Francesca Cosi: “Macerata è una squadra di grandi lavoratrici”

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Di Redazione

Si chiude oggi, ancora una volta con un doppio allenamento (la mattina metabolico al Banca Macerata Forum invece che allo stadio, a causa delle piogge dei giorni scorsi, e nel pomeriggio seduta di Beach Volley), la seconda settimana di lavoro della CBF Balducci HR Macerata. L’appuntamento per le giocatrici marchigiane è fissato a lunedì 5 settembre con la ripresa del lavoro, dopo il weekend di riposo concesso dallo staff guidato da coach Luca Paniconi.

Il primo bilancio lo traccia una delle protagoniste della promozione, al suo esordio assoluto in A1: la centrale bolognese Francesca Cosi. “In questi primi giorni – spiega Cosi – abbiamo iniziato a conoscerci per affrontare questa nuova avventura e posso subito dire che la situazione è molto buona, si sta davvero bene nel gruppo che si sta formando. Siamo delle grandi lavoratrici, ci impegniamo e diamo sempre il massimo, un aspetto molto importante perché si sta creando un bel clima, tra chi è rimasto e i nuovi arrivi, tra le ragazze italiane e le straniere, cerchiamo di coinvolgerci l’un l’altra“.

L’obiettivo di questa prima fase di preparazione, secondo me – prosegue Cosi –, è tenere alto il livello dell’entusiasmo. Non dimentichiamo, infatti, che siamo una squadra nuova, che si affaccia per la prima volta al campionato di Serie A1, dove sarà fondamentale aiutarci nei momenti di difficoltà che magari potrebbero arrivare, a partire dalle amichevoli delle prossime settimane. La parola d’ordine è compattarci e arrivare più solide possibile, come squadra e come gruppo, al primo appuntamento di campionato del 23 ottobre con la complicata trasferta a Novara, una delle formazioni più attrezzate“.

Per la centrale sarà anche il momento dell’esordio personale nel massimo campionato: “Arrivo a questa preparazione verso la Serie A1 ancora carica delle emozioni dello scorso anno. Uno storico traguardo che rimarrà sempre nei nostri ricordi, è stato ad esempio bellissimo rivedere il video della nostra promozione nel corso della presentazione in piazza a Macerata mercoledì scorso. Scendere in campo in A1 è ovviamente un bel passo avanti per la mia carriera e non vedo l’ora di affrontare al massimo gli appuntamenti che ci aspettano“.

Come squadra – conclude Cosi – puntiamo a fare il meglio possibile. Sappiamo che ci sono squadre più forti di noi sulla carta, sia tecnicamente sia come esperienza, ma vogliamo stare sempre sul pezzo e cercare di non farci sopraffare da tutte le situazioni o momenti difficili che troveremo davanti. Insomma, vogliamo tirare dritte per la nostra strada e sono sicura che ci toglieremo belle soddisfazioni. Siamo tutte giovani, con tanta voglia di fare e dimostrare il nostro valore in un palcoscenico nuovo“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)