La casa del volley a Tokyo 2020 si chiama Ariake Arena

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Di Redazione

Con due mesi di anticipo rispetto alle previsioni l’Ariake Arena, sede dei prossimi giochi olimpici di Tokyo 2020 per i tornei di pallavolo, è stata consegnata al comitato organizzatore delle Olimpiadi giapponesi: l’impianto è davvero splendido, e si trova nel distretto di Ariake, uno dei più belli e residenziali della città. Ariake, che è nel cuore della baia di Tokyo, ospita un altro splendido impianto, il Coliseum ed è considerato uno dei paradisi sportivi dei giapponesi con tanti parchi e palestre a cielo aperto.

La struttura è stata costruita in ventiquattro mesi precisi, senza ritardi né incidenti: l’Ariake Arena può ospitare fino a 15mila persone nella configurazione teatro (concerti e pubblico nel parterre) e oltre 9mila persone per le partite di basket, pallavolo, tennis. In questi giorni sono stati completati i test sismici e quelli delle vie di fuga: ad aprile ci sarà l’inaugurazione con un torneo che coinvolgerà quattro squadre maschili (Giappone, Australia, Cina e Corea del Sud) e altrettante femminili (Giappone, Cina, Thailandia e Taipei).

L’area prevede anche un grande teatro, uno shopping center internazionale con circa 200 ristoranti e un terminal direttamente collegato agli aeroporti.

I giocatori di pallavolo vivranno a pochissima distanza dall’Arena che offre anche numerosi spazi per gli allenamenti: sono stati ultimati anche i 1500 appartamenti che costituiranno una parte del villaggio olimpico e che saranno consegnati alla cittadinanza al termine dei giochi.

(Fonte: Nhk.org.jp)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)