Di Redazione
Domani alle 20,30 al Palasport ci vorrà il grande tifo rossoblù per portare Hoogendoorn e compagni oltre l’ostacolo Spoleto. La Monini ha già vissuto, come i nostri, analoga situazione pur in finale nella scorsa stagione venendo eliminata dalla BCC Castellana Grotte che aveva castigato, con analoga metodologia, proprio i ragazzi di Graziosi nel turno precedente. E allora, che si prenda esempio proprio dai pugliesi per capire che il ribaltone è possibile. Specie se l’Olimpia saprà ritrovare le qualità, unite alla giusta spolverata di malizia e alla freschezza mentale, che l’hanno portata fin qui e a battere gli umbri senza concedere un set nel corso della regular season (unico successo negli otto faccia a faccia precedenti). Il doppio 0-3 incassato dunque va trasformato in una molla per pungolare l’orgoglio e ricercare l’appiglio per riaprire il discorso verso la finale.
“Dev’essere una festa per il pubblico – sottolinea il vicepresidente Angelo Agnelli – sia per spingere i ragazzi verso l’impresa che per ringraziarli per la bellissima annata. Siamo cresciuti molto raggiungendo i nostri obiettivi. Il secondo anno il compito è sempre più difficile, ma abbiamo saputo fare ancora meglio ottenendo da tutte le componenti risposte davvero concrete. L’unico rammarico è quello di non aver potuto trovare risorse sul nostro territorio e neppure persone in grado d’investire in uno sport sano e pulito. Ecco perché tale aspetto, a fine campionato, meriterà le opportune riflessioni da parte mia e di Nicola Caloni. Per capire come pianificare il futuro e dove concentrare gli investimenti aziendali”.
Coach Graziosi, per la sfida della speranza, proporrà il collaudato schieramento con Jovanovic in regia, Hoogendoorn opposto, Cargioli e Valsecchi centrali, Dolfo e Pierotti laterali e Innocenti libero.
La partita sarà diretta da Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno e Antonio Licchelli di Reggio Emilia. Addetto al Video Check: Manzoni Segnapunti: Bonzanni.
(Fonte: comunicato stampa)
