Il Comitato Olimpico Internazionale premia il volley al femminile

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Di Redazione

Importante riconoscimento da parte del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale che ieri sera a New York, nella sede delle Nazioni Unite, ha assegnato i propri riconoscimenti al merito del 2019.  Uno dei premi più importanti è andato alla vicepresidente della federazione del Togo per il suo lavoro di proselitismo tra i giovanissimi e la sua intensissima attività umanitaria legata allo sport nei quartieri e nelle aree più povere di un paese già poverissimo. Premiata anche Debbie Masauvakalo, la presidentessa della federazione delle piccole Isole Vanuatu per il programma che ha portato a un massiccio coinvolgimento femminile nello sport a tutti i livelli, non solo attivo ma anche direttivo. Le Vanuatu sono cresciute enormemente nel beach volley e in pochi anni hanno realizzato un programma davvero competitivo anche per il volley indoor, soprattutto femminile.

Tra le altre istituzioni che hanno ottenuto un riconoscimento la Fondazione Volley4Change (V4C) I cui programmi contano ormai tremila attivisti che hanno portato aiuti concreti, cibo, acqua, medicine e assistenza medica, nelle aree a rischio assumendosi anche la responsabilità di seguire ragazzi e ragazze vittime di abusi in ambito sportivo o scolastico…

Il presidente dellla FIVB Ary Graça si è congratulato con le persone e le istituzioni premiate: “Siamo felici che il CIO abbia riconosciuto l’incredibile lavoro di queste persone per crescere la presenza e la consistenza del contributo femminile nello sport in tutto il mondo. Congratulazioni ma soprattutto grazie a chi vorrà seguire il loro esempio per fare in modo che le differenze sociali e di sesso diventino qualcosa di sempre meno importante in un mondo che vogliamo davvero uguale per tutti”.

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