La nazionale italiana femminile dona all’AIL il premio vinto ai Gazzetta Sport Award

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Di Redazione

La nazionale italiana femminile e l’AIL scendono in campo insieme per un’iniziativa che vuole aiutare tutti i pazienti impegnati nella loro battaglia di quotidiana contro la malattia.

L’ “anello” di congiunzione è il premio ottenuto dalle azzurre agli ultimi Gazzetta Sport Awards per la categoria “Squadra dell’anno”.

Il prezioso gioiello, realizzato da Damiani appositamente per la kermesse organizzata dalla “Gazzetta dello Sport”, sarà donato da parte dalle ragazze di Davide Mazzanti all’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma.

L’anello, conquistato da Chirichella e compagne grazie al fantastico cammino nel Mondiale giapponese 2018, verrà donato all’AIL durante un appuntamento molto speciale: il Charity Gala per i 50 anni dell’Associazione, in programma martedì 9 aprile a Roma.

L’evento solidale, organizzato presso lo Spazio Novecento all’EUR, è dedicato al Professor Franco Mandelli: illustre ematologo scomparso lo scorso luglio all’età di 87 anni. Il Prof. Mandelli ha dedicato tutta la sua vita alla cura dei tumori del sangue e alla solidarietà.

I fondi ricavati durante la serata, saranno destinati a sostenere i servizi dell’AIL di Assistenza Domiciliare attivi in tutta Italia e rivolti ai pazienti affetti da tumori del sangue. Anche il premio vinto dalle azzurre sosterrà le Cure Domiciliari AIL, infatti sarà messo a disposizione durante la serata e gli ospiti presenti faranno una donazione per poter ricevere il prezioso anello e supportare l’Associazione.

L’idea di donare il premio, sposata in pieno dalla Federazione Italiana Pallavolo, è partita direttamente dalle giocatrici azzurre come spiega la capitana Cristina Chirichella: “Abbiamo ottenuto questo prestigioso premio dei Gazzetta Sport Awards grazie al nostro bellissimo cammino nel Campionato del Mondo, che come ricordo ci ha lasciato una fantastica medaglia d’Argento.

Per tutto il torneo ci siamo paragonate a un “circuito di d’energia capace di alimentarsi a vicenda” e adesso quest’energia vogliamo trasmetterla a chi ne ha più bisogno.

Grazie al lavoro dell’Ail speriamo davvero di dare un aiuto concreto a tutti i pazienti che ogni giorno devono scendere in campo per affrontare la malattia”.

Al Charity Gala la Fipav sarà rappresentata dal vice presidente Giuseppe Manfredi che consegnerà l’anello al Presidente Nazionale AIL, Professor Sergio Amadori.

L‘AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma nasce nel 1969 a Roma grazie al contributo di illustri personalità del mondo della medicina, della scienza, dell’economia e della cultura. Da 50 anni l’AIL promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma.

Assolve il compito di assistere i malati e le loro famiglie, accompagnandoli in tutte le fasi del lungo e spesso sofferto percorso della malattia, offrendo loro servizi, conoscenza e comprensione. Combatte al loro fianco per migliorarne la qualità della vita e sostenerli nel complesso percorso delle cure. Sensibilizza l’opinione pubblica sulla lotta contro le malattie del sangue.

L’AIL pone al centro della sua filosofia e della sua attività il malato e la sua famiglia, nel totale rispetto della persona e della dignità umana.

(Fonte: comunicato stampa)

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