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La Agnelli Tipiesse torna a volare con il 3-1 su Lagonegro

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Di Redazione

Al termine di una settimana difficile, iniziata con la sconfitta a Santa Croce e proseguita con l’eliminazione dalla Del Monte Coppa Italia, la Agnelli Tipiesse Bergamo trova il riscatto sul campo amico, fermando la striscia positiva della Cave Del Sole Lagonegro (reduce da 4 successi di fila) e vendicando il ko dell’andata. Rispetto alle ultime prove, i bergamaschi affrontano la sfida con grinta e i risultati sono evidenti anche dai numeri: Cargioli al 90% in attacco, Cioffi al 73%, D’Amico al 70% in ricezione e Pierotti al 76%. Nel quarto periodo, che si era complicato, ci pensa l’MVP Finoli a prendere per mano i suoi e Padura Diaz mette la firma su un 3-1 di fondamentale importanza.

Bergamo esce dai blocchi con il 74% in attacco e il 91% in ricezione, con gli ospiti (7 errori al servizio) che si consegnano mettendoci anche del loro. Gli avversari, rispetto al magistrale match d’andata, graffiano poco dai nove metri, la ricezione orobica va a nozze e il 2-0 ancora relativamente in controllo è l’immagine del livello della prestazione. Ma i potentini si ritrovano e fanno la voce grossa nel terzo periodo con Sebastiano Milan (9 punti, 73%) in grande evidenza. L’inerzia sembra passare nelle mani dei ragazzi di Barbiero che se ne vanno fino al 13-17 nel quarto set, pregustando il tie-break. A negarlo è la riscossa rossoblù con pareggio a 20 e finale di marca Padura Diaz con ace e attacco.

La cronaca:
Inizia con la giusta concentrazione Bergamo, che apre il set sul 7-2 e costringe Barbiero a chiamare subito il tempo. Troppo contratti i biancorossi provano a tenere gli attacchi dei padroni di casa e dopo il primo time out Argenta sblocca i suoi e la Cave  del Sole accorcia sul 9-6 . Alcuni errori al servizio della Cave del Sole  portano Bergamo ancora sul 13-10 e il vantaggio poi dei padroni di casa aumenta fino al 17-13, con Padura Diaz miglior realizzatore del set. Barbiero è costretto ancora a richiamare i suoi sul 19-13, ma Bergamo nel finale chiude con facilità il set.

Nel secondo set Terpin è ben presto in gara: trova un ace e porta i suoi sul 4-1. Milan sigla un mani out poi un appoggio di Argenta disimpegna il muro bergamasco ed è meno 1 (5-4), ma pochi minuti dopo è ancora vantaggio Bergamo sull’8-4, dovuto soprattutto ad alcuni errori dei lagonegresi. Argenta guadagna terreno con un ace, 8-6, poi restano due le distanze tra le due formazioni, con l’Agnelli Tipiesse sempre avanti.

I bergamaschi nella fase centrale trovano ancora un più 5 (15-10) e Barbiero chiama il tempo: al rientro Lagonegro accorcia con un break che riporta il meno 2. Terpin sfrutta gli errori in ricezione dei biancorossi e Bergamo mantiene sempre le distanze, 19-16. Un muro su Padura Diaz permette a Lagonegro di guadagnare terreno, poi però, nonostante gli attacchi di Argenta, la Agnelli proprio con il suo opposto Padura Diaz riesce a prendere nuovamente il largo e a chiudere il set.

Lagonegro prova a ripartire e il terzo set inizia in favore dei lucani sull’1-3. L’Agnelli ritrova la parità ed il set procede con maggior equilibrio. Tre punti consecutivi portano la Cave del Sole sul 6-9 e questa volta è Graziosi a chiamare il tempo. Al rientro la capolista si fa sentire e l’ace di Pierotti riporta Bergamo sul meno 1 (9-10), Cargioli con un muro trova il pareggio ma poi Lagonegro è ancora in avanti (15-17).

Milan prende prima un cartellino rosso per proteste, poi si fa perdonare con una pipe: 16-18. Terpin ritrova la parità sul 19esimo punto, poi un muro su Di Silvestre rimette Bergamo in avanti 20-19 e Barbiero chiama il tempo. Finale punto a punto: Terpin risponde ad Argenta e poi un muro di Di Silvestre blocca l’attacco di Padura e una parallela di Argenta permette ai lagonegresi di rimettersi in gara (23-25).

Nel quarto set Lagonegro riparte subito bene, 1-4. Bonola trascina i suoi in questa fase iniziale con due attacchi ed un ace: 4-8. Bergamo accorcia con un ace di Pierotti, 7-8, poi trova il pareggio. È ancora l’opposto della Cave del Sole a trovare il vantaggio 10-12, poi capitan Milan sigla il più 3 con un ace (12-15) e Graziosi chiama il tempo. Al rientro è sempre la Cave del Sole a condurre 13-17.

Di Silvestre trova il massimo vantaggio sul 15-19, poi però Bergamo si rifà sotto con un break di 3 punti, trovando il meno 1 (18-19). Barbiero scuote i suoi, ma dall’altra parte capitan Cargioli porta Bergamo in avanti per la prima volta nel set: 21-20. Poi si procede ancora una volta punto a punto Padura sale in cattedra trova una diagonale confermata in al video check e un ace che è il match point Bergamo, ma si infrange nella rete. Nel finale lo stesso schiacciatore italo-cubano chiude la gara per il 25-23.

Agnelli Tipiesse Bergamo-Cave del Sole Lagonegro 3-1 (25-17, 25-20, 23-25, 25-23)
Agnelli Tipiesse Bergamo: Cioffi 9, Finoli 3, Terpin 16, Cargioli 10, Padura Diaz 19, Pierotti 11, D’Amico (L), Ceccato, Mancin. N.E. De Luca (L), Abosinetti, Baldi, Larizza. All. Graziosi.
Cave del Sole Lagonegro: Milan 21, Bonola 9, Argenta 17, Di Silvestre 13, Maziarz 2, Pistolesi, Hoffer (L), El Moudden (L), Armenante, Zivojinovic. N.E. Biasotto, Beghelli. All. Barbiero
Arbitri: Prati, Pristerà
Note: Durata set: 24’, 29’, 34’, 33’,  tot 2h. Bergamo: 8 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 54% attacco, 65% (44%) ricezione. Lagonegro: 7 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 49% attacco, 60% (42%) ricezione.

(fonte: Comunicato stampa)

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