Di Redazione
Kaja Grobelna sarĂ l’opposto della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per un’altra stagione, la terza in biancoblĂ¹. Un’altra importantissima conferma nello scacchiere di Giulio Cesare Bregoli, che potrĂ ancora contare sull’apporto della sesta miglior realizzatrice dello scorso campionato con 359 punti complessivi e una media di 4,22 punti per set.
Dopo qualche settimana di riposo, Kaja Grobelna sta ora per iniziare la stagione estiva con la nazionale del Belgio, non prima di aver condiviso i suoi pensieri sulla riconferma a Chieri in un’intervista con l’ufficio stampa della societĂ .
Kaja, cosa ti ha lasciato la tua seconda stagione a Chieri?
“Ăˆ stata una stagione molto particolare, che spero non si ripeta per tutte le questioni legate al Covid, ma di cui sono molto contenta. Siamo riusciti a gestire molto bene questa situazione insieme allo staff e alla societĂ . Abbiamo fatto delle belle cose, lavorato tanto e giocato bene. Chiaro che vuoi sempre fare di piĂ¹, ma pian piano stiamo migliorando. GiĂ l’anno scorso avevo detto che stavamo facendo una bella strada con questa squadra, e si vede. Tutto questo lavoro funziona“.
Cosa ti proponi per la prossima stagione?
“Se si vuole andare piĂ¹ avanti, bisognerĂ lavorare ancora di piĂ¹. Ne siamo tutti consapevoli. Staff e ragazze sono al posto giusto. Sappiamo cosa fare e sappiamo che possiamo ancora migliorare. Con questa societĂ ci troviamo a un punto in cui possiamo fare tutto. Chieri non ha ancora raggiunto il suo limite“.
E tu, a che punto ti senti del tuo percorso?
“Quest’anno sono cresciuta piĂ¹ di quanto mi aspettassi, ma credo di poter crescere ancora tanto, e di poter aiutare di piĂ¹ la squadra. Restare a Chieri è bellissimo per me, anche da un punto di vista personale. Lavorare con Giulio è fantastico, il lavoro con lui è molto duro, ma è un allenatore davvero bravo. Poter continuare con lui e con tante ragazze è una cosa molto buona e importante per avere continuitĂ . Lavorando insieme per tre anni puoi creare delle bellissime cose“.
(fonte: Comunicato stampa)