Foto Galbiati/Fipav

Fefè De Giorgi: “Darò un’opportunità a ragazzi che voglio conoscere meglio” (VIDEO)

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

È in gran forma Fefè De Giorgi alla conferenza stampa di presentazione delle nazionali: se la prende con l’ufficio stampa Fipav per la scelta delle sue foto, si improvvisa intervistatore degli altri CT azzurri e quando gli si chiede delle convocazioni per la VNL risponde: “Se sono piaciute a Colantoni…“, facendo riferimento al telecronista Rai nonché presentatore dell’evento. Ma quando serve, come sempre, il coach campione del mondo sa ‘switchare’ senza problemi dall’intrattenimento al commento tecnico.

Le convocazioni seguono un po’ le situazioni che ha espresso il campionato – spiega a fine conferenza – c’è il desiderio di conoscere e dare opportunità a qualche ragazzo interessante. E poi, come l’anno scorso, nella prima settimana della VNL non ci saranno sicuramente molti giocatori che invece faranno le fasi finali, e rientreranno magari dalla seconda o dalla terza settimana. Questi sono tornei in cui possiamo mettere alla prova qualche ragazzo, pensando però anche a fare bene, perché il ranking è impietoso“.

Tra i 30 convocati da De Giorgi spicca il nome di Alessandro Bovolenta, proveniente direttamente dalle nazionali giovanili e dalla Serie A2: “È un ragazzo che voglio conoscere meglio, molto interessante. Sta facendo molto bene e ha una crescita abbastanza costante, credo sia uno dei più interessanti che ci sono nella squadra Juniores. Per gran parte della stagione seguirà il suo percorso nelle giovanili, ma in questa prima fase verrà ad allenarsi con noi“. Non sarà l’unico, del resto: “Oltre a lui ci sono Luca Porro e altri ragazzi che possono fare ottime cose, seguiamo anche giocatori di A2 e di A3. Sicuramente dal 7 al 12 maggio, avendo a disposizione solo 3 o 4 giocatori della lista, chiamerò anche qualche atleta di A2“.

Tornando al campionato, il CT sottolinea le realtà positive e negative che lo hanno maggiormente colpito: “I due ragazzi di Modena, Rinaldi e Sanguinetti, hanno avuto la possibilità di crescere e mostrare cose molto interessanti, mettendosi in evidenza. Altre situazioni sono andate così così, nel senso che Recine e Bottolo hanno avuto meno spazi, ma credo che tutti abbiano cercato di fare sempre il massimo, li ho visti sempre molto coinvolti. E poi Romanò ha finalmente giocato un campionato completo in Superlega, pur con le difficoltà che ci possono essere a questi livelli“.

Infine una battuta sulla Finale Scudetto che coinvolge Trento e Lube: “C’è tanto azzurro e mi fa piacere, ora sarà importante vedere come reagisce Civitanova, che fino ad ora ha sempre dimostrato grandi qualità nel reagire anche in situazioni difficili. Mi sembra una serie equilibrata, tutte e due le squadre hanno punti di forza che sanno far valere; bisogna capire la tenuta che avranno, perché arrivano a questa finale dopo percorsi abbastanza tosti. Di energie se ne sono spese tante e quindi vedremo anche la solidità mentale delle squadre, non solo quella fisica. Mi auguro che sia equilibrata… ma non troppo, perché questi ragazzi hanno bisogno anche di un po’ di riposo!“.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI