La HRK Motta punta sull’esperienza di Daniele Moretti

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Di Redazione

Secondo anno in maglia HRK Motta per Daniele Moretti. Il centrale di San Severino Marche che nella passata stagione si è dimostrato un punto cardine della rosa che ha conquistato la Serie A3 ha deciso di mettere tutta la sua esperienza al servizio di coach Barbon anche nella stagione che sta per iniziare. Abbiamo scambiato qualche chiacchiera con lui e sentite cosa ci ha detto…

Ripensando alla stagione passata, l’idea che si percepiva era che foste riusciti a creare un gruppo unito che stava bene sia in campo che fuori. Quanto conta questo nell’economia del gioco?

“Sì è stato un ottimo gruppo, uno dei migliori della mia carriera aggiungerei. C’era un amalgama incredibile. Ci trovavamo bene fuori e questo si rispecchiava anche in campo, si era creata un’armonia e un’affinità di gioco importante e questo influisce in modo positivo sull’economia del gioco, perché quando c’è complicità tra di noi tutto gira per il meglio. Quando si sbagliava nessuno veniva giudicato ma anzi ci si spronava a dare ancora di più“.

Sono molte le squadre che si sono attrezzate per disputare un buon campionato, pensi che vi debbano temere?

Tutte le squadre si sono rinforzate e sono competitive. Mah, io credo che ci debbano rispettare, più che temere, perché siamo una squadra giovane e proprio per questo vogliamo dimostrare di poter stare in questo campionato. E noi, sono sicuro dimostreremo ciò cercando di ‘dare fastidio’ a tutte le squadre rispettandole a nostra volta. All’inizio della stagione ci prefisseremo degli obiettivi e poi faremo delle valutazioni“.

Anche in Serie A3 metterai tutta la tua esperienza a disposizione della squadra, cosa ti senti di dire ai ragazzi più giovani che arriveranno?

Ai nuovi ragazzi chiederò di mettere tutto l’entusiasmo che hanno anche in campo, perché giocano a Motta e capiranno subito che giocare e vincere davanti a un pubblico come il nostro da grandi soddisfazioni e ha un gusto unico. Quando vedi la gente entusiasta del tuo gioco è speciale. Inoltre chiederò loro spirito di sacrificio, perché credo che la cultura del lavoro sia ciò che ti fa migliorare e vincere. Insomma, c’è bisogno del 100% dell’impegno!“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Piccinini anche nella Walk of Fame, Malagò: “Sei stata un’atleta gigantesca dalla storia mostruosa”

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Altro grandissimo riconoscimento in pochi giorni per la Regina del Volley Francesca Piccinini: dopo l'annuncio dell'induzione nella classe 2025 della International Volleyball Hall of Fame è arrivata anche la Walk of Fame a Roma, che si arricchisce di sette nuove splendide targhe.

Foto Ferdinando Mezzelani GMT

Al Foro Italico il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Segretario Generale Carlo Mornati hanno svelato le mattonelle dedicate a grandi campioni che hanno portato in alto il Tricolore nel mondo: 
i fratelli Franco e Pino Porzio (pallanuoto)
Gerda Weissensteiner (slittino e bob)
Giorgio Di Centa (sci di fondo)
Gianluigi Buffon (calcio)
Francesca Piccinini (pallavolo)
Elisa Di Francisca (scherma)
Aldo Montano (scherma)

Malagò ha dedicato un pensiero per tutti questi favolosi atleti, e per la Piccinini ha raccontato che si tratta di una Mattonella obbligata, sacrosanta, doverosa. Francesca Piccinini è stata un’atleta gigantesca dalla storia mostruosa: si fa fatica a contare i suoi trionfi. Avevo proposto questo premio dieci anni fa, ma lei non si ritirava…”. L’ex schiacciatrice azzurra si è dichiarata “particolarmente emozionata” per il riconoscimento.

Foto Ferdinando Mezzelani GMT

(fonte: CONI)