Andrea Giani: “Mi aspettavo di meglio, certi errori non vanno fatti” (VIDEO)

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
Foto Modena Volley
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

La sua squadra ha lottato per lunghi tratti alla pari con l’Itas Trentino, tenendo aperta la partita e arrabbiandosi anche molto su alcuni episodi contestati. Alla fine, però, è arrivata un altra sconfitta per la Valsa Group Modena e Andrea Giani fatica a vedere il bicchiere mezzo pieno: “Sì, siamo stati bene in campo, però nel secondo set eravamo avanti, eravamo nel ritmo giusto, e spiace averlo chiuso con errori che, in quella fase, non vanno fatti. Certo, un po’ di differenza c’è tra noi e loro e stare lì nel punteggio va bene, però ci è mancato qualcosa. Non solo tecnicamente, ma anche nell’aspetto più volitivo della difesa, soprattutto su Kaziyski da seconda linea: qualche palla in più andava recuperata“.

Sull’arbitraggio Giani taglia corto: “Gli errori arbitrali sono come quelli dei giocatori, vanno accettati. Mi hanno spiegato una regola che non conoscevo“. A interessarlo di più, invece, è la prestazione della sua squadra e anche dei singoli: “Rispetto alla partita con Milano qualcosa di meglio me lo aspettavo. Potevamo lottare e portarla al tie break, e abbiamo avuto qualche occasione per farlo. Questo, comunque, è quello che dobbiamo fare contro le big, tenerle lì nel gioco. Qualche giocatore ci sa stare, qualcun altro fa un po’ fatica sulle partite ravvicinate, ma si deve abituare, perché questo è il livello che vogliamo“.

Deluso anche Elia Bossi: “Qualche episodio, in cui purtroppo non siamo stati lucidi, ha compromesso un po’ l’inerzia della gara. Mi viene in mente il secondo set, in cui potevamo avere un po’ più di killer instinct. Però abbiamo lottato, dobbiamo portarci a casa questo, perché arrivavamo da una sconfitta che bruciava e secondo me avevamo il piglio giusto. Siamo stati in partita e abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con loro. Adesso abbiamo 4 giorni per preparare la Supercoppa, a cui teniamo molto; dobbiamo subito tornare a lavorare con serenità, imparando da quello che è andato storto e lasciando perdere le cose che finiranno stasera, perché domani è un altro giorno“.

(fonte: YouTube Modena Volley)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Balaso senza sosta, pesi in palestra per recuperare al 100% per l’estate in Nazionale

Superlega Maschile

Il silenzio assordante di metà maggio all’Eurosuole Forum, senza il consueto rimbalzo dei palloni nelle mattinate primaverili sul campo della Cucine Lube Civitanova, è stato interrotto negli ultimi giorni dal rumore degli attrezzi in sala pesi. Fino a giovedì il libero Fabio Balaso, capitano biancorosso, si è allenato senza sosta. Il vicecampione d’Italia non ha più la fasciatura alla mano destra e ha aumentato la mole del lavoro per tornare al 100% dopo aver stretto i denti per aiutare il team nelle gare decisive dei Play Off SuperLega Credem Banca. A giugno il nazionale azzurro raggiungerà il gruppo del Ct Ferdinando De Giorgi, con cui sono già al lavoro i cucinieri Mattia Boninfante e Giovanni Gargiulo. Il prossimo ad aggregarsi alla selezione italiana sarà Mattia Bottolo, che dovrebbe essere a disposizione dal 22 maggio.

La diaspora estiva dei giocatori biancorossi è ormai in fase avanzata, ma prima che i tesserati del sodalizio marchigiano si disperdessero, capitan Balaso ha promosso un brindisi con i compagni dimostrando affetto e gratitudine.

Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova): “Il nostro è stato un percorso straordinario, una bellissima tappa iniziale di un cammino che in futuro spero possa portarci ancora più lontano per inseguire obiettivi sempre più prestigiosi. Mi accodo a quanto è stato già detto su questa squadra. Senza assolutamente sminuire il legame con i compagni che mi hanno affiancato nelle passate stagioni, con cui ho vissuto annate straordinarie, questo è uno dei gruppi migliori per come mi sono trovato all’interno del campo e fuori dal palazzetto. Essere il capitano della Lube è già di per sé una grandissima esperienza e mi fa sentire fiero, ma voglio ringraziare tutti per le emozioni vissute”.

(fonte: Lube Volley)