Itas Trentino fermata al tie break da un’ottima Tinet Prata in amichevole

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Altri 120 minuti di buon livello e di accesa contesa da mettere nelle gambe, a tre giorni di distanza dai 110 svolti con Innsbruck. L’Itas Trentino ha iniziato la parte finale della sua settima settimana di preparazione con un altro allenamento congiunto alla ilT quotidiano Arena, stavolta contro la Tinet Prata di Pordenone di Serie A2: i “Passerotti” sono riusciti a mettere in difficoltà i campioni d’Italia nella penultima amichevole a ranghi ridotti del precampionato.
Anche approfittando delle tante assenze nella metà campo gialloblu (privi di sei nazionali e Cavuto, ma con un Laurenzano in più rispetto a mercoledì), la compagine friulana si è imposta al tie break, dopo essere andata sotto per 2-1.

Nel quarto set, evidentemente per non sollecitare troppo i muscoli dei vari Rychlicki, Berger e dello stesso Laurenzano, l’allenatore Fabio Soli ha operato un ampio turnover, che ha quindi offerto maggiore spazio agli ospiti per coronare la loro rimonta sino al 22-25 del quinto (disputato al meglio dei 25 punti). Prima di allora il tecnico trentino era comunque rimasto molto soddisfatto da quanto mostrato dalla sua squadra: incisiva in battuta (10 ace nei primi tre parziali), attenta a muro e volitiva in tutti i fondamentali, attacco compreso.

A brillare, oltre al solito Rychlicki (19 punti col 57% e ben 7 ace), sono state anche la regia di Acquarone e la puntualità a rete di Magalini (12 palloni vincenti col 47% a rete, un muro e una battuta punto). Nella seconda parte del test match, un’Itas Trentino imbottita di giovani (che oggi faranno il debutto stagionale nel campionato di Serie B con la maglia dell’UniTrento Volley) ha venduto comunque cara la pelle: condotta da un ispirato Nelli (20 punti col 47%, tre muri e due ace) ha ceduto solo ai vantaggi la quarta frazione e si è portata sino al 17-15 in quella successiva, prima di lasciare spazio agli avversari.

Analizzando i dati individuali di Prata, balza all’occhio il 68% in attacco di Michal Petras, che è stato anche il top scorer della Tinet con 16 punti, e la bella prova di Nicolò Katalan, che ha ottenuto 13 punti con ben 6 muri vincenti.

Tinet Prata di Pordenone
Foto C.S. Prata Volley

Sono contento per come la squadra ha saputo approcciare all’appuntamento – ha spiegato Fabio Soli al termine del test match  , facendo registrare un netto miglioramento a livello di mentalità anche solo rispetto al precedente incontro. In particolar modo, la battuta è stata decisamente più efficace, mettendo a frutto il lavoro che stiamo facendo su questo fondamentale in allenamento. L’apporto dei giovani aggregati al gruppo, poi, è stato molto consistente, a dimostrazione di quanto questo periodo con la prima squadra sia stato utile sia ai compagni più grandi sia a loro per crescere di livello. I segnali e le indicazioni ricevuti oggi sono stati importanti“.

Avevamo bisogno di intensificare il nostro ritmo e questo allenamento congiunto ce lo ha consentito – ha spiegato Gabriele Nelli. Credo che la crescita di condizione tecnica e fisica sia sotto gli occhi di tutti e vanno ringraziati anche i tanti giovani che ci stanno permettendo di fare un buon lavoro. Il risultato ora conta poco, andiamo avanti in questa direzione“.

Prossimo test match per l’Itas Trentino fra sette giorni, sabato 14 ottobre, nuovamente alla ilT quotidiano Arena: alle 15.30 sarà di nuovo tempo del derby dell’A22 con Modena (affrontata il 23 settembre scorso a Schio). Lo stesso giorno Prata scenderà in campo per la prima di campionato in casa contro la Conad Reggio Emilia.

Itas Trentino-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-19, 24-26, 25-16, 29-31, 22-25)
Itas Trentino: Pellacani 3, Rychlicki 19, Bristot 12, Berger 6, Acquarone 4, Magalini 16, Laurenzano (L); Pace, Nelli 20, Dell’Osso 4, Sandu 6, Fedrici 2, Bernardis. All. Fabio Soli.
Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 6, Katalan 13, Lucconi 15, Petras 16, Scopelliti 2, De Angelis (L); Aiello (L), Truocchio 3, Baldazzi 12, Pegoraro 3, Iannaccone 5, Bellanova. N.e. Pilot.  All. Dante Boninfante.
Arbitri: Sabia di Potenza e Barsonttini di Trento.
Note: Durata set: 20’, 26’, 20’, 32’, 22’; tot. 2h. 150 spettatori circa. Itas Trentino:14 muri, 12 ace, 26 errori in battuta, 16 errori azione, 44% in attacco, 55% (32%) in ricezione. Tinet: 11 muri, 5 ace, 21 errori in battuta, 11 errori azione, 46% in attacco, 43% (16%) in ricezione.

(fonte: Comunicato stampa)

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B1 femminile, Matteo Capra e Pallavolo San Giorgio ancora insieme: “Gli stimoli non mancano”

Serie B / C / D

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In otto stagioni ha raggiunto la promozione dalla C alla B2 nel 2019, due volte i playoff promozione nel 2021 e 2023 e la promozione in B1 nel 2024, nell'unica stagione in cui la prima classifica non saliva direttamente nella categoria superiore e la salvezza raggiunto all'ultima giornata nel 2024-2025. Una salvezza incredibile, costruita settimana dopo settimana, anche quando la Sangio alla fine del 2024, prima della sosta natalizia occupava l'ultima posizione in classifica. In otto campionati le panchine di coach Capra alla San Giorgio sono ben 164 di cui 134 nei tornei nazionali tra B2 e B1, comprendendo stagione regolare e playoff. 

"E’ la prima volta che nella mia carriera ho chiuso un accordo telefonicamente in trenta secondi - commenta - . Ormai lavorare a San Giorgio è come sentirsi a casa. Ho un rapporto talmente stretto ed affettivo col presidente Vincini e con il ds Gregori che è risultata superflua ogni trattativa. Ho scelto di rimanere perché in questi anni abbiamo scritto insieme delle pagine epiche di sport e credo che anche in futuro la società mi metterà a disposizione il meglio possibile per elevare ancora l’asticella".

"Gli stimoli non mi mancano e ogni giorno in palestra voglio che il lavoro venga fatto al meglio senza tirarsi indietro mai. Lo faccio io e voglio che lo facciano anche le mie giocatrici; questo fatto unito all’ambiente sereno credo che sia il segreto del nostro successo. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero vivamente di ricambiare il tutto anche il prossimo anno".

(fonte: Pallavolo San Giorgio Piacentino)