Il messaggio dei tifosi della Lube: "Questa sconfitta vissuta troppo come un dramma"

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Di Redazione

Dopo le delusione della finale persa al Mondiale per Club e il silenzio stampa che continua in casa Lube Volley, la società cuciniera torna in campo per il campionato di Superlega domenica contro la Revivre Milano e sarà l’occasione giusta per rialzarsi, come riportato proprio da “Il Resto del Carlino Macerata”, nell’edizione odierna.

La prima occasione per rialzarsi arriva domenica in SuperLega, trasferta a Busto Arsizio contro la Revivre Axopower Milano. Serve un blitz per ritrovare serenità e non staccarsi troppo da Perugia capolista. Il gruppo organizzato, quello più colorato (di rosso), quello più caldo e appassionato, non cambia posizione e dopo la sesta finale persa resta vicino ai biancorossi. Anzi sarà ancor più fan dei ragazzi di Medei. «Assolutamente — esordisce la presidentessa Giuliana Grifantini — restiamo vicini alla squadra. Stiamo organizzando la trasferta di Busto Arsizio, siamo già una cinquantina. E poi…».

Cosa? «Faremo sicuramente una coreografia per il 12 dicembre quando verrà recuperata all’Eurosuole Forum la gara con Latina. Sarà incentrata sui nostri campioni, perché per noi restano campioni».

Un bel segnale, forte, quando sui social fioccano critiche alla squadra… «In mezzo a tante chiacchiere e discussioni, noi non intendiamo aumentare il livello di tensione. L’attaccamento nostro alla maglia non cambia».

Eravate in Polonia, avete avuto modo di parlare con gli atleti dopo la finale con Trento? «No, ma reputo che questa sconfitta sia stata vissuta troppo come un dramma».

Che idea si è fatta lei sulla partita? «Su questo aspetto faremo un comunicato come gruppo, quindi non rispondo. Scriveremo una nota leggera».

Come Medei, anche lei è stata sfortunata, da presidentessa tante finali (le famose finali a volontà), ma purtroppo nessuna gioia… «Non la vedo proprio così, per me se si è amanti di una squadra, lo si è sempre, anche quando si perde. La passione per un team non si riduce al numero di trofei vinti».

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