangani 4, Soleti 14, Caruso 9, Vallicelli 3; Lorenzini (L), Scirè. n.e: Vaccaro (L), Colarusso, Buiatti, Laragione, Spinello. Coach: Daris Amadio
Club Italia Crai: Gardini 16, Kone 3, Frosini 12, Populini 8, Nwakalor 5, Monza 1; Sormani (L), Ituma 2, Graziani 1, Pelloia. ne: Bassi, Omoruyi, Trampus, Marconato. Coach: Massimo Bellano
Arbitri: Matteo Selmi di Modena e Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna)

(Fonte: comunicato stampa)

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