Fabio Leonardi, Patron di Novara, in vista delle finali con Conegliano: “Oggi come oggi siamo a pari possibilità di vittoria”

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Di Redazione

Mercoledì 1° maggio alle ore 18 al Palalgor inizia la serie scudetto tra l’Igor Gorgonzola Novara e le campionesse in carica dell’Imoco Volley Conegliano. Una sfida infinita, che vedrà le due squadre contendersi il tricolore e la Champions League nella finale secca di Berlino. Patron Leonardi, intervista dal “Corriere di Novara” si dichiara ottimista.

Dopo due giorni e mezzo di meritato riposo dalle fatiche della durissima serie di semifinale l’Igor Volley ha cominciato ieri nel tardo pomeriggio l’avvicinamento a gara 1 della sua terza finale scudetto consecutiva. Coach Barbolini ed il suo staff hanno previsto da qui al giorno del match, tre sedute tecniche pomeridiane ed una di rifinitura e studio dell’avversario nella mattinata del giorno di gara.

Il modo in cui Piccinini e compagne hanno avuto ragione della Savino del Bene con soprattutto gara 3 e 4 giocate ad altissimo livello sia tecnico che caratteriale, fanno ben sperare per questa finalissima che le oppone all’Imoco Conegliano, salita di rendimento e forma generale nell’ultimo periodo e con un percorso netto nei quarti e in semifinale dove ha eliminato facilmente prima Cuneo in due gare e poi Monza in sole tre, ritagliandosi, al contrario delle azzurre, una settimana piena in più di riposo.

Le prestazioni sul campo hanno caricato ulteriormente l’ambiente in casa novarese con il “patron” Fabio Leonardi a lanciare l’ennesimo guanto di sfida alle “pantere” di Conegliano. «Avevamo detto sul palco del Teatro Coccia a ottobre – ha dichiarato sabato sera a Trecate per i festeggiamenti della promozione in B1 della seconda squadra assieme agli altri sponsor della società, Peccetti e Nulli – che l’intendimento sarebbe stato quello di puntare ad alzare l’asticella e competere fino in fondo nei 4 obbiettivi stagionali e questo si è avverato con il bis della Coppa Italia e con l’exploit di avere eliminato in Champions il Vakifbank Istanbul, campione dì Europa e del Mondo in carica, conquistando la finale della massima manifestazione europea per club e quindi non possiamo che essere fin qui soddisfatti ma, come si dice, l’appetito vien mangiando e adesso abbiamo la possibilità di fare meglio e aggiungere qualche cosa d’altro alla nostra già ricca bacheca».

«In meno di 20 giorni – ha aggiunto – ci giochiamo i traguardi più importanti ed ambiti da tutti e, dopo quello che abbiamo visto, credo che la nostra squadra abbia la consapevolezza e la mentalità giuste per puntare al massimo. Noi siamo ottimisti, ci crediamo perché la serie con Scandicci e in precedenza in un certo senso anche contro Firenze soprattutto in gara 3, ha messo in evidenza una squadra che ha caratteristiche battagliere, consapevolezza della propria forza, che non molla mai e che ha una determinazione mentale che non viene scalfita dalle difficoltà che incontra all’interno di un match e quindi abbiamo la sensazione e la certezza che anche con l’Imoco le nostre caratteristiche saranno tali».

Chi è più favorito tra le due per lo scudetto e per la successiva Champions? Leonardi risponde: «Si dice che Conegliano lo sia nella serie lunga per lo scudetto e noi nella gara secca perché i precedenti hanno dimostrato questo, ma credo che oggi come oggi siamo a pari possibilità e quindi tutto è aperto a qualsiasi risultato finale».

«Sarà importante però per noi – ha spiegato – saper sfruttare al massimo la partita di mercoledì anche con la spinta del nostro pubblico, per poi andare al doppio impegno di Treviso al massimo della serenità e per far ciò noi confidiamo naturalmente in tutta la squadra, nessuna esclusa, ma certamente, per spostare gli equilibri dalla nostra parte, è indubbio che ci affidiamo all’esperienza un allenatore di livello internazionale come Massimo Barbolini e naturalmente alla forza devastante del nostro terminale offensivo migliore, Paola Egonu, in quest’ultimo periodo in gran spolvero».

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