Il Pagellone di Paolo Cozzi – Herrera, Peric e Mergarejo entrano e decidono

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Lega Pallavolo Serie A
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

A inizio stagione avevamo pronosticato che i veri valori delle forze in campo si sarebbero visti solo per fine novembre… e proprio l’ultimo turno di Superlega Credem Banca ci da una chiara panoramica di quali siano gli equilibri in campo. Stupisce Trento, non tanto per il valore dei giocatori, ma per essersi messa in fretta alle spalle la stanchezza per la lunga stagione dei nazionali e il cambio di coach. Bene anche Perugia e Piacenza che, seppur rallentate da condizioni fisiche precarie e infortuni, veleggiano ad altezze proibitive. Sorpresa in positivo sicuramente Monza, issatasi meritatamente al quarto posto, in negativo Taranto, che annaspa sul fondo della classifica con ancora zero vittorie.

Robertlandy Simon Flavio Gas Sales Bluenergy Piacenza Sir Susa Vim Perugia
Foto Lega Pallavolo Serie A

Perugia-Piacenza 3-2. Spinta da un Gironi (voto 8) che sta sfruttando al meglio la chances di giocare offertagli dall’infortunio di Romanò, gli emiliani cadono sulla lunga distanza anche per la giornata no di Lucarelli (voto 4,5), davvero fuori gara, mentre si godono un Leal (voto 7,5) che – seppur falloso in ricezione – ritrova potenza e colpi in attacco, ben sostenuto dal solito Simon (voto 7,5).

I padroni di casa, invece, trovano lo slancio vincente sul braccione potente di Herrera (voto 8), che subentra ad un Ben Tara (voto 5) sottotono. Bene ancora una volta Semeniuk (voto 7,5) e Solé (voto 7,5), bravo a trovare gli spunti giusti a muro. Con una ricezione ballerina fatica a prendere il ritmo Giannelli (voto 6,5) prima di trovare, dal terzo set, la chiave del match.

Cachopa Gianluca Galassi Mint Vero Volley Monza
Foto Lega Pallavolo Serie A

Trento-Monza 3-1. Vittoria importante per la capolista, ottenuta contro la squadra più in forma del momento e mettendo in mostra una solidità generale in tutti i reparti. Bene Michieletto (voto 7,5) e ottimo Rychlicki (voto 8), autentica spina nel fianco della compagine monzese. Se Kozamernik (voto 7) piace al centro, Lavia (voto 5,5) fatica più del previsto in attacco, ma rimedia con un’ottima prova in seconda linea.

A Monza non riesce l’impresa di centrare la quarta vittoria in trasferta: la Mint Vero Volley subisce qualche ace di troppo con Gaggini (voto 5,5), nonostante una buona ricezione nel complesso, ma va dato atto a Cachopa (voto 6,5) e compagni di giocare comunque una buona pallavolo. Se Maar e Szwarc (voto 5,5) per una volta mancano nei momenti topici, piace Galassi (voto 7,5) al centro della rete, ed è positivo l’ingresso di Loeppky (voto 6,5).

Luciano De Cecco Cucine Lube Civitanova
Foto Lega Pallavolo Serie A

Modena-Civitanova 0-3. Coperta corta per Modena, che a fronte di tre infortunati non riesce a far fronte a una Civitanova perfetta. Come sempre il muro latita, con Sanguinetti (voto 5) sotto pressione anche in attacco. Male anche il duo Juantorena (voto 5)-Rinaldi (voto 5,5), che però hanno il merito di non sbandare in ricezione. Si salva Davyskiba (voto 7) nel ruolo di opposto, ma è troppo poco per impensierire i ragazzi di Blengini.

La Lube subisce in ricezione, ma mura, attacca e ha il giusto atteggiamento in seconda linea. Lagumdzija (voto 8) continua a piacere e a sbagliare poco, Nikolov (voto 7) garantisce potenza e freschezza. Rimane un po’ fuori dal match Zaytsev (voto 6), con i due centrali poco usati da De Cecco (voto 7).

Nemanja Masulovic Farmitalia Catania Allianz Milano
Foto Lega Pallavolo Serie A

Catania-Milano 1-3. Soffre per un set Milano, poi innesta la marcia e trova tre punti fondamentali per restare attaccata al gruppo di centroclassifica. Con Kaziyski (voto 5) in grande difficoltà, sale in cattedra Loser (voto 8), ben coadiuvato da Mergarejo (voto 8) e Ishikawa (voto 7), ancora non in formato extraterrestre come nel finale di stagione scorsa, ma sempre essenziale in seconda linea.

Catania prova a racimolare punti, ma al centro soffre troppo e alla lunga non basta un monumentale Buchegger (voto 8,5), ben assistito da un Basic (voto 7) positivo contro la sua ex squadra. Meno bene Randazzo (voto 5,5), che si ferma ad un modesto 39% in attacco.

Aleksandar Nedeljkovic Cisterna Volley Gioiella Prisma Taranto
Foto Lega Pallavolo Serie A

Cisterna-Taranto 3-2. Due ore e mezza di partita intensa, con i padroni di casa che portano a casa due punti preziosissimi. Peric (voto 8) è l’uomo della svolta, con lui molto bene anche Ramon (voto 7,5) e Nedeljkovic (voto 7) a muro. Soffre più del solito il muro avversario Faure (voto 5,5) mentre incappa in una giornata no Mazzone (voto 4) al centro.

Taranto lotta e prova fino all’ultimo a centrare la prima vittoria, ma manca il killer instict nei momenti chiave, con Russell (voto 4) e Jendryk (voto 4,5) irriconoscibili. Meglio la prova del giovane Sala (voto 7) e la grinta di Lanza (voto 6,5… ma troppi errori) cui si unisce il centrale Gargiulo (voto 7), autore di una bella partita.

Mathijs Desmet Pallavolo Padova Rana Verona
Foto Lega Pallavolo Serie A

Padova-Verona 3-1. Nel derby sono i patavini a spuntarla, con un Desmet (voto 8) in giornata di grazia e un Gabi Garcia (voto 7) più presente rispetto alle ultime uscite. Manca invece l’apporto di Gardini (voto 5), letteralmente bersagliato in ricezione. Per Verona stop inatteso: il sistema di gioco con i tre laterali a contendersi il 90% dei palloni non piace e lascia fuori gara troppo spesso i centrali. Con una ricezione sempre staccata, Spirito (voto 5,5) trova risposte dal solo Mozic (voto 7), mentre Dzavoronok (voto 5) fatica sia in prima che in seconda linea.

di Paolo Cozzi

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Gara4 di Finale Scudetto Civitanova-Trento, il Pagellone di Paolo Cozzi: Michieletto 10, Lagumdzija 4.5

Palla al centro

Sembrava un’altra sfida della serie di Finale destinata a chiudersi con un facile tre a zero per i padroni di casa, invece sul finire del secondo set con Trento ormai alle corde Alessandro Michieletto ha deciso di vestire i panni di un moderno supereroe e con tanta grinta e senza paura dalla linea dei 9 metri ha letteralmente sbriciolato le sicurezze marchigiane, trascinando i suoi fuori dalle pericolosissime sabbie mobili nelle quali stavano lentamente sprofondando. E così, una Civitanova fino a quel momento macchina bellica perfetta si è inceppata, incominciando ad attorcigliarsi in un groviglio di errori gratuiti che alla fine hanno pesato come un macigno sulle sorti del match.

Ma veniamo alle pagelle del match, plaudendo comunque a tutte e due le compagini, perché se è vero che una sola squadra sale sul gradino alto del podio, è altrettanto vero che Civitanova esce a testa altissima da questa serie di Finale e merita l’apprezzamento per quanto fatto di tutti gli appassionati di volley.

Foto Lega Volley Maschile

Michieletto: Voto 10
Deus ex machina di questa Trento, più di una volta in questi Play-Off è stato la miccia che ha dato il la alla riscossa. Che fosse top player lo sapevamo da anni, che fosse determinante pure. Ma al servizio è diventato ancora più letale e maturo.

Sbertoli: Voto 9
Nonostante la ricezione ballerina, trova la velocità giusta di palla per tenere in ritmo i suoi campioni.  Carattere, tenacia e talento sono solo alcune delle caratteristiche di questo ragazzo che mai come ora merita una chance vera in nazionale. E’ vero, ripetiamo spesso che a muro regala qualcosa… Ma anche Hercules dopo tutto era un semplice mortale!

Lavia: voto 7
Vedere Daniele prendere 5 ace fa sempre effetto, ma questo ci indica anche il valore della battuta marchigiana. Per il resto, pochi errori e tanta concretezza per un ragazzo che quando gioca i mani out ci riporta alla mente un certo Bernardi…

Rychlicki: voto 5,5
Non gioca la sua miglior gara, ma nel match fra opposti partenti vince certamente il duello. Certo che 6 murate subite sono davvero tante per un giocatore che predilige la palla veloce proprio per anticipare il muro avversario

Flavio: voto 7
In sordina nei match precedenti, decide di far tuonare i suoi attacchi all’Eurosuole Forum e lo fa con grande precisione. Attento anche a muro dove quando arriva a raddoppiare fa sempre buio.

Kozamernik: voto 7
Attento in attacco, svelto a muro e pericolosissimo ogni volta che si presenta dai nove metri: un bel modo per salutare la sua ormai ex squadra.

Laurenzano: voto 8
Ventuno anni e due scudetti in saccoccia… Un bottino da autentico predestinato della seconda linea che tra le mura nemiche chiude con un solo ace subito e una ottima prova da uomo ovunque.

Soli: voto 9
Vincere il primo scudetto quando si è già stati ”silurati” a febbraio è impresa non da poco, che dimostra come il coach modenese fosse ben voluto all’interno dello spogliatoio. Qualche passo falso in questi due anni c’è stato indubbiamente, ma ha sempre saputo far rialzare la testa ai suoi ragazzi.

Foto Lube Volley

Nikolov: voto 9
La promessa che ormai è una solida realtà gioca con una intensità e una cattiveria agonistica di rara bellezza. Potente e reattivo in attacco, fiammante dai 9 metri, regala ancora qualcosa in ricezione, ma vederlo giocare è gioia per gli occhi.

Bottolo: voto 8
Cresciuto tanto alla corte di Medei, ormai non stupisce più per il rendimento ottimo anche in ricezione. Gli step di crescita arrivano sempre quando meno ce li si aspetta e ora Mattia è già fuori dalla porta di De Giorgi a chiedere una maglia da titolare…

Lagumdzija: voto 4,5
Finale scudetto in lento declino per il turco che alla lunga dimostra poca incisività in attacco e una grande fatica a restare “on fire” in match di questa caratura.

Boninfante: voto 6
Alla prima stagione da titolare guida i suoi alla Finale Scudetto… Solo questo ci dà l’idea del cammino fatto da questo ragazzo nel corso della stagione. Poi certo, qualche palla arriva ancora imprecisa e qualche scelta lascia a desiderare, ma il futuro è tutto dalla sua parte e nelle gerarchie dovrebbe aver superato Porro di slancio.

Chinenyeze: voto 6
Meno volitivo che in altri match, con un attacco finalmente degno del suo talento, ma a muro fa davvero tanta fatica a leggere il gioco di Sbertoli, e probabilmente si commiata da Civitanova senza aver messo in mostra tutto il suo potenziale.

Gargiulo: voto 7
Ha voglia di essere protagonista in campo il neo convocato azzurro e ancora una volta trova guizzi importanti sia a muro che in attacco.

Balaso: voto 6,5
Trento spinge tanto dai nove metri e lui deve coprire quasi metà campo… Non male chiudere con zero ace subiti di fronte a degli avversari indiavolati!

Medei: voto 8
Alzi la mano chi immaginava una Civitanova così performante dopo un solo anno di ricostruzione….  Una Coppa Italia, una finale scudetto e Bottolo e Nikolov ritrovati…. Non male come inizio! 

Di Paolo Cozzi