Futura Volley Giovani Busto Arsizio, Chiara Colombo: "Ragazze teniamo duro, che poi ci riabbracciamo"

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Di Redazione

Continua l’appuntamento con le interviste al settore giovanile della Futura Volley Giovani Busto Arsizio.

Protagonista di oggi la giovanissima, numero 1, dell’Under 12, Chiara Colombo.

Come trascorri ora il tuo tempo libero?
Trascorro il mio tempo così: compiti, un po’ di tablet , ascolto musica, ho riscoperto il salto della corda , gioco con mia sorella , a volte cucino e la sera film in TV tutti insieme.

Cosa ti manca della tua quotidianità che avevi prima del blocco delle attività sportive?
Della quotidianità mi manca praticamente tutto, avevo la settimana e il fine settimana bello pieno e adesso sento nostalgia di ogni cosa…

Quali saranno le prime cose che farai quando si tornerà alla vita normale?
La prima cosa che farò sarà riabbracciare mio cugino , i miei amici, e tutti quelli a cui voglio bene! Andrò al mc Donald’s e farò organizzare ai miei una bella grigliata!

Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
I miei sogni nel cassetto sono ancora un po’ confusi, adesso come adesso voglio continuare a giocare a pallavolo, imparare a cucinare bene, viaggiare x il mondo e soprattutto a Eurodisney.

Un pensiero per le tue compagne di squadra
Alle mie compagne vorrei dire: forza ragazze teniamo duro che poi ci riabbracciamo!! Spero che stiate tutte bene e di riabbracciarci tutti il prima possibile!

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".